E' forse finita quando il Real Madrid ci ha battuto all'Old Trafford?

TifosiCosa? E' finita? Hai detto "finita"? Non finisce proprio niente se non l'abbiamo deciso noi! E' forse finita quando il Real Madrid ci ha battuto all'Old Trafford? Col cazzo che è finita! E qui non finisce! Perché quando il gioco si fa duro (pausa) i duri cominciano a giocare. Chi viene con me? Su, coraggio, andiamo!

Ehi, che cavolo gli ha preso agli juventini che conoscevo? Dov'è il vecchio spirito? Non avete più fegato, eh? Questa potrebbe essere la più grande notte ma voi lasciate che sia la più stronza! Oh, abbiamo paura di seguirti, Conte, non vogliamo metterci nei guai! Sapete che vi dico? Prendetevela pure nel culo! Io no! Che se la prendano loro! Ribéry è un uomo morto! Schweinsteiger morto! Beckenbauer...
Morto!*

Eh già, precedenti felici non ce ne sono: mai la Juve ha rimontato due goal in Coppa dei Campioni nella partita di ritorno. Tre volte abbiamo rispedito a casa il Real in vantaggio, ma il passivo era di una sola rete. L'ultima ominosa occasione in cui ci siamo trovati in una situazione del genere capitò nel 2006, quando l'Arsenal ci brutalizzò all'Highbury e noi, per tutta risposta, facemmo scena muta al Delle Alpi. Da quel giorno, come sapete, son successe solo cose brutte. Una rimonta biasimevole l'abbiamo subita noi, dal Fulham, nella desolante anticamera dell'Europa League. Quattro a uno a Craven Cottage ai tempi, che ora sembrano lontani, di Zaccheroni.
Eppure, a conoscerci, non lo diresti. Siamo esattamente la squadra che rimonta, noi. Lo spirito mai domo, la capacità di risollevarci in ogni situazione, le risorse spirituali infinite, il fuoco dentro. Non è forse quello che raccontiamo di noi agli altri? E' così, effettivamente, nei novanta minuti. Quante volte è successo, nemmeno le contiamo. La rimonta epica in Coppa dei Campioni invece non è mai avvenuta, ma è ovvio che si tratti di niente più che uno scherzetto della Storia. E allora se non c'è Storia ad aiutarci, dobbiamo fare da soli: inventarci un mythomoteur, un mito costitutivo per la comunità juventina, che ci racconti che noi siamo quelli che queste cose le fanno. Non è una balla: noi siamo davvero quelli, sebbene la super-rimonta non sia mai avvenuta. Noi siamo quelli speciali. Per questo ce la faremo. Come dopo la sconfitta col Real all'Old Trafford.

Non la chiamiamo remuntada, anche se riconosciamo il catalano come lingua ufficiale della competizione. Di Barcelona ce n'è uno ed è dura assomigliargli. Non facciamo come loro, facciamo come noi. Il Bayern è più forte? Può darsi. L'abbiamo sentito dire del Chelsea prima e dello Shakhtar dopo. Al "ritorno" li abbiamo battuti. Questa è la prima ragione per cui si può fare: la Juve non è abituata ad affrontare squadre che la attaccano e forse non è nemmeno abituata ad affrontare squadre forti; di sicuro, non una combinazione delle due cose. Mi è sembrato di capire, però, che impariamo in fretta. Al ritorno, il Bayern non potrà più contare sull'effetto-sorpresa. Li abbiamo già rincorsi, respirato il loro fiato, assaggiato i loro tacchetti. Ora sappiamo chi sono. Noi siamo quelli che imparano in fretta.
Il Bayern è più forte? Quasi sicuro, per carità. Noi, però, eravamo stanchi: all'Allianz, il nostro rinomato pressing alto è durato un quarto d'ora, a dir tanto. Tre giorni prima avevamo affrontato un'Inter generosa, che predilige giocare su tutta l'ampiezza del campo per favorire le giocate dei suoi attaccanti. E' stata una partita ricca di agonismo e giocata a tutto campo: nessuno è stato risparmiato, nessuno si è risparmiato. C'è chi voleva il turnover, ma quella partita la volevano vincere tutti, non ci guardiamo indietro con pentimento. Noi siamo quelli che non cercano scuse.
Il Bayern è più forte? Ho pochissimi dubbi. Me li leverò tutti, se vedrò Vucinic arrancare impotente come tutti gli altri. Mi sembra infatti che il nostro Bluto possa essere proprio lui. Sì, sarà proprio il neghittoso centravanti, indisposto all'andata, a suonare la carica, visto che tutti gli uomini saggi si mostrano rassegnati. Sarà lui il primo a scattare. E farà un certo effetto, credetemi. Noi siamo quelli che sono duri anche quando non lo sembrano.
Sì, bisogna essere un po' pazzi come Bluto per crederci davvero, sebbene si racconti la squadra loca sia un'altra. Noi però siamo quelli che una pazzia, una volta nella vita, la si può anche fare. Una.
Il Bayern sarà anche più forte ma, credetemi, noi siamo quelli che si sono rialzati dopo la disfatta dell'Old Trafford. Possiamo rifarla, la Storia.

*Ehi, ehi, ehi, si scherza. Questo è un articolo di serie zeta.