Del Neri: Avanti con questa grinta! Krasic cancella la prima pagina di Mediaset.

News, 13 dicembre 2010.

Del Neri: Vittoria meritata e importante psicologicamente. Krasic rovina la prima pagina di Mediaset. Ci abbiamo creduto, abbiamo saputo soffrire e ce l'abbiamo fatta. Storari: Sul goal potevo fare meglio, ma vincere così è stato troppo bello. Krasic: E' stata una bella Juve, avanti così, partita dopo partita. Il nuovo stadio: lavori in corso per immagini. Reja: Del Piero ha esagerato. Marotta. Test importante ma il campionato è lungo. Tra Ranieri e Sky è lite. Zeman ancora e sempre penalizzato dagli arbitri. Liga: Il Barça replica al Real e rimane in testa. Premier League: Il Chelsea deve accontentarsi del pari. Bundesliga: il Mainz perde anche il secondo posto.

Del Neri: Vittoria e prestazione psicologicamente importanti – A Sky Calcio Show Del Neri esalta non solo il risultato ottenuto dalla Juve, ma anche la prestazione dei suoi ragazzi: "Vittoria nel computo generale meritata, nell'arco dei 94 minuti. E' stata una gara che ha regalato grande emozioni ed è una grande soddisfazione averla vinta, la squadra ci ha creduto ha speso tante energie ma questi ragazzi se lo meritano. Oggi si è vista la voglia che c'è tra di noi, abbiamo poi festeggiato in modo contenuto ma giusto negli spogliatoi dopo una gara ben giocata da ambo le parti. Per come si è vinto questa partita può dare impulso alla stagione ma il mio giudizio non sarebbe cambiato nemmeno se avessimo fatto 1-1, visti l’impegno e la voglia della squadra; quella messa in mostra oggi è stata una grande prestazione, un buon viatico per il futuro". E, richiamando i festeggiamenti dei bianconeri sul campo, fa notare l’importanza psicologica di questo successo, arrivato sull’onda dello spirito di gruppo che anima la squadra: "Sissoko, Pepe e Del Piero sanno che fanno parte della squadra, purtroppo giocano solo in 11 ma sanno che sono partecipi e possono dare un grande contributo. Anche chi va in tribuna trasmette un grande spirito di gruppo, non è un segreto che avere ciò e qualcosa in più che ti dà lo sprint. Se continuiamo ad avere questo spirito di gruppo possiamo andare lontano. Si possono anche perdere le partite, ma questa squadra darà sempre il massimo". Su Buffon: “Rimane un grande giocatore. Il mio concetto è solo quello del gruppo, e lui fa parte del gruppo come gli altri. Lo aspettiamo a braccia aperte, ma non pensiamo ad una squadra di "indispensabili. Il nostro motto è 'Nessuno è indispensabile'. Non credo che Gigi possa prenderla male. Ci siamo parlati e lui sa che c'è rispetto nei suoi confronti. Ripeto, però, che per me il gruppo è più importante di qualsiasi giocatore. Stiamo rifacendo un nuovo look Juve - conclude Del Neri- Buffon può dare grande esperienza e grande qualità: aspettiamo il rientro di tutti i grandi rientri. E avere come acquisti avremo Amauri, Grygera, De Ceglie, Martinez. Non è venuto nello spogliatoio, ma viene tutti i giorni a Vinovo: qual è il problema?".

Krasic rovina la prima pagina di Mediaset - Mancavano pochi istanti alla fine della gara dell'Olimpico di Torino e a Sportmediaset stavano già celebrando il funerale del campionato bianconero: "Juve. occasione sprecata. E' la Lazio l'anti-Milan"; ma non avevano fatto i conti con la furia serba, Milos Krasic, che non è solo serbo, è anche serio, con buona pace di Pistocchi, e che dunque fino all'ultimo secondo ha deciso che fosse suo dovere provarci, nonostante la comprensibile stanchezza per aver corso come un dannato per un'ora e mezza. E così, con la gentile collaborazione di Muslera, è riuscito a far saltare il banco, regalando un importante successo ai colori bianconeri e costringendo Mediaset a rifare la prima pagina, che è diventata "Juve, messaggio al Milan. Krasic sgambetta la Lazio". Un bel messaggio al Milan la Juve quest'anno gliel'ha già recapitato a domicilio. Se continuerà con questo spirito, se troverà sulla sua strada qualche terna arbitrale meno pessima di quella di ieri sera, e se dovesse trovare a gennaio una punta all'altezza, il messaggio potrebbe diventare molto più esplicito. In ogni caso, aveva ragione il Trap: "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco". Questo il messaggio di Milos a Mediaset.

