Magazine Bianconero: arrivederci on-line

tifosiIl 13 luglio è l'ultima uscita cartacea del mensile Magazine Bianconero, in regalo una primizia; la Juvervista al capitano Antonio Conte che, nonostante abbia rivendicato di essere prima un allenatore e poi un tifoso della Juventus, con l'ultima risposta lascia ancora molti dubbi. Un capitano rimane per sempre un capitano.

Un Dossier di tre pagine sulla Juventus di Ferrara. L'analisi, le valutazioni tattiche, i commenti sul modulo e molto altro per scoprire come il nuovo allenatore imposterà la squadra, oltre alla storia di Calciopoli, i nuovi acquisti Juventini e le loro carriere anno dopo anno, e le contraddizioni tra pensieri e parole.

La collaborazione con Ju29ro.com viene consolidata anche in questo numero e proseguirà on-line, auguriamo dunque a Magazine Bianconero (registratevi per leggerlo) di consolidare l'ottimo lavoro. Digitate www.magazinebianconero.com.

Ecco il saluto di Renato La Monica, fondatore e motore del giornale:

Un addio (o un arrivederci?) degno della tradizione del nostro giornale, esempio di indipendenza, coraggio e professionalità, in un panorama mediatico piatto, servile ed incolore. Lasciamo il campo con la fierezza e l'orgoglio di chi non vuole arrendersi allo schifo che lo circonda. La nostra battaglia continuerà sul web: alla faccia di chi ci vuole male. Abbiamo già in cantiere altri progetti, iniziative e sorprese. Prima dell'inizio della stagione 2009/10 li metteremo on line, sperando che possano riscuotere il vostro consenso. La nostra mission non cambia: raccontare tutto quello che accade intorno alla Juve senza censure e omissioni. Se volete un'informazione conformista e aziendalista, fateci il favore di non registrarvi al sito. Iscriversi a MB deve essere un piacere, non un obbligo. Perchè un conto è essere in disaccordo su un giocatore o su un allenatore (è capitato e capiterà ancora), altra cosa è accusarci di essere prevenuti, disfattisti e magari anche interisti. Essere innamorati della Juve non significa chiudere gli occhi e accettare passivamente tutto quello che accade. Nella nostra personale classifica al primo posto ci sono libertà, dignità e amore per la verità. Chi non rispetta questi principi, non rispetta nemmeno se stesso. Figuriamoci se può amare veramente la Juve.

Grazie a tutti.


Foto Gallery