Una World Cup Ju29ra, day1 - Un'ombra sul Messico capolista

mondialiLa prima Coppa del Mondo africana della storia del calcio ha finalmente visto il suo fischio d'inizio, e i primi risultati danno subito ragione alla nostra lungimirante scelta editoriale. Il Messico del nostro Inocente Palumbo ha già guadagnato la vetta, grazie al pareggio ottenuto in casa della Nazionale ospitante. Avendo Francia e Uruguay pareggiato anche loro, ma a reti bianche, possiamo dunque affermare che la gloriosa compagine pentacampione della Concacaf Gold Cup (1993, 1996, 1998, 2003 e 2009) e già impavida vincitrice della FIFA Confederation Cup del 1999 viaggia a vele spiegate verso il primo posto del girone. Ma i nemici dei giusti, è triste rilevarlo, non rinunciano a tendere ostacoli sul suo cammino...


Quel'ombra lunga chi parte da lontano...

messicoPara mi che seguo el calscio da tanto tempo non è una novità. Avevo mèso en guardia i lettori su le forze esterne chi avrèbero rréso el mundiale del Mexico un inferno deportivo.
L'esordio de la Beneamata de tute le nazionali regge bene l'urto, respondèndo colpo su colpo ai tentativi grosolàni y volgari de l'arbitro uzbeko Ravshan Irmatov de rregalare al paese organisatòre del mundiale tre punti intrisi de infamia. Una condussiòne de gara a senso unico, quella de lo fischietto uzbeko, resa soportàbile solo dal golazo de Rafa Marquez chi, scetàndo el cuore oltre l'ostacolo de una difesa africana perfetta, realìsa un gol chi - non credo de esagerare - entra de dirìto ne la top ten de li più bèli de la historia. Ma cosa aspetàrse da un uzbeko, si non la malafede? Terra arida, desertica, piantagioni de cotone dapertùto y un poco de petrolio. Dei primitivi, en pratica.
El posèso palla parla claro: lo africano chi l'ha vista di più, non sa nemmeno di che marca era. El Mexico ha annichilìdo l'avversaro da lo primo a lo ultimo minuto, sensa rrischiàre mai nùla, befàto solo da el solito "culo del principante" de quel gol de rrabatòne, de mischiòne, de confusione, el classico patapìm e patapàm e patapìm e patapàm sensa logica, co la palla che se ferma en fondo a la rrète in modo indegno.
Da le tribune s'è tentato de indebolire l'aversàrio fisicamente, impunemente, co le frequenze asasìne de le trombète. Trombète chi - secondo uno studio recentemente comisionàto da "El Frigno" a la facoltà de oncologia de la Università de Chupalafava - se rregolàte en una certa maniera possono provocare gravi forme de carcinòmas de li tesùti molli. Ma solo a l'aversàrio.
Uno scempio en piena rrègola, impunemente ripreso da le televissiòni de tuto el mundo. Inutile fingere. Lo che mi seguono da tanto tiempo sanno benìsimo da dove partono, nel calcio, le ombre lunghe de lo imbroglio y de le tràpole, siempre, a tùte le latitudini.
Inocente lo sapeva, el Mexico lo sapeva. Inocente è forte, anche el Mexico dovrà essere forte, più forte. Di tùto, di tùti.

Inocente Palumbo

El tabelìno:
Sudafrica-Mexico 1-1
56' Tshabalala (S)
79' Marquez (M)
Ombre (sensa l'acca) de la partita: Irmatov e gli spetatòri.



