Una World Cup Ju29ra

mondialiIn occasione dell'imminente campionato mondiale di calcio, la redazione di Juventinovero.com apre le proprie "frontiere" alle collaborazioni esterne, affidando il racconto della kermesse sudafricana ad alcuni veri mostri sacri dell'informazione sportiva internazionale.
Per il girone A, autentico raggruppamento di ferro che vede impegnati i padroni di casa del Sudafrica insieme a Francia, Uruguay e Messico, a raccontarci le imprese mondiali della Nazionale di mister Aguirre sarà un fuoriclasse assoluto del giornalismo messicano. Di seguito, la sua scheda biografica.



messicoInocente Palumbo, classe 1973, sposato e padre di un bambino. Nato a Città del Messico e soprannominato "hijo de puta" dalla stampa rosa del Sud America per via della paternità ignota, muove i primi passi entrando giovanissimo nella redazione di "El Frigno", dove acquista immediatamente notorietà grazie a un'inchiesta-shock sulla Pemex, l'azienda petrolifera pubblica messicana.
Grazie a un talento decisamente fuori dal comune, mette incinta la figlia del proprietario di "El Frigno" e ne assume la direzione a soli diciassette anni.
Grande sportivo, grazie alla cura maniacale del proprio corpo fatta di allenamenti rigorosi e regole ferree anche fuori dal lavoro, pratica calcio, basket, volley, tennis, free-climbing, triathlon, kendo, apnea, sci, golf, tiro a volo e baseball. "Mi piacerebbe fare anche un po' di palestra - ha dichiarato recentemente - ma io di quegli ambienti non mi fido. Secondo me son tutti dopati".
In seguito al reportage di inizio carriera sulla Pemex, entra in contatto con alcuni esponenti delle maggiori compagnie petrolifere mondiali tra cui Massimo Moratti, con il quale vanta un'amicizia più che ventennale. Da sempre impegnato nel sociale, a séguito di numerosi viaggi estivi sul litorale romano - dove nei primi anni '70, sempre secondo le malelingue, durante una vacanza, la giovane madre sarebbe rimasta incinta e poi abbandonata dal padre di Inocente - stringe rapporti di sincera stima e fratellanza con diverse personalità politiche e imprenditoriali del nostro paese.
Alcune sue battaglie in favore dei popoli emarginati del mondo sono diventate delle autentiche pietre miliari del giornalismo moderno, anche se l'invidia di alcuni suoi colleghi di dubbia moralità, da anni, ritiene Inocente Palumbo un opportunista e un ipocrita, cercando di alimentare nei suoi confronti un livore e un'animosità tali da rendere ogni suo successo professionale un tripudio di giustizia e bellezza, l'emblema delle vittorie dei giusti contro tutto e tutti. Esemplare è il caso dell'attacco mediatico al quale Palumbo è esposto, da alcuni mesi, da parte del settimanale filo-governativo "La Sveltiña", attraverso la pubblicazione in tempo reale di intercettazioni telefoniche e ambientali che lo riguardano.
Secondo un rapporto dei servizi segreti del marzo 2005, ovviamente mai confermato dallo stesso governo, Palumbo e il Subcomandante Marcos sarebbero la stessa persona.
E' tifoso dell'Inter.


Per il gruppo G, quello di Brasile, Portogallo, Costa d'Avorio e Corea del Nord, vincendo feroci resistenze politiche a livello internazionale, siamo riusciti ad assicurarci la collaborazione di uno dei più talentuosi giornalisti del Sol Levante, che in virtù del prestigio della nostra testata si è proposto a noi con la seguente lettera di presentazione:



coreaGentile redazione di Ju29ro,
mio nome è Sung Kim Sung e vengo da Corea di Nord. Ho anche nome italiano: Oba Oba.
Mio grande e luminosissimo paese ha spedito me in Italia per collaborazione (stage non retribuito) con grande e luminosissimo giornale italiano di vostro paese oscurantista e antidemocratico: la Gazzetta dello Sport. Io sono laureato a università di Pyongyang in scienze di comunicazione indirizzo musica cubana con voto 1/1 e lode, e sono stato impiegato per sei mesi in luminosissima attività di correzione bozze per redazione calcistica di luminosissima Gazza. E' stata esperienza molto ispirante a fianco di luminosissimi colleghi, eroi di Rivoluzione, che hanno combattuto contro regime di Luciano Moggi, classico terrone di Seul.
Terminato mio luminosissimo stage, piccolo problema impedisce di tornare in luminosissima madre patria: in luminosissimo periodo di non retribuzione ho dovuto cedere a tentazioni di carne e di sporco denaro, facendo mantenere da vecchia baldraccazza milanese capitalista.
Qualcuno tra miei luminosissimi colleghi spiato a luminosissimo governo e ora sono, mio malgrado, in molto difficile situazione.
Luminosissima redazione di luminosa Gazza ha anche scoperto che non ho tessera di luminosissima Pazza Inter, ma sono tifoso di Atalanta di Nord, e non vuole rinnovare mio contratto. Quando io ho detto Materazzi è tatuato come classico terrone di Seul, loro detto: te vai via di qui e trovi posto solo a juventinovero punto com. Per questo io ho scritto voi. Ho raccomandazione di Ruggero Palombo e Maurizio Galdi.
Io commentatore principe per luminosissima cavalcata di luminosissima Nazionale di Corea di Nord ai mondiali in oscurantista e antidemocratico paese di Sud di Africa. Voi volete?


Insomma, ancora una volta ju29ro.com ha deciso di distinguersi nel panorama web in quanto a qualità, e non è finita. Palumbo e Oba Oba sono solo i primi due gioielli della nostra campagna nella terra dello Springbok.
Man mano che il conto alla rovescia per venerdì, giornata inaugurale della rassegna iridata, proseguirà, presenteremo altri prestigiosi inviati e inizieremo a pubblicare i loro primi resoconti.

Buon refresh.