News, 30 giugno 2010.
Bonucci: Da oggi esiste solo la Juve. Rosetti paga l'errore. Ultimatum di Krasic al CSKA Mosca. Juve su Motta? Blatter apre alla tecnologia e chiede scusa alle vittime degli errori arbitrali. Deschamps prolunga con il Marsiglia. La FIFA alla Francia: No ingerenze politiche.
Bonucci: da mancato attaccante ed interista a conteso difensore e juventino - Il neo acquisto bianconero in un'intervista a La Stampa manifesta il suo entusiasmo per la nuova avventura alla Juventus. L'ex barese confida che da piccolo amava Del Piero e Baggio, dei quali ha sognato di seguire le orme, ed in seguito si è ispirato a Nesta e Cannavaro. "La Juve ha scommesso su di me, e sono contento di essere qui. Mi sento già juventino: da oggi esiste solo la Juve, l’Inter è soltanto un avversario da battere".
Rosetti, Larrionda e Busacca a casa - Roberto Rosetti fa le valigie e rientra in Italia da sconfitto. Rosetti ed i suoi assistenti, Calcagno ed Ayroldi, non sono inclusi tra i nomi di chi rimane a disposizione per le partite dei Mondiali dai quarti di finale in poi. Rosetti paga il clamoroso errore sulla rete di Tevez, convalidata nonostante il netto fuorigioco. Va a casa anche l'uruguayano Jorge Larrionda, che non aveva visto il gol di Lampard contro la Germania. Per i loro errori Joseph Blatter è stato costretto a chiedere scusa alle 'vittime ed eliminati'. Desta sensazione il siluramento dello svizzero Massimo Busacca, uno che era candidato ad arbitrare la finale mondiale; potrebbe aver pagato un errore nella partita del Sud Africa. La Fifa ha comunicato chi resta: il portoghese Benquerenca, l'inglese Webb, il belga De Bleeckere, l'ungherese Kessai, il tedesco Stark e lo spagnolo Undiano, l'argentino Baldassi, il brasiliano Simon, il cileno Pozo Quinteros, il colombiano Ruiz Acosta, i messicani Archundia e Rodriguez Moreno, il guatemalteco Batres Gozalez, tre asiatici (Al Ghamdi dell'Arabia Saudita, l'uzbeko Irmatov e il giapponese Nishimura), il sudafricano Damon, l'arbitro delle Seychelles Maillet e il neozelandese Hester.
Ultimatum di Krasic - Da Mosca rimbalza prepotentemente una notizia dove sembra che il serbo Milos Krasic abbia parlato e chiesto ai dirigenti del Cska di volere solo la Juve come prossima destinazione: «Perché non mi vendete alla Juventus? Io voglio andare solamente lì, rifiuterò qualsiasi altra opportunità, quindi cercate di accordarvi con il club, altrimenti rimango qui e me ne vado via a parametro zero quando scadrà il mio contratto». Questo è il succo del discorso a muso duro fatto dalla stella serba: adesso si aspettano le contromosse da parte dei russi in quella che continua ad essere una partita a scacchi tra la dirigenza bianconera e moscovita.
Ore decisive per il trasferimento di Motta? - Il tempo stringe. Sabato partirà il ritiro a Pinzolo e Del Neri vorrebbe avere a propria disposizione più "risorse umane" possibili anche in vista dell'impegno a fine luglio del preliminare di Europa League. Ecco perchè Marotta tenta di stringere i tempi per accaparrarsi le prestazioni del giovane terzino Marco Motta: probabile il trasferimento (prestito con diritto di riscatto) a Torino con qualche contropartita tecnica, visti gli ottimi rapporti tra Juventus e Udinese, girata ai fiulani (i papabili sarebbero Giovinco, Ekdal o Castiglia).
Blatter "apre" alla tecnologia - In una breve intervista a Johannesburg, Joseph Blatter lascia l'ennesimo spiraglio aperto per l'introduzione della tecnologia nel mondo del pallone: "Serve un nuovo apporto specialmente sulla linea di porta. Mi scuso con Inghilterra e Messico per gli evidenti errori arbitrali. In occasione di un gol dubbio si potrebbe chiedere il replay. Nel rugby esiste la possibilità per l'arbitro, per stabilire se il pallone abbia varcato la linea di meta, di chiedere l'intervento del 'Television Match Officer', il Tmo, sorta di quarto uomo che esamina sui monitor ogni situazione controversa, limitata al fatto se una meta sia stata segnata o meno". Come da copione, il presidente Fifa lancia l'ennesima stoccata alla politica francese: "La Fifa non tollererà ingerenze politiche nell'operato della Federazione francese, sotto pressione dopo il tracollo ai Mondiali". Ed intanto Raymond Domenech domani sarà ascoltato addirittura in Parlamento davanti alla commissione Affari culturali...
E Nicchi cavalca l'onda "anomala" - Immediata la risposta di Nicchi, presidente dell'Aia, dopo le dichiarazioni "roboanti" del presidente della Fifa Blatter: "Il fatto che ci sia un'apertura all'uso della tecnologia sulla linea di porta è una cosa molto importante e significativa. Iniziamo con questo, poi si vedrà nel futuro: si deve fare un passo alla volta".