La felicità di Chiellini - Giorgio Chiellini, autore anche ieri sera di una buona prestazione impreziosita da un goal, ha raccontato ai microfoni di Sky Sport quanto sia stato bello vincere, e vincere così: "Sicuramente, stiamo facendo un’ottima stagione, oggi raggiungiamo il secondo posto, a pari merito con Lazio e Napoli, però è un passo importante. Oggi in alcuni momenti abbiamo sofferto, perché la Lazio è una grande squadra, non è lì per caso. Credo che nel complesso abbiamo anche meritato questa vittoria perché ci abbiamo creduto fino alla fine. Non è facile, si soffre. Loro hanno grandi giocatori, la forza di una grande squadra è saper soffrire e poi andare a fare male. Potevamo farlo prima, ma così all’ultimo è davvero bellissimo Juventus l’anti-Milan? Per ora il Milan sta facendo un campionato a parte, noi siamo contenti di quello che stiamo facendo".

Storari: Bello vincere all'ultimo secondo è bellissimo - Anche Marco Storari è raggiante, per l'esito della gara contro la Lazio: "Vincere così, all’ultimo secondo è una gioia indescrivibile. Cercavamo tre punti e volevamo fare felice il nostro pubblico. Ci siamo riusciti. Il presidente ci ha detto di dare il massimo e noi proveremo a fare questo". Poi parla della sua carriera e delle prospettive al rientro di Buffon: "Io penso di aver detto sempre la mia negli anni - dice su Sky Sport - però quando sono arrivato al Milan ho trovato un preparatore come Vecchi che mi ha dato qualcosa in più. Di Buffon se ne fa un gran parlare, ma facciamolo tornare Gigi. Lo vedo ogni giorno che si allena a Vinovo. Io sono contento perché è un grande portiere, il più forte del mondo. Però è normale che chi fa questo sport vuole giocare. Deciderà il mister, e questo non vuol dire che sono contro Buffon e che non voglio che ritorna. Quando arriverà Gigi si vedrà". Sa di non essere stato impeccabile sul goal laziale: "Sul gol potevo far meglio. Era una palla abbastanza lenta, ho visto Dias che mi è venuto addosso, ma se fossi andato con i pugni probabilmente l’avrei presa. Per fortuna non è stato un errore decisivo, son contento che alla fine abbiamo vinto".

Krasic: Che bella Juve! - E' lui l'eroe di giornata, che ha fatto il colpo grosso all'ultimo istante, ed è giustamente contentissimo: "Sono molto felice di aver segnato questo gol che ha risolto una partita che abbiamo meritato di vincere. Sono contento per il risultato e anche per come abbiamo giocato tutti, è stata una bella Juve. Ora siamo al secondo posto, abbiamo fatto un passo avanti in classifica, ma continuiamo a guardare partita dopo partita".

Stadio Juventus Under Construction - Anche oggi proponiamo alcune foto suggestive dello stadio in costruzione scattate qualche giorno fa.
09-12-2010:
Foto 1 - Scatto dal parcheggio Auchan, zona Nord-Est
Foto 2 - Scatto da giardino su Strada Altessano
Foto 3 - Scatto da Strada Altessano
Foto 4 - Scatto da Strada Altessano, zona Sud-Est
Foto 5 - Scatto da Strada Altessano
Foto 6 - Scatto da Strada Altessano, zona Sud-Est

Reja: Del Piero ha esagerato - Riferendosi al modo, che definire energico è un eufemismo, con cui Dias ha tentato di fermare Alex Del Piero con una specie di doppio placcaggio più un colpo proibito per impedirgli di rialzarsi: "Del Piero ha esagerato, accusando Dias di avergli messo le mani addosso. Non è stato così, poi alla fine si sono stretti la mano". Del Piero non ha esagerato, ad esagerare è stato proprio Dias, poi si son stretti la mano perché Del Piero è fatto così... Naturalmente la pessima terna arbitrale capitanata da Tagliavento non ha avuto nulla da ridire, ma questo è un altro discorso.

Marotta: Test importante ma non decisivo - Beppe Marotta, nel prepartita di Juve-Lazio, aveva detto la sua sull'importanza della partita che si sarebbe andata a giocare: "Stasera si elegge l'anti-Milan? L'avversario è di grandissimo rispetto, ma il campionato è ancora lungo e dare un giudizio ora non è corretto. Oggi è un test importante per valutare la dimensione della Juve. La Juve è una squadra che deve cercare di vincere sempre ogni partita. Molto dipende anche dai nostri avversari per il risultato di fine stagione".

