Top of the blog/8

topoftheblogTra desiderio e malinconia 

Tutti desideriamo qualcosa. Questo sentimento è probabilmente uno dei motori primordiali dell'esistenza. Ciò che ci spinge a lavorare, ciò che ci spinge a prendere dei rischi. Un sentimento in apparenza materiale e poco nobile. Ma non è così.
Basta pensare all'origine della parola (de sideribus) che ci rimanda addirittura al De bello Gallico. Nel testo i soldati romani, che alla fine della battaglia attendevano sino a notte il ritorno dei loro amici dispersi, venivano chiamati desiderantes. L'origine del verbo desiderare, dunque, è facile da ricostruire a questo punto: stare sotto le stelle ad aspettare. Molto bello.

Forse perché anche noi stiamo sotto le stelle ad aspettare il ritorno della nostra Juventus.
Un'attesa che ormai è anche simbolo dell'attesa di un paese migliore, dove i soprusi dei potenti non hanno albergo. In più di una circostanza lo abbiamo detto: la distruzione di quella che era una vera e propria leggenda nazionale va incastonata in una lotta tra poteri più o meno forti.
Lotta senza esclusione di colpi nella quale la Juve era (e probabilmente è ancora) pedina sacrificabile.

Ma ciò che più ci ferisce è la pervicace volontà di umiliare questo club. La volontà di sopprimerne la storia. Tutta la sua storia. Non solo quella parte, gloriosissima sia chiaro, riferibile alla gestione della Triade.
Tutto va distrutto, secondo i negazionisti: da Cesarini a Combi, passando per Sivori e Bettega.
Salvo poi, sia chiaro, osannare i giocatori della Juve quando riportano una vittoria con la Nazionale.

Questa volontà distruttrice, frutto di anni di odio e di rancore covato nel sottoscala della macchinetta del caffè, negli uffici e nelle redazioni, a volte, ma solo per un momento, sembra soppraffare anche noi. E allora quell'attesa sotto le stelle si tinge di una nota di malinconia.

Un sentimento strano, ma descritto benissimo da Crazeology nel suo pezzo Candle in the wind.

Che dire, poi, di quella raccapricciante maglietta sfoggiata da alcuni signori durante Juventus-Fiorentina? A chi non è preso la malinconia nel vederla?

Ma poi, tutto passa. Alle volte basta un simpatico burlone che consegna a Moratti la Coppa di Cartone per farsi una bella risata. Noi abbiamo linkato il pezzo da YouTube nel pezzo Meno siamo peggio è.

Alla prossima settimana!