Unesco Cup: è stata serata di Leggende!

News, 3 giugno 2014.
 
In campo le Leggende per l'Unesco Cup: Real Madrid batte Juve per 5-1. Le sensazioni di Zidane, Nedved, Davids, Iuliano, Torricelli. Moggi presenta stasera a Milano il suo nuovo libro "Il pallone lo porto io".
 
L'Unesco Cup va al Real - Sono state le merengues ad alzare l'Unesco Cup: allo Juventus Stadium le leggende madridiste  hanno infatti battuto con uno squillante 5-1 quelle bianconere.
La superiorità degli spagnoli è stata evidente, sia sul piano fisico che su quello dell'affiatamento: inevitabile visto che leggende madridiste si allenano regolarmente insieme un paio di volte la settimana.  
In goal per il Real Morientes, Zidane, Seedorf, De La Red e Velasco, per la Juve Tacchinardi.
 
Parlano le Leggende - Il bello della serata non è stato tanto il risultato quanto il rivedere in campo chi ha regalato ai tifosi tante gioie ed emozioni. E poi la nobile causa che ha ispirato l'evento, perché l'incasso della partita verrà devoluto in beneficenza a due progetti atti al recupero dei bambini soldato in Mali e in Repubblica Centrafricana.
Questi alcuni spunti dalle dichiarazioni colte al volo nel dopogara.
Zidane: "Eravamo qui per aiutare l'Unesco e ne siamo contenti. Poi non vengo spesso a Torino ed è sempre un piacere ritrovare la Juve e tanti amici. Questo club, poi, è quello che mi ha fatto diventare grande. Conte? Sta facendo un lavoro fantastico".
Nedved (come al solito subissato di applausi): "E' stata una grande gara con campioni, e la gente si è divertita. Questo è uno stadio fantastico. I ragazzi non sanno cosa hanno in mano.... Sono  contento che la Juve abbia questa casa, la gente risponde sempre alla grande. Il Real mi ricorda sempre il 2003, mi è dispiaciuto non giocare poi con il Milan. Comunque è sempre bello vedere la Juve in finale di Champions. Vorrei rigiocarla".
Davids: "Io e  Davids sempre acclamati? Sì, perché non vogliamo mai perdere. E questo al pubblico piace".
Iuliano: "Sono sempre pronto per queste partite e questi spettacoli, sempre. Poi far bene, aiutare... E' sempre bello. Poi quando ci incontriamo sembra che non ci siamo mai abbandonati".
Torricelli: "Sensazioni bellissime. E' un'emozione unica giocare in uno stadio così. E' stato speciale ritrovarsi con gli ex compagni. Fa piacere che dopo tanto tempo che i tifosi ci amino ancora così. Vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto".
 
"Il pallone lo porto io": presentazione a Milano - Stasera sarà Milano, e precisamente la libreria inMondadori in Piazza del Duomo, 1 (Spazio eventi - 3° piano), ad accogliere Luciano Moggi, impegnato, con Andrea Ligabue, nella presentazione del suo nuovo libro, "Il pallone lo porto io", nelle librerie dal 13 maggio. Interverranno Piero Ostellino e Giorgio Moncalvo.
 
 

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