Esclusiva Ju29ro: il nuovo allenatore dell'Inter

narducciNon sarà Capello il nuovo allenatore dell’Inter. A molti tifosi juventini sarebbe piaciuto sentire Don Fabio rispondere alla domanda se lo scudetto del 2006 l’abbia vinto lui sul campo (come ha più volte sottolineato) o, in segreteria, il presidente della squadra che andava ad allenare. A me sarebbe piaciuto molto vedere la banda degli onesti allenata dall’allenatore della combriccola dei farabutti. Ma non sarà così. Capello non potrebbe liberarsi prima della fine del Mondiale e Massimo Moratti non si è detto disposto ad aspettare fino al 12 luglio per decidere l’allenatore che avrà il compito di provare a portare l’Inter sul tetto del mondo.
Non sarà neppure Rafa Benitez, l’anti-Mou per antonomasia, a sedersi sulla panchina dei neo Campioni d’Europa. Sembra che le sue continue esitazioni gli siano costate, dopo la panchina bianconera, anche quella nerazzurra.
Infine, accasatosi Mihajlovic alla Fiorentina, sono presto tramontate anche le altre candidature: per la verità mai troppo forti. Hiddink ha un contratto abbastanza blindato con la nazionale turca, il legame tra Guardiola e il Barcellona è troppo solido per essere scisso, e difficilmente il popolo blaugrana perdonerebbe a Pep un tradimento proprio per la squadra che li ha eliminati dall’ultima Champions League.
Restava la suggestione Roberto Baggio (suggestione soprattutto per i non-interisti), ma sembra che in una lunga discussione notturna a base di urla, sudore e Fernet, Branca sia riuscito a far ragionare il suo presidente mettendo sul piatto addirittura le sue dimissioni o l’assunzione di Alessio Secco come suo braccio destro.
A questo punto la scelta è sembrata obbligata. La riunione per decidere l’erede dello Speciale si è conclusa nella sede dell’Inter questa mattina intorno alle ore 6.00 e siamo già in grado di darvi il nome del prescelto.
Sarà Giuseppe Narducci, già PM nel Processo di Napoli, che pur non avendo avuto ancora nessun specifica esperienza di conduzione tecnica vanta grande conoscenza del mondo del Calcio ed è stato tra gli artefici dei cinque scudetti consecutivi dell’Inter di Moratti. Decisivi a suo favore sono risultati il contributo dato nella conquista del titolo 2006 e la grande confidenza con i senatori dello spogliatoio nerazzurro, nonché un’indubbia capacità di relazionarsi con i media: celebre la sua frase “Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo o Pairetto con il signor Moratti, o con il signor Sensi o con il signor Campedelli, presidente del Chievo…”. Quest’ultimo aspetto è stato giudicato molto positivamente sia da Moratti che da tutto l’entourage nerazzurro, poiché dopo la dirompente gestione Mourinho sembrava fondamentale che il suo erede avesse la stessa capacità di fare da scudo al gruppo e alla società nei confronti dell’opinione pubblica. Narducci è inoltre grande conoscitore di calcio centro-sudamericano, e argentino in particolare, tradizionalmente bacino privilegiato per le operazioni in entrata del club di corso Vittorio Emanuele.
Narducci comunicherà nei prossimi giorni la sua volontà di lasciare la Procura della Repubblica e contestualmente il processo di Napoli, considerando il suo ciclo lì terminato proprio con la vittoria della Champions League dell’Inter. Lo affiancherà, in qualità di vice, il collega Filippo Beatrice.

Non sono ancora noti i termini del contratto. Sicuramente prima di tutto andrà sbrogliata la matassa Mourinho, con relativa clausola rescissoria monstre di 16 milioni; ma con l’ingaggio dell’ex PM sembra che Moratti sia ancora più deciso al muro contro muro, tranquillizzato proprio dallo stesso Narducci sul fatto che un eventuale ricorso del tecnico portoghese al TAS di Losanna non avrebbe alcuna chance di vittoria. “Piaccia o non piaccia a quelli del Real, non ci sono mai state possibilità che Mourinho vada a Madrid senza pagare interamente la penale”, queste la parole che il futuro tecnico nerazzurro avrebbe ripetuto questa mattina telefonicamente proprio a Massimo Moratti.

Resa nota invece la lista delle amichevoli estive volute dal nuovo tecnico:

19 luglio: World Free Challenge, Rappresentativa Chiapas - Inter (a San Cristobal de Las Casas, ore 16:00 locali)
21 luglio: World Free Challenge, Inter - Polisportiva Dopolavoro Zapatista (a Tuxtla Gutiérrez, ore 20:00 locali)
28 luglio: Inter - Kurdistan (a Napoli, ore 20:45 diretta su RAI 3 Campania)
14 agosto:– O.L.P Football Club - Inter – 1° memorial Yasser Arafat ( a Gaza, ore 17.00 locali)

Infine. per volontà del neo-tecnico, non verrà disputato il tradizionale Trofeo Pirelli che sarà sostituito con la Partita del Cuore:

21 agosto – Partita del Cuore 2010: Inter - Nazionale Italiana Magistrati (Milano, Stadio San Siro ore 20.45).