Quando Del Piero realizzò, sabato 23 aprile scorso, una doppietta contro il Catania, la maggior parte dei mezzi d’informazione riportò che, grazie ad essa, il campione veneto aveva superato Giuseppe Meazza nella particolare classifica dei marcatori di tutti i tempi relativa alle singole squadre italiane di club professionistici.
La notizia fu oscurata dal clamoroso e beffardo pareggio raggiunto dalla compagine etnea negli ultimi (e un po’ oltre, per verità) secondi di recupero dell’incontro.
Secondo quanto si è letto e ascoltato, Del Piero avrebbe quella sera raggiunto il totale di 283 goals nella Juventus, mentre il fuoriclasse milanese si sarebbe fermato a 282 nell’Internazionale, a lungo denominata Ambrosiana-Inter quando lui vi giocava .
Carriere così lunghe ed intense quali quelle dei due campioni di cui parliamo danno luogo inevitabilmente a qualche dubbio (basti pensare che il sito ufficiale della società nerazzurra attribuiva fino a poco tempo fa 288 reti a Meazza, totale ora sceso a 284), ma secondo le fonti prevalenti l’asso meneghino segnò comunque un goal in più.
Inoltre, applicando coerentemente il principio secondo cui, per quanto riguarda la carriera di un calciatore e il suo cursus honorum, conta quanto avviene sul campo – come si è fatto di recente in merito agli scudetti vinti da Ibrahimovic e come del resto fa da sempre l’UEFA per le reti marcate – occorre chiarire che ai totali di entrambi i campioni citati manca un goal, avendo tutti e due segnato una rete in gare i cui risultati vennero poi modificati a tavolino. Meazza realizzò a Napoli nel campionato 1930-31 e Del Piero a Sofia in una gara di Coppa UEFA 1994-95.
Considerato ciò, è giusto quindi affermare che Del Piero abbia stabilito questo prestigioso record solo la scorsa domenica sera, grazie al goal su calcio di rigore nella partita contro il Chievo, e che ora in quella particolare classifica lui occupi il primo posto avendo segnato 285 reti contro le 284 di Meazza, che ha detenuto ad ogni modo il primato in esame per ben 64 anni e 26 giorni!
Curiosamente quel goal ha pure permesso ad Alex di superare Filippo Inzaghi e di portarsi al quarto posto nella classifica assoluta dei marcatori professionisti che hanno giocato in qualsiasi squadra italiana. Del Piero, giunto a 316 reti totali (che diventano 317 se gli si attribuiscono 27 reti realizzate in Nazionale A) contro le 315 dell’attaccante piacentino, è ormai vicinissimo a Roberto Baggio, terzo a quota 318, e destinato con ogni probabilità ad essere a sua volta sorpassato.
A proposito del suddetto rigore: si è trattato del diciassettesimo trasformato consecutivamente dal fuoriclasse juventino in ogni competizione, il tredicesimo in serie A. Davvero niente male e alla faccia della superstizione.