E' giunto finalmente il momento di introdurre il prestigioso collaboratore che abbiamo scelto per seguire il cammino dei nostri Azzurri, detentori del titolo, che inizieranno la loro avventura dopodomani affrontando il Paraguay. Ricordiamo tutti come il quarto trionfo iridato sia arrivato, in terra teutonica, in un clima avvelenato per i noti scandali, temperie fetida che a distanza di quattro anni non ha ancora terminato di ammorbarci con i suo venefici effluvi. Proprio per questo motivo, la nostra scelta ha voluto premiare, ancor prima che il valore professionale (comunque riconosciutogli a livello internazionale), l'aspetto deontologico. Così, per la sue acclarate doti di correttezza, per il suo impegno etico, non potevamo che invitare a collaborare con noi il grande Armando La Rosea, di cui siamo fieri di ricordare ai lettori più distratti l'invidiabile curriculum.


laroseaBastardo, in provincia di Perugia, gli diede i natali.
Fino all'età di sei anni visse nella casa paterna (Non poteva certo vivere al Grand Hotel ...), poi si iscrisse alle Scuole Elementari Parificate presso la Confraternita delle Anime Candide.
Fin dal primo ciclo scolastico si distinse, redigendo informative sui compagni di classe, ma c'era già allora chi diceva che le condisse con suoi apporti creativi per scalzare i compagni nella considerazione degli insegnanti.
Fondò il giornale di classe La roseabonda, che diresse ininterrottamente fino al suo passaggio alle scuole medie. Memorabile il suo editoriale di denuncia sulle pagelle truccate, intitolato Scambio di voto, ma già allora c'era chi diceva che fosse lui a truccare i voti, dando la colpa ad altri.
Portò con sé la testata anche quando frequentò le scuole medie e le superiori presso l'Istituto Parificato della Congrega dei Purificati di rito ambrosiano. Ancor più memorabile fu un suo editoriale di denuncia delle regalie agli insegnanti volte ad ottenere valutazioni eccellenti, intitolato Voto di scambio, ma già allora c'era chi diceva che i voti migliori fossero comunque sempre i suoi.
Portò con sé la gloriosa testata anche durante la frequentazione degli studi universitari, presso l'Accademia La Saccenza, dove si laureò con una tesi di architettura, Cupole e Cupoloni, che fu immediatamente pubblicata dalla casa editrice Virgineo Fior, ma già allora c'era chi diceva che avesse a tal fine instaurato una tresca con l'ottuagenaria moglie dell'editore.
Dopo un brevissimo stage di giornalismo sportivo postlaurea, finalmente Armando lanciò la mitica testata nel panorama editoriale nazionale, trasformandola in un quotidiano sportivo di successo.


Stasera avrà luogo il primo match il gruppo C, quello commentato dal nostro John La Passa. Giovanni, così amiamo confidenzialmente chiamarlo in redazione, ci ha spedito questo primo articolo proprio poche ore prima di prendere il volo per l'emisfero Australe.

la passaCari friends Italiani, tutto è pronto pi lo start di lu mundial. Me e mi famiglia simo ready to fly a lu South Africa.
Mi mogliera pripara le bags three times, pensava di andari allu south e fari li bagni, comu all'Italia, poi my son Calogero (charly) look in internet in South Africa is inverno e is friddu. Mi mogliera è tantu 'ncazzata (si dici in Italianu 'ncazzata comu dicimu nuavutri alla Sigilia?) pinsava di iri allu cavuddu. Ma parramu about lo USA team.
Li ultimi match lo USA team play cu l'Autralia (5 giugno) e Turkey (29 may) (In America nuavutri lo turkey lu mangiamu allu iornu di lu thanksgiving, lu turkey in Italia lu chiamati tacchinu) pi allenarsi, dui boni match.

USA-Turkey 2-1 in Philadelphia cu goals di Altidore e Dempsey
USA-Australia 3-1 in Roodepoort (SA) cu two goals di Buddle e the last goal di Gomez.

Lu round dell'america è hard, la England è una team very strong, chi veni allu south africa pi win the worldcup.
The coach della England is Italianu (Capello) e play very well, bona defense e good attaccanti.
L'Algeria e la Slovenia (ma la Slovenia adduvi cazzu iè?) are teams chi nuavutri americani pitimu vinciri.
I think USA-Algeria 2-1 and USA-Slovenia 1-0, l'America will get la sicunda posizioni di lu round.
We are tutti pronti:
12/06 20:30 Rustenburg England-USA
18/06 16:00 Johannesburg Slovenia-USA
23/06 16:00 Tshwane/Pretoria USA-lgeria

Go USA!