Anche Pozzo pro tecnologia - Dopo il trambusto generato dagli incredibili errori arbitrali commessi da Larrionda e Rosetti negli ottavi di finale dei mondiali sudafricani, il patron dell'Udinese Giampaolo Pozzo dispensa consigli circa l'utilizzo di nuove tecnologie per il mondo del calcio: "Lo stadio Friuli è a completa disposizione della Fifa. Già nel 2005 finanziai un prototipo anti gol fantasma". Il progetto venne realizzato dall'Istituto studi sistemi intelligenti per le automazioni (Issia) del Cnr di Bari con un investimento di sessantamila euro: oggi costerebbe sicuramente meno e sarebbe più funzionante a detta dello stesso presidente dell'Issia.
Agnolin: alla FIFA non conviene innovare - "Gli arbitri hanno avuto degli ordini tassativi e gli hanno detto voi dovete attenervi a quello che vedete. Il buon senso invece dovrebbe dire prima di tutto a mettere in condizione di avere gli strumenti atti a sopperire all'errore umano, che può esserci sempre, secondariamente mettersi in condizione dire che la regola della logica, del buon senso, dal momento che lo puoi vedere ti possa far ricredere di una decisione". Poi aggiunge: "c'è questa preclusione che alla Ponzio Pilato dice me ne lavo le mani e non dico niente puntando sul fatto che il giorno se ne parlerà e si faranno vedere più cose facendo guadagnare di più". Entrando nel dettaglio degli episodi più eclatanti scagiona l'arbitro di Germania-Inghilterra dicendo che effettivamente era difficile da vedere a causa della velocità del tiro ma condanna Rosetti ed Ayroldi dicendo che già è clamoroso non vedere in tempo reale un fuorigioco macroscopico ma in seguito non riuscire a tamponare l'errore perché le disposizioni non lo permettono. Effettivamente se la terna arbitrale fosse stata più "lucida" avrebbe potuto trovare l'escamotage dicendo che l'assistente non ha alzato la bandierina perché non ha visto il colpo di testa e l'arbitro ha visto il colpo di testa ma non il fuorigioco, rattoppando così il macroscopico buco.
Deschamps prolunga con il Marsiglia - Didier Deschamps ha prolungato fino al 2012 il contratto che lo lega all'Olimpique Marsille . Vengono così castrate le speranze di chi, come il Liverpool, lo corteggiava. Intanto l'ex juventino preannuncia una campagna acquisti di primo livello, voci lo vogliono in concorrenza con il Milan per Louis Fabiano ed interessato a Gilardino.
FIFA alla Francia: No ingerenze politiche - La FIFA lancia un avviso importante alla Francia di Sarkozy: "Le ingerenze politiche non saranno tollerate dalla Fifa. Il calcio francese puo' fare affidamento sulla Fifa se dovessero esserci ingerenze, anche a livello presidenziale". Il presidente francese ha detto espressamente che aprirà un'inchiesta per indagare sulla brutta figura rimediata dai bleus in Sudafrica che ha messo in dubbio il buon nome di un'intera nazione. Nei giorni scorsi si è dimesso l'"Abete" francese soto le pressioni del ministro dello sport e dello stesso presidente. Si dovrebbe prendere atto che Blatter nulla ebbe da obiettare quando in Italia nel 2006 fu nominato commissario straordinario della federazione il braccio destro del primo ministro Romano Prodi: Guido Rossi.
Ladri in azione a Johannesburg - E' di sette trofei il bottino dei ladri in un "raid" nella sede provvisoria della Fifa a Johannesburg. Il tutto è stato confermato dal 'commissioner' nazionale della polizia sudafricana Bheki Cele. Tra la refurtiva anche diverse "repliche" della Coppa del Mondo più del materiale sportivo. La polizia ha anche comunicato che fino ad ora, per ciò che è successo durante i Mondiali sudafricani, sono state arrestate 316 persone, fra cui 207 sudafricani.
L'Italia eliminata? E' vecchia - Si potrebbe riassumere così l'ennesima dichiarazione al vetriolo di Joseph Blatter, presidente della Fifa, nei confronti delle due finaliste di Germania 2006: "Italia e Francia sono andate ai Mondiali con nazionali vecchie. La Francia non aveva alcun giocatore di meno di 23 anni tra i 23, mentre l'Italia uno solo, ma non ha giocato".
Della Valle: richiesta di risarcimento a giornalista di fiorentina.it - La notizia è vecchia di qualche giorno ed è stata svelata da calciomercato.com. I Della Valle hanno chiesto a Stefano Prizio 500 mila euro di risarcimento per un articolo pubblicato sul sito fiorentina.it il 27 marzo 2010. Gli amministratori della testata, che avrebbero già "declassato" la loro penna di punta, si sono detti solidali con il collaboratore ma non lasciano trapelare altre informazioni. Molti siti web legati all'ambiente viola sembrano difendere il giornalista. Sembra che nel suo pungente articolo Prizio abbia criticato l'atteggiamento della dirigenza fiorentina e fatto accuse sul progetto del nuovo stadio "Cittadella Viola".
