Top of the blog/19

top of the blogSiamo ancora in alto mare. La sconfitta con il Chievo è stata bruciante non soltanto perché è l'ennesima di una lunga serie, ma per il modo in cui è maturata. Nessun tiro in porta, nessuna azione degna di nota. Nulla di nulla.
Si sa poi come vanno queste cose. La banderuola gira dove soffia il vento. E gli arbitri e i giornalisti sono tra le categorie più sensibili in Italia a questi eventi meteorologici.

Noi nel blog abbiamo individuato nei saltelli di Granoche una dimostrazione della sensibilità delle suddette categorie.
Il clivense in poco più di mezza partita è riuscito a mandare in ospedale Cannavaro e Grygera e a rompere la testa a Zebina.
Roba da record mondiale. Eppure l'arbitro ha solo ammonito il giocatore e la stampa non ha stigmatizzato la situazione. Fosse accaduto ai tempi di Moggi chissà cosa si sarebbe detto.
Insomma è vero che giochiamo male, è vero che le sconfitte sono meritate. Ma il gioco del calcio è diverso da quello inteso da Granoche. Da notare inoltre che la società Juventus, pure dotata di un ufficio stampa, non ha avuto nulla da obbiettare. I pugili suonati hanno maggior lucidità.

Che dire poi della proprietà?
Silenzio imbarazzante da parte di John Elkann. Ognuno ha il suo stile, anche tra fratelli. Infatti Lapo Elkann qualcosa ha detto. Peccato che in questo caso siano le parole a creare imbarazzo.

Se Atene piange Sparta non ride.
L'Inter infatti continua a dimostrarsi squadra imperfetta. Dominatrice sì, ma in Italia. E soprattutto squadra spesso aiutata dalla Dea Bendata. Anzi, siamo sinceri, ad essere bendati paiono gli arbitri che spesso non vedono situazioni sfavorevoli ai nerazzurri. La cosa più curiosa però è che qualche problema di vista sembra averlo anche Mourinho, che non perde occasione per lamentarsi degli arbitri. Nulla di nuovo sotto il sole della città di Farsopoli: “Chiagni e fotti” è il nuovo mantra.

Infine una parola la dedichiamo ai fatti che avvengono oltre confine.
Il Manchester sembra fortemente inguaiato sotto l'aspetto finanziario, sebbene sia una società tra le meglio gestite al mondo.
Misteri della finanza creativa.


Buona riflessione a tutti.