LISTE DI MOriBILITÀ /8

BUFFON: 500. Perché in fondo sono un uomo pieno di difetti, compreso quello di affezionarmi alle persone e non portare rancore non appena le cose tornano a posto. Che quelle 37 presenze in serie B lui "se le tiene ben strette", come ribadisce nel dopo-partita a una sbrodolante Ilaria D'Amico, rimane però un concetto che non si può sentire. Quindi non porto rancore un cazzo.

VIDAL: 7. Voto di stima per la disponibilità a fare qualsiasi cosa comprese quelle che potrebbero esporlo a figure da fustigazione pubblica, tipo fare il centrale di difesa, come già accadde a Genova due anni fa. Diciamo che anche quando uno è bravo, o bravissimo come lui, un po' di culo nella vita non guasta.

EMEGHARA: 10 e lode. È lui il culo di Vidal. Il modo con cui manda a puttane due contropiede potenzialmente letali, con la difesa della Juve in inferiorità numerica, è a dir poco sensazionale. Perle di ignoranza applicata all'ultimo passaggio che, se lo fa uno dei nostri, mi tocca fare un mese ai servizi sociali con un esorcista.

PADOIN: 7. Oggi stima a manetta per tutti. Perché se un giocatore non dico sopra la media, ma anche solo normale, giocasse la quantità di palloni che gioca lui in una squadra che si chiama Juventus, nel giro di mezza stagione guadagnerebbe la nazionale. Così a naso, non credo che invece lui corra questo rischio.

Marchisio: ce la fai?. Tutti abbiamo simpatie e antipatie, mica lo nego, e se mi girano le scatole quando certe cose le sento dire da Gigi Buffon, che rimane comunque uno dei portieri più forti di sempre, figuriamoci quanto mi intenerisce Marchisio Claudio dalla cantera con furore. Anche al netto delle idee che ognuno si è fatto sulle mille sfaccettature dei rapporti causa-effetto di Calciopoli, resta il fatto che da un po' di tempo la presenza di Marchisio si sente quanto si sentirebbe il rumore della scoreggia di un uomo seduto sul motore acceso di un DC-9. Speriamo che si riprenda al più presto.

LLORENTE: 8. Il quarto perfetto per gli Ape Escape (quelli che "Siete brutti, siete vecchi, vedo le ciabatte" ecc.). È sgraziato, è impacciato, brutto no, ok, ma in questo periodo è talmente in stato di grazia che mi va benissimo com'è. Il gol del vantaggio, poi, è una vera gemma che non ti aspetti, specie da uno che sarà sì spagnolo e dunque abituato a dare la giusta importanza alla tecnica, ma di scarpe porterà il 50 e non si chiama né Zlatan né Ibrahimovic. Bene così.

TEVEZ: minchia. Oltre ad avere un pedegree che gli altri compagni di attacco manco si sognano, sta giocando con una continuità e una determinazione impressionanti. E poi, non mi stancherò mai di dirlo, è anche bellissimo. Altro che Llorente. Toccatevi tutto il toccabile perché questo incantesimo duri in eterno.

VUCINIC: 7.5. Mister, fa' piacere: puoi chiedere a Giovinco se ha voglia di venire con me e De Ceglie a McDrive, che tipa di Le Gru dato blocchetto intero di ticket omaggio per patatine e crocchette di Happy Meal? Andiamo con sua machìna però, che mia si smerda sedili di unto con quelle manine e mi tocca menarlo a schaffoni. 'Scolta Mister, poi gioco io contro Galatasaray o sempre perticone alto?