Rosetti spiana la strada a Maradona. Aguirre: Una coltellata

News, 28 giugno 2010.

Clamorosi errori di Rosetti e Larrionda danneggiano Messico e Inghilterra. Visite mediche per Martinez e Bonucci. Iaquinta: Occorre pazienza; ma io ci sarò. Tiago ad un passo dall'addio. Balotelli: Far-West a Milano. Altro caso di SLA.

Juventus: visite mediche per Martinez e Bonucci - Tramite il sito ufficiale la Juventus ha di fatto ufficializzato che Martinez e Bonucci molto probabilmente vestiranno il prossimo anno la casacca bianconera.
"Leonardo Bonucci e Jorge Martinez lunedì mattina saranno a Torino per sostenere le visite mediche per la Juventus. Bonucci, difensore, 23 anni, ha partecipato alla spedizione azzurra in Sudafrica al termine di un’ottima annata giocata nel Bari. Martinez, centrocampista offensivo, ha 27 anni. Uruguayano, è stato portato in Italia dal Catania nel 2007. Gioca da esterno destro di centrocampo, ma per le sue caratteristiche è stato anche utilizzato come prima o seconda punta. I due giocatori, nei giorni immediatamente successivi alle visite, incontreranno la società per la definizione degli aspetti contrattuali".

Maradona ai quarti con la spintarella di Rosetti - La giornata nera degli arbitri Mondiali, iniziata da Larrionda, è continuata con Rosetti, che mal supportato da Ayroldi, ha convalidato all'Argentina un primo goal palesemente irregolare, spingendo Maradona e suoi verso i quarti di finali. Vero che poi l'Argentina ha legittimato il suo successo con altre due reti, la prima grazioso regalo del messicano Osorio a Higuain che ringrazia e insacca, la seconda un potente destro di Tevez dalla distanza. Il Messico tuttavia non si arrende e va a segno con Hernandez, poi fa un po' soffrire la difesa avversaria, che tuttavia tiene fino al termine. Ancora all'asciutto Leo Messi. Adesso ad attendere Maradona e i suoi c'è la Germania di Loew.

Aguirre: Accoltellati da Rosetti - Il ct messicano Luis Aguirre attribuisce all'errore di Rosetti (con l'importante contributo dell'assistente Ayroldi) la responsabilità della sconfitta contro l'Argentina: "Non voglio parlare dell'arbitro, però il suo errore poi ci è costato anche il secondo gol, perchè la sua clamorosa decisione ci ha deconcentrati, ed il secondo gol è il prodotto del primo. Ma ora per questa coltellata non dobbiamo rivoluzionare il calcio messicano, che rimane forte. Ho detto ai miei di andare calmi con le dichiarazioni, il calcio è anche questo e gli arbitri devono prendere decisioni in un secondo. Ci è mancata la forza mentale di reagire ad un errore, non nostro, del genere. Abbiamo giocato bene, e nel primo tempo eravamo superiori. C'è un prima e dopo il gol che abbiamo preso. Ci sono stati due errori che hanno drammaticamente cambiato l'esito della partita. Da quel momento abbiamo perso lucidità e concentrazione". Non bastassero le critiche del derubato, piombano su Rosetti anche i fulmini di Maradona, l'aiutato: "Cosa volete che vi dica di Rosetti, io sono sempre lo stesso. Avrei voluto dirgli di tutto. Ha sbagliato tutto in questa partita, dai cartellini al gol di Tevez”.

Germania ai quarti, Inghilterra eliminata - Germania-Inghilterra 4-1. Il risultato sembra non lasciare alibi agli inglesi ma purtroppo c'è un gol fantasma, che avrebbe segnato il 2-2, non rilevato dalla terna arbitrale e che pesa come un macigno sulla regolarità della gara. Furioso Capello che dà la colpa alla carenza di strumenti di ausilio tecnologici: "Sarebbe stata un'altra partita. E' sorprendente che ai giorni nostri in un Mondiale non ci siano la tecnologia per vedere i gol dubbi né un arbitro dietro la porta. Purtroppo qualcuno deve pagare prima che si ponga rimedio ed è toccato a noi". C'è da dire che il fatto arriva proprio nella partita più attesa degli ottavi, dopo che Blatter ha escluso categoricamente l'inserimento nel breve di qualsiasi innovazione tecnologica. Il risultato è comunque giusto visto che la Germania, marchiata Bayern, ha dominato gli inglesi per quasi tutta la gara.

