Conte, Chiellini, Bonucci: Meritavamo noi!

News, 2 maggio 2014.
 
Juventus-Benfica 0-0: il tabellino - Dominare non è bastato, serviva il goal.
Juventus: Buffon; Caceres, Bonucci (28' st Giovinco), Chiellini; Lichtsteiner, Vidal (34' st Marchisio), Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente (33' st Osvaldo). A disposizione: Storari, Barzagli, Padoin, Vucinic. Allenatore: Conte
Benfica: Oblak; Pereira, Luisao, Garay, Siqueira; Amorim, Perez; Markovic (41' st Sulejmani), Rodrigo (24' st Almeida), Gaitan (31' st Salvio); Lima. A disposizione: Artur, Jardel, Cavaleiro, Cardozo. Allenatore: Jorge Jesus
Arbitro: Clattenburg (Ing); assistenti: Beck e Burt; quarto uomo: England; arbitri d’area: Oliver e Taylor.
Ammoniti: Asamoah (J), Rodrigo, Perez, Oblak, Salvio (B)
Espulsi: Perez, Markovic (B), Vucinic (J)
 
Conte: Le lamentele preventive hanno funzionato - A Conte la sconfitta non è andata giù: al di là della sua allergia alle sconfitte considera questa particolarmente immeritata, non solo per le occasioni sprecate dai nostri ma anche per un arbitraggio vissuto come ostile, frutto delle lamentele preventive dei portoghesi (che già aveva stigmatizzato nella conferenza stampa pre-gara): "Io penso che sia andata in finale la squadra che ha meritato di meno in queste due partite. Il Benfica, tra la partita di andata e quella di oggi, ha tirato due volte in porta e ha fatto gol. Oggi dispiace perchè abbiamo giocato solo 49 minuti di gioco effettivo, quando la media di solito è 60-62-65, a dimostrazione che c'è stata una tattica molto ostruzionistica da parte del Benfica, che poi la posso anche capire; ma quello che mi dispiace è che tutto ciò l'ha permesso l'arbitro, perchè l'arbitro ha permesso tutto quello che è successo oggi, e in più, ribadisco, mi è sembrata anche una presa in giro il recupero di 6 minuti, partendo dal 93esimo. Forse la tattica della lamentela preventiva da parte del Benfica ha funzionato bene, perchè vedendo quello che ha fatto l'arbitro... anche oggi ha negato un rigore sacrosanto, così come all'andata c'era espulsione su Chiellini e rigore, ho visto grande tutela da parte dell'arbitro nei confronti dei giocatori del Benfica e dispiace, perchè sicuramente non è stato all'altezza rispetto alle due squadre".
E ancora: "Quest'anno abbiamo visto due situazioni molto strane, quella che ci è capitato in Champions, dove abbiamo giocato su un campo impraticabile con una forzatura molto forte da parte della Uefa per farci giocare, perchè non c'erano date di recupero e ci dovevano essere i sorteggi. Questo è stato sicuramente penalizzante. Però dispiace quello che è successo sia all'andata che al ritorno, perché il Benfica  è sesto nel ranking Uefa, ha sicuramente più esperienza internazionale. Noi ci stiamo affacciando per la seconda volta, dopo tanto tempo in cui l'Europa non c'era. E hanno più esperienza anche a lamentarsi, perchè forse avremmo dovuto farlo noi, iniziare a piangere, come hanno fatto loro. Alla fine i pianti sono stati ascoltati, perché ribadisco, se guardiamo l'arbitraggio dell'andata e quello del ritorno, c'è veramente da chiedersi come mai c'è stato questo tipo di situazione. Forse avremmo dovuto piangere anche noi e prepararci. Speriamo che in futuro ci sia maggiore rispetto nei nostri confronti anche da parte di un organismo importante come la Uefa, anche nella designazione degli arbitri".
Per concludere: "Dispiace ancora di più vedere che si era lamentato il Benfica e le lamentele hanno fatto breccia nel cuore dell'arbitro inglese, questo è quello che dà più fastidio. Dovremmo imparare anche noi dagli avversari a lamentarci prima, perchè noi siamo stati penalizzati in maniera forte sia all'andata che al ritorno. E penso che l'abbiano visto tutti. Poi aveva anche detto nella riunione pre-gara che non avrebbe interrotto la partita se qualcuno fosse rimasto a terra, sarebbe stata una decisione sua, ma mi sembra che tutto ha fatto, tranne quello che ha detto. Quindi, dispiace, perché meritava una direzione migliore la partita tra Juventus e Benfica, che sono due ottime squadre. "Basta parlare dei due rigori non dati, sia all'andata, su Chiellini: rigore ed espulsione di Perez; il rigore sul colpo di testa di Llorente è veramente chiaro, io non so come abbia fatto l'arbitro a non vedere. uindi ribadisco che la tattica del piangere da parte del Benfica, che è una grande squadra.... siamo dispiaciuti di questo, perchè alla fine, la lamentele e il pianto sono stati ascoltati, questo dispiace".
 
Chiellini e Bonucci: Meritavamo noi - Nel dopopartita erano la delusione e il rammarico erano evidenti tra i  bianconeri: la sconfitta è infatti stata vissuta dai calciatori, tanto quanto dal mister, come immeritata.
Così Chiellini (a Sky): "Rimane il rammarico, hanno fatto solo due tiri in 180 minuti. Potevamo fare di più, ma siamo stati puniti dagli episodi. Hanno fatto due grandi gare, ma meritavamo di più. Potevamo sfruttare meglio il finale, ma meritavamo già molto di più prima. Non siamo stati lucidi e il risultato di Lisbona ha pesato".
E Bonucci (Sky): "Nel calcio non passa sempre la squadra più forte. Loro hanno fatto ostruzione, non si è quasi mai giocato. Sono stati premiati per questo, giriamo pagina sapendo di aver dato il massimo. Lunedì cercheremo di chiudere per lo Scudetto, ci teniamo e bisogna guardare con positività. In tre circostanze ci è mancata cattiveria. Luisao ha salvato un gol fatto sulla linea, ci bastava un gol visto come hanno giocato difendendosi in sette. Paghiamo gli errori dell'andata, sia davanti che dietro. Voltiamo pagina e scriviamone altre. La finale di Europa League era alla nostra portata. Abbiamo creato molto più del Benfica, loro hanno giocato per lo zero a zero, e ci sono riusciti in un modo o l'altro. E' un boccone duro da buttare giù, assorbiamo questa delusione sperando di gioire lunedì. Manca poco, quello che è successo ci deve dare insegnamento per le prossime stagioni".


 


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