Il calendario di Andrea

andrea agnelliE’ troppo facile scrivere questo articolo oggi, dopo l’ennesimo scempio subito tra le mura amiche con i gol di uno scarto della Juve che fu.
Dopo il Parma di Giovinco, ieri sera è stato il Bologna di Di Vaio a passeggiare sui resti della Juventus. Aveva iniziato il Bari di Almiron e magari al Tardini tra qualche mese il colpo di grazia ce lo darà Amauri.
Sarebbe stato più appropriato scrivere dopo la vittoria con l’Inter, quando la triste esultanza dei giocatori bianconeri a fine gara mostrò al mondo la dimensione che la Juve aveva scelto per sé.
La vera Juventus sarà restituita ai propri tifosi solo quando Andrea Agnelli finirà di tergiversare e deciderà di mettere la FIGC in un angolo affinché venga fatta chiarezza su Farsopoli e ci venga restituito il maltolto.
L’avvento di Andrea Agnelli dieci mesi fa ci aveva fatto sperare che su questo punto ci sarebbe stata un'accelerazione netta, ma il calendario è impietoso e allora giova ricordare che sinora il nuovo presidente ha buttato un altro anno.
Lo dico da anni, non ci sono altre vie, è inutile buttare soldi per fare l’ennesima rivoluzione tecnica, se il presidente non si fa rispettare da Federazione e mass media, non può pensare di essere rispettato dai suoi calciatori.
Emblematica la sconfitta interna con il Bologna dopo la “sfuriata” di Andrea Agnelli in settimana.
Son passati quasi 300 giorni ormai dall’esposto in FIGC e per ora il presidente della Juventus è stato preso in giro dalla Federazione, e con lui quei tifosi (e forse anche giocatori?) che in lui avevano creduto.
Presidente Agnelli, in agosto Lei ci ha detto che la risposta doveva arrivare “entro breve, in breve tempo” (intervista Sky), a ottobre che avevamo avuto sufficienti garanzie da parte della Federazione che “a breve” avremmo avuto una risposta (intervento assemblea azionisti) e a dicembre abbiamo appreso che “tra un po’ cominceremo a chiedere spiegazioni" (intervista Tuttosport).
Quando non scrivo su queste pagine sono anch'io un manager e quando provo a ottenere scadenze generiche del tipo “a breve”, “tra un po’”, di solito mi incalzano chiedendomi “when?” tante volte quanto è necessario perché dia loro una data certa, non necessariamente vicina, ma certa.
Allora, presidente, cosa aspetta a chiedere alla Federazione questa benedetta data certa? Perché noi sul calendario abbiamo cercato, ma di “a breve” o “tra un po’ ” non ne abbiamo trovati. Ovviamente, per essere credibile, insieme alla data sarebbe importante che Lei spiegasse alla Federazione cosa intende fare in caso di mancato rispetto della scadenza: denuncia a un tribunale ordinario?
Se non vuole sprecare un altro anno Le consigliamo di fissare questa data prima della fine di marzo, in modo da poter iniziare a programmare la stagione nei tempi giusti, avendo ottenuto un minimo di rispetto dalle istituzioni.
Non dimentichi che per i tifosi informati su Farsopoli (sempre di più) questo è solo il primo piccolissimo passo verso la rivisitazione completa della farsa del 2006. Dopo la prima data, ne aspettiamo altre, ben più importanti, da scegliere tra quelle che si trovano sui calendari. When?