Iaquinta: Occorre pazienza; ma io ci sarò - Vincenzo Iaquinta apprezza i cambiamenti in casa Juve, in particolare è soddisfatto della presenza di Del Neri in panchina, ma tiene un profilo basso, convinto che i risultati potrebbero non essere immediati: "Servirà un miracolo - dice a 'La Stampa' perché quando cambi molto, giocatori e staff, è sempre difficile. Venerdì scorso ho parlato con Del Neri, e in questo momento serve uno così: mi sembra proprio l’allenatore giusto. Ma la gente deve avere pazienza: non si potrà vincere subito". E non pensa affatto ad un futuro lontano da Torino: “Qui sto bene e ho altri tre anni di contratto: dopo la Juve, il nulla. Anche quando le cose non vanno bene, la Juve è sempre la Juve. Ho deciso: chiuderò qui la carriera. Smetterò, questo è un mondo che logora e stressa”. E consiglia alla dirigenza: “Vendere Chiello sarebbe una follia, perché è il più bravo che c’è. Parlo e lo dico da amico e da tifoso. Però non voglio mettermi in mezzo tra la società e i suoi programmi".

Tiago ad un passo dall'addio - Il buon Mondiale che Tiago sta disputando col Portogallo sembra essere stato d'aiuto a favorire il suo passaggio definitivo all'Atletico Madrid. come lo stesso Tiago in realtà desidera. Che il portoghese sia ormai ad un passo dai Colchoneros lo conferma il presidente dell'Atletico, Enrique Cerezo, al quotidiano 'La Bola': "Le trattative con la Juve per Tiago sono molto avanzate e si sono fermate solo per i dettagli. Comunque l'accordo con la Juventus è molto vicino".

San Marino: Gazzoni Frascara fra i tenutari di conti correnti - Fra i nomi di correntisti della Smi Bank scoperti dalla Procura della Repubblica nell'inchiesta anti-riciclaggio è spuntato il nome di Gazzoni Frascara ed il figlio Tommaso. L'ex presidente del Bologna, già rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento della Vittoria 2000, ha smentito la notizia: "Non so assolutamente niente di questa storia, non ho nessun conto a San Marino, io per primo ho letto con curiosità questo elenco di nomi ma non conosco la Smi Bank e neanche il proprietario questo vale a maggior ragione per mio figlio. Conoscevo semplicemente Mario Fantini, ex direttore del Credito romagnolo". Il citato Fantini è stato arrestato nel 2009 nell'ambito dell'inchiesta sulla Cassa di Risparmio di San Marino di cui era amministratore.

MyRoma entra simbolicamente nel capitale della Roma - E' un ingresso simbolico, fatto di un pacchetto di sole 1000 azioni, ma l'associazione di tifosi romanisti MyRoma, a un mese dalla sua costituzione e ad una settimana dall'inizio delle sottoscrizioni, è entrata nel capitale sociale dell'AS Roma. Secondo la lettera ai tifosi pubblicata sul sito di MyRoma questo gesto simboleggia la "volontà di dar vita ad una Realtà importante, democratica e responsabile" e fa dei tifosi della Roma "la prima Realtà di Azionariato Popolare in Italia", "il primo soggetto giuridico in Italia facente capo ai proprio tifosi che partecipa al capitale sociale del proprio Club".

Balotelli: Far-West a Milano - Balotelli ed altri tre amici sono stati fermati dalla Polizia perché si divertivano a sparare in aria mentre attraversavano piazza della Repubblica a Milano con una Audi R8. Una signora terrorizzata ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine che una volta fermati i giovani hanno appurato che la pistola era in realtà era solo una scacciacani. Balotelli, proprietario dell'auto, si è assunto tutte le responsabilità scagionando gli altri. Nessuna conseguenza comunque per nessuno dei quattro che se la sono cavata con una semplice identificazione da parte degli agenti.

FIFA: tutti negativi i controlli antidoping - La Federazione ha comunicato che i 452 controlli antidoping, dei quali 196 effettuati nel corso della manifestazione e 256 nelle fasi preliminari, hanno dato esito negativo. L'ultimo caso di doping rimane quello di Diego Maradona a USA '94, quando fu squalificato perché risultò positivo all'efedrina.

Calciatori: altro caso di SLA - Ancora un giocatore vittima della sclerosi laterale amiotrofica, la notizia è stata confermata ma il nome non è stato reso per il veto dei familiari che, giustamente, preferiscono non turbare la tranquillità del loro caro. Si tratterebbe di un componente della Fiorentina degli anni '70, una squadra maledetta, visto che già sei elementi di quella rosa si sono spenti prematuramente ed almeno altri tre hanno avuto seri problemi di salute.


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