La Juve, Tuttosport e le precisazioni mancanti

rassegna stampaA molti non sarà sfuggito quanto avvenuto nei rapporti con la testata sportiva Tuttosport nelle scorse ore. Riportiamo integralmente quanto è apparso sul sito ufficiale del club e diffuso poi da molti media qualche ora fa.

13 marzo 2011
Precisazione della Juventus

Juventus Football Club ha mantenuto con tutti gli organi d'informazione un dialogo aperto nel corso di tutta la stagione sportiva. La società intende proseguire su questa linea, pur essendo i risultati sportivi non soddisfacenti a giudizio dei tifosi, dello staff tecnico, dei dirigenti e dei calciatori. Ogni componente è strenuamente impegnata nel miglioramento di una vicenda sportiva non all'altezza della tradizione, tuttavia si ritiene assolutamente irresponsabile il comportamento del quotidiano Tuttosport, che prosegue nel suo malinteso ruolo di quotidiano "di riferimento" a diffondere notizie inattendibili, con l'unico obiettivo di mettere in discussione la professionalità del tecnico, di alcuni calciatori e dirigenti. Formulare una rosa composta da sette nomi di possibili nuovi allenatori in otto giorni significa semplicemente stuzzicare gli animi più emotivi, non certo formulare resoconti credibili, tantomeno avere fonti credibili.
La Juventus non ha quotidiani "preferiti" o di "riferimento" e la gran parte del popolo juventino neppure.
I calciatori, i tecnici, i dipendenti e i dirigenti continueranno a lavorare, sapendo che questa stagione sportiva porrà le basi per un lavoro che dovrà essere completato con rapidità per riportare i colori bianconeri dove la storia, la tradizione e i milioni di tifosi li hanno collocati. Con passione, con coraggio e con determinazione.


Link: Precisazione del 13-03-2011

E' vero, da quattro anni e mezzo 'Tuttosport' si diverte quotidianamente ad ipotizzare futuri giocatori, futuri allenatori e futuri dirigenti. Del resto c'è anche una logica in questo atteggiamento, perché in Corso Galileo Ferraris 32 e in Corso Matteotti 26, l'avrete notato, da moltissimo tempo una ne pensano e tredici ne fanno. Sì, tredici, come gli scudetti dell'Inter.
I risultati sono scadenti, il progetto non esiste, gli allenatori delle ultime stagioni hanno spesso perso il controllo della squadra, e molti giornalisti si sentono puntualmente autorizzati ad ipotizzare rivoluzioni, cambiamenti, e l'arrivo di campioni e schiappe. Sapete, cari lettori, qual è il bello? Che grossomodo questo lo fanno quasi tutti i media, anche se con minore enfasi e minore fantasia rispetto al giornale torinese. Del resto al gioco del toto allenatore della Juve in questi giorni ci stanno giocando tutti, ma proprio tutti (Gazzetta Dello Sport e Corriere Dello Sport compresi).
Davvero non si capisce il motivo per cui la Juventus F.C. abbia dovuto "precisare" inutilmente la supposta irresponsabilità solo di 'Tuttosport'. E tutti gli altri cosa sono, figli illegittimi della cameriera?
Istintivamente, però, mi viene voglia di annotare alcune cose.
Negli ultimi giorni sono apparsi sulla prima pagina di 'Tuttosport' due titoli interessanti: "Chiellini-Iaquinta. Botte alla Juve!" e "Indegni!".
Il contenuto del quotidiano non era poi così piccante rispetto ai titoloni i quali, in questo specifico caso, hanno sostituito degnamente il lavoro che tanti anni fa facevano gli strilloni; ossia gridare frasi ad effetto per incuriosire ed ingolosire i passanti, che di conseguenza compravano il quotidiano. Che i suddetti titoli abbiano dato fastidio a qualche dirigente di Galfer? Non è dato sapere.
Altra cosa interessante che vorrei notare è questa: Tuttosport, seppure con un direttore proveniente dalla redazione della Gazzetta dello Sport, seppure con grandissimo ritardo, è l'unica grossa testata nazionale che si sta occupando seriamente di quanto è successo finora al processo di Napoli. Oltre ovviamente a tutte le piccole e frizzanti entità che conoscete già. Se aspettiamo tutte le altre grandi testate, anche quelle molto vicine ai piani alti della Torino bene, stiamo freschi.
Certe cose, anche approfittando delle ospitate su altri media, da certi personaggi che rivestono cariche ufficiali in alcune società con sede in palazzi di Torino centro, non le sentiremo mai. Piccolo esempio pescato da youtube: Intervento di Alvaro Moretti a RadioRadio 09 03 11
Ho preferito precisarlo perché era giusto dare atto a 'Tuttosport' di questo impegno, a prescindere, non importa se questo approccio informativo sia strategicamente orientato alle vendite, o se sia senso di responsabilità e giustizia. Io, nel mio piccolo, aspetto da tempo e con molta ansia gli speciali a tema "Calciopoli e gli onesti spioni longobardi che si incontravano in gran segreto con arbitri in attività e che facevano pressioni inequivocabili a designatori e dirigenti della federazione" su Juve Channel e su La Stampa. Ok, lo so, va bene, aspetto e spero...
Ora veniamo all'ultima annotazione, quella più importante.
Da quasi cinque anni ci sono alcuni giornalisti che scrivono e dicono sulla Juventus falsità, lanciando accuse infamanti (altro che le solite fisiologiche pugnette da bar sul calciomercato). Alcuni hanno persino collaborato con la Santa Inquisizione Campana per la fornitura di mozzarelle di bufala alla diossina di colore rosa.
I comunicati della Juventus indirizzati a questi signori quando li leggeremo sul sito ufficiale?
E le querele da appiopparsi a costoro quando partiranno? E le denunce? E le richieste di risarcimento danni?
Al peggio non c’è mai fine, ormai lo sappiamo. In casa Juve, da molto tempo, si danno tutti un gran da fare per battere tutti i record negativi in qualunque ambito.
Come sempre si occupano di inezie e si perdono sui fondamentali.