Zamparini tuona: Abete si dimetta!

News, 26 luglio 2010.

Zamparini chiede le dimissioni di Abete. Riposo per i bianconeri. Il Real su Amauri. Adebayor invece di Dzeko. Per Tiago spunta il Liverpool. Per Balotelli al City manca solo la firma. Rescissione vicina per Zebina. Il Bayern non vuole Diego.

Zamparini: Abete si dimetta - Risoluto e inflessibile come al solito, Maurizio Zamparini, il cui umore è senza dubbio ancor più alterato dopo il blitz della Figc con la legge della riduzione del numero di nuovi extracomunitari tesserabili, che gli ha fatto toccare con mano quanto la serie A poco conti nelle decisioni politiche, nonostante abbia un ruolo da protagonista per quanto riguarda le entrate economiche, nel corso di un'intervista a Radio 1, si fa portavoce anche dei suoi colleghi presidenti di serie A nel chiedere, ad alta voce, un cambiamento nei metodi e nelle persone: "Abete a nostro avviso si deve dimettere. Bisogna rifondare un calcio equilibrato e vogliamo farlo nella legalità. Non vogliamo soprusi da parte della Federazione. Chi al posto del presidente federale? Magari lui stesso, ma vanno ridisegnate posizioni e regole. ... Dobbiamo cogliere l'occasione della crisi per rinnovarci, in meglio. Non vogliamo litigare con nessuno, specie con la Federazione, ma vanno ristabiliti gli equilibri. La Serie A da sola produce il 95% delle entrate economiche ma di fatto non conta nulla: rappresentiamo soltanto il 17% dei voti, questo squilibrio deve essere sistemato. Quando è arrivata Calciopoli invece di punire istituzioni sono state punite le società, cui è stato tolto il diritto di veto". Però, una volta che si è dimesso, non è meglio trovare qualcuno che non telefonava, visto che "Basta una telefonata"?

Giorno di riposo per i bianconeri - Rientrati nella nottata a Varese da Cosenza, i bianconeri che hanno disputato e vinto la gara contro il Lione hanno ottenuto una giornata di riposo, dopo una leggere seduta defatigante. Per quanti non hanno partecipato alla trasferta di Cosenza solo una breve allenamento di 4o minuti con corsa leggera e stretching. Poi il rompete le righe, fino a sera. Oggi e domani ultime due giornate a Varese, poi via in volo verso Dublino dove la Juve è attesa dallo Shamrock Rovers per la gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League.

Per Amauri potrebbe esserci il Real - Con Raul in partenza per lo Schalke 04, Mourinho è in cerca del sostituto e ha compilato una mini lista di tre attaccanti con caratteristiche, tutto sommato analoghe: sono il bianconero Amauri, Hugo Almeida del Werder Brema e Mario Gomez del Bayern Monaco. Questo almeno sostiene il sito defensacentral.com, riprendendo quanto scritto da 'Marca'. Anche se Amauri ha a più riprese dichiarato di voler rimanere in bianconero per riscattare una stagione decisamente fallimentare, l'ipotesi potrebbe garbargli, anche perché il Real è in grado di garantirgli la conferma dell'ingaggio che attualmente percepisce, oltre alla possibilità di prender parte alla prossima Champions League. La cosa andrebbe bene anche alla Juve, se potesse rientrare più o meno di 13 milioni, non male per un ventinovenne, cui l'ultimo deludente campionato e la prolungata astinenza dal goal hanno tolto molto del suo valore iniziale.

E se invece di Dzeko arrivasse Adebayor? - Viste le difficoltà di prendere Dzeko, sia per le cifre sparate del Wolfsburg, sia per la volontà di Hoeness si trattenere il bosniaco (anche se le parole del tecnico Steve McLaren "Non leghiamo nessuno con le catene" lasciano qualche speranza al giocatore, ora palesemente amareggiato, e di conseguenza anche alla Juve), Marotta non tralascia si seguire strade alternative, come quella che porta ad Emmanuel Adebayor, il 26enne togolese che non ha mai avuto un gran feeling con Mancini. Qualora al City arrivasse Balotelli, Adebayor potrebbe partire e alla Juve pare ci stiano già pensando: l'idea potrebbe essere quella di un prestito (gratuito con diritto di riscatto fissato anticipatamente), che tuttavia comporterebbe il farsi carico del lauto ingaggio dell'attaccante (5,5 milioni di euro), a meno che non riesca a convincerlo a ridurselo un po'. Inoltre Adebayor, in quanto extracomunitario, chiuderebbe comunque la porta a Krasic, che dice di rimanere ancora in attesa di segnali da parte della Juventus.

Tiago: spunta il Liverpool - La trattativa con l'Atletico Madrid sembra un po' a un punto morto (soprattutto per l'indisponibilità del portoghese a ridursi l'ingaggio), tuttavia Tiago non è nemmeno stato inserito nella lista per i preliminari di Europa League, segno evidente che il suo addio è dato non solo per scontato, ma anche per prossimo. Secondo il 'The People' il Liverpool di Roy Hodgson, che veniva dato sulle tracce di Christian Poulsen, avrebbe dirottato le sue attenzioni su Tiago, nell'ipotesi di dover sostituire Mascherano, dato in partenza per Milano sponda nerazzurra.

Balotelli al Manchester City - Manca solo la firma per l'ufficialità, ma secondo Sky Sport 24 gli accordi fra le società e il giocatore sono stati perfezionati. In giornata dovrebbero conoscersi i dettagli dell'operazione che porterà Mario Balotelli alla corte del suo mentore Roberto Mancini.

Rescissione vicina per Zebina - Potrebbe essere oggi il giorno della rescissione del contratto tra Jonathan Zebina e la Juventus. Il difensore francese sarebbe così libero di accasarsi in Grecia, dove se lo disputano Aek Atene e Panathinaikos, offrendogli ingaggi dell'ordine di 2,5 milioni l'anno.

Diego: il Bayern non lo vuole - Al Bayern Diego non interessa proprio. Non sa più come spiegarlo ai vari procuratori Christian Nerlinger, direttore sportivo del Bayern Monaco: "Diego? Ce lo hanno offerto otto volte, ci è stato già offerto da otto differenti agenti - dice a 'Bild am Sonntag' - Ogni giorno mi chiamano dei procuratori affermando di avere qualcosa di speciale per noi. E tutti pensano che dobbiamo ritenerci fortunati. Ma noi abbiamo già giocatori per quel ruolo. Ci sono Thomas Mueller e Toni Kroos. Non c'è necessità di muoverci in quel senso".


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