Una World Cup Ju29ra day9 - Occhio ai Kiwi. Nordcorea: spauracchio Tiago

accopadomundoLa vita dell'inviato speciale non è sempre rose e fiori. Il nostro Armando la Rosea, con encomiabile professionalità, non manca di assolvere al suo dovere nonostante gli evidenti limiti della macchina organizzatriva sudafricana. Nel presentare il secondo impegno degli Azzurri in questa Coppa del Mondo, Armando non può così esimersi dal raccontare gli ostacoli che un mondo ostile riserva al sacro dovere di cronaca. E' una storia che va avanti fin dall'inizio della manifestazione, giunta oggi alla quarta puntata.

 

 


Nota di viaggio/4 (continua da qui)

laroseaScendo dalla corriera con l’unico pensiero di fare una doccia, ma debbo far fronte ad un’accoglienza non troppo amichevole.
Sono accerchiato da una moltitudine inferocita e bellicosa nei miei confronti, dalla quale mi salva l’autista della corriera, Paul Ombo, che spiega alla folla l’equivoco: non mi ero pitturato sul corpo i segni di guerra, come quella gente aveva frainteso.
L’odio si trasforma in corale dileggio con i ragazzini che ci seguono lungo la strada, mimando galline defecanti su un grande giornalista sportivo italiano, questo fino alla porta d’ingresso alla casa di Paul Ombo, dove finalmente potrò lavarmi.
L’edificio è una lussuosa villa con i muri, sia all’esterno che all’interno, interamente dipinti a strisce verticali di colore nero e azzurro, nell’ingresso centinaia di fotografie incorniciate di Paul in compagnia di glorie calcistiche: Sarti, Burgnich, Facchetti, Vampeta, Vieri, Karagounis, Guido Rossi, Tavaroli, Moratti, Auricchio, Tronchetti Provera … e molti altri ancora.
Penso: “Finalmente a casa …!”
Il padrone di casa si rallegra per la comunanza di tifo e, ricordandomi le sue origini beduine, offre in mio onore un rito propiziatorio di amicizia e ospitalità. Mentre così dice, vedo arrivare nel salone 12 beduini imbraccianti nodose verghe.
Declino il rito, suscitando la reazione di Paul Ombo: “Tu fatto grave oltraggio a offerta amicizia, io obbligato ora a fare te battere con verghe”. Detto fatto.
Gli chiedo spiegazioni sui misteri rituali dei beduini e lui: “Tu no capire Africa, regalo te libro di grande studioso vietnamita Ko Tzo Lin, si titula Monoritualità polifunzionale tra le popolazioni nomadi d’Africa”.
Paul Ombo mi conferma poi la sua ospitalità e mi rassicura che potrà accompagnarmi con suo aereo in Congo, ex Zaire, tra qualche giorno, dovendo lì andare per suo business; nell’attesa potremo gufare assieme la Nazionale con la Nuova Zelanda.

Armando la Rosea

Un intero paese si sta preparando a una rivincita attesa da 44 anni, in programma domani. Oba Oba ci parla delle segrete contromisure che il mister coreano sta preparando per fermare il vero indiscutibile spauracchio della squadra lusitana, il fuoriclasse più accreditato nella terra più luminosa del Sol Levante.


LA RIVINCITA

coreaOra io voglio raccontare vera storia di Mondiali di millenovecentosessantasei, prima edizione. Vostra oscurantista propaganda continua di dire assurda falsità buia come stanza buia. Noi battuto Italia grigia e fascista con luminoso goal di Pak-Doo-Ik. Vostra propaganda dice lui dentista, ma assurda falsità. Lui odontotecnico. Poi luminosissima Corea di Nord batte Portogallo tre di zero in quarti da finale, ma in recupero che non c'era finisce cinque di tre con quattro di perla buia Eusebio. Vomitevole propaganda fascista dice che siccome Corea di Nord perso, luminosissimo governo carcerato Pak-Doo-Ik, e altri giocatori scappati in foresta di Nottingham per evitare fucilata. Assurda falsità buia come cielo buio. Pak-Doo-Ik carcerato perché lui faceva dentista anche se di odontotecnico. Giocatori mai scappati, loro morti di dispiacere. Loro prima di morire detto "siamo mortificati", tutto registrato, ecco prova di verità. Io faccia vedere fossa comune in cui riposano per luminosa eternità.
Oggi vostra oscurantista propaganda ricomincia di dire che nostri quattro di luminosi campionissimi scappa di ritiro. Assurda falsità buia come cantina buia. Loro prenotato safari di savana con Nadia Comaneci Travel. Sembra che di jeep senza benzina. Tornano, sicuro che tornano.
Noi gioca di grande rivincita contro Portogallo. Noi combatteremo fino di morte. Noi getteremo il cuore di loro oltre l'ostacolo e i cani andranno a mangiarselo. Noi riduce loro come tanti Andrade. Noi non temiamo grande spirito battagliero di guerriero Tiago, noi anche guerrieri. Marcamento a uomo su di Tiago e Portogallo finito.
Noi va a fare conti con storia. E se non torna, mandiamo usurai. (nostra versione di samurai)

PS Direttore tu può fare di job inquiry in via Paolo di Sarpi? Noi manca uno per fare undici, per via di safari organizzato male. Se di possibile, luminoso terzino fluidificante, se no anche di macellaio o cameriere va bene.

Oba Oba Sung