E' lite tra Ranieri e Sky - Evidentemente Sky non si è ancora abituata al nuovo corso di Ranieri e Mario Sconcerti azzarda domande 'ardite'; quella di oggi era: "C'è un problema Pizarro?" riferendosi al mancato impiego del centrocampista cileno pur in assenza dello squalificato De Rossi. Risposta piccata del tecnico testaccino: "Ho nostalgia delle giocate di Pizarro, senza lui e senza De Rossi avevamo un centrocampo un po' inedito: in questi giorni è stato male, tre giorni con influenza e diarrea, prima ha fatto sette panchine perché si è fatto male e poi era sempre in fase di recupero. Voi volete creare il problema Pizarro, avete il gusto di voler sempre alimentare la polemica, ma il problema Pizarro non c'è". Massimo Mauro ha ribattuto: "Se veramente avessimo voluto fare polemica avremmo fatto vedere che sul gol della Roma c'era un fuorigioco". E l'ira di Ranieri si è scatenata: "Pizarro è ricaduto negli infortuni ed è influenzato, ma se starà al 100% avrà molte più possibilità di giocare" e poi, sempre più stizzito: "Vi do un consiglio: non alimentate sempre la polemica perché a Roma tra poco non vi vedrà più nessuno, io ho il polso dell'umore della gente che mi ferma per strada". Poi se n'è andato, senza permettere la replica ai giornalisti in studio, dicendo rabbiosamente: "Il mio tempo a disposizione è esaurito, voi criticate e fate polemica, arrivederci". Nella successiva conferenza stampa ha rincarato la dose: "Se mi chiedete di Pizarro senza fare polemica - dice rivolgendosi ai giornalisti - io ne parlo tranquillamente. Non mi piace invece quando c'è gente che vuole fare polemica, come quel signorino lì... (Sconcerti ndr). Lui fa così, solo per fare audience e a me non piace".
La risposta a Ranieri è arrivata da Marco Pistoni, direttore dei canali Sky Sport: "Noi siamo amici di tutte le tifoserie, i rapporti con la Roma e con i suoi sostenitori sono splendidi, come dimostrano gli ascolti in crescita costante anche nelle zone in cui gli appassionati della squadra della Capitale sono più diffusi - sottolinea Pistoni - la reazione di Ranieri ci ha francamente sorpreso. A volte gli allenatori intervistati a caldo a Sky Calcio Show hanno ancora l'adrenalina in corpo. Il nostro dovere, però, è di porre domande tecniche per capire e far capire ai tifosi".

Anche nel nuovo calcio pulito Zeman è penalizzato dagli arbitri - Non è evidentemente servito a nulla 'ripulire' il calcio da Moggi per eliminare gli errori arbitrali: lo ha dovuto constatare de visu Zeman proprio ieri quando il suo Foggia (girone B della I Divisione di Lega Pro) ha perso per 2-1 in casa contro il Cosenza con il primo goal cosentino segnato da Biancolino (autore di una doppietta) grazie ad un tocco di mano con cui ha tolto il pallone al portiere foggiano Santarelli per poi depositarlo in rete. L'arbitro Aloisi non ha visto nulla e, fidandosi dell'assenso dell'assistente Servillo, ha convalidato. "La colpa non è del giocatore, ma dell'arbitro - ha detto Zeman - evidentemente il direttore di gara può assegnare un gol anche se non ha visto l'azione. Negli spogliatoi Biancolino ha ammesso il tocco di mano, in campo no. Anche le decisioni arbitrali fanno parte del gioco, pertanto vanno accettate. Ormai il risultato è questo ed è condizionato in maniera palese dalla direzione di gara".

Il Barça replica al Real – Il Real Madrid passa a Saragozza con il punteggio di 3-1, balzando momentaneamente in testa alla classifica della Liga: a rete Ozil, Ronaldo, Di Maria (e Gabi per il Saragozza); ennesima bocciatura per Benzema, sostituito a 10’ dalla fine. Ma il primato è durato la miseria di due ore: giusto il tempo di scendere al Camp Nou, infliggere una manita alla Real Sociedad e riportarsi a +2: a segno Villa, Iniesta, Messi (doppietta) e Bojan. Ormai tra le due grandi è le altre c’è un baratro. Tra i risultati della domenica si segnala il successo dell’Hercules, che strapazza il Malaga per 4-1 (in goal anche David Trezeguet). Poi: Athletic Bilbao-Espanyol 2-1; Sporting Gijon-Levante 1-1; Maiorca-Santander 0-1

Il Chelsea manca la vittoria - Un punto per parte a White Hart Lane tra Tottenham e Chelsea, un 1-1, un po' amaro per i blues, al termine di una partita intensissima. Segna Pavlyuchenko, pareggia Drogba; poi nel finale Gomes stende Ramires: rigore! parato però dallo stesso Gomes a Drogba. E la vittoria sfuma per gli uomini di Ancelotti. Negli altri due incontri della domenica: Bolton-Blackburn 2-1; Wolverhampton-Birmingham 1-0. Oggi il big match tra Manchester United e Arsenal.

Bundesliga: Davvero ai titoli di coda la favola Mainz - La favola della matricola Mainz è proprio finita: anche ieri è arrivata una sconfitta, in casa, ad opera dello Schalke 04: un 1-0, goal del peruviano Farfan. Al Mainz lo scivolone costa il secondo posto, scavalcato da Leverkusen e Hannover. Allo Schalke, delusione della stagione di Bundesliga finora nonostante l’ottimo cammino europeo, la vittoria permette di risalire al decimo posto e di portarsi a distanze abbordabili dalle posizioni che danno l’Europa League. Il Friburgo si conferma al quinto posto battendo, in casa, Moenchengladbach.


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