Juve verso il derby con cinque diffidati: fischia Rizzoli

News, 22 febbraio 2014.
 
Bianconeri verso il derby con cinque diffidati, tra centrocampo e attacco. Sarà Rizzoli l'arbitro di Juve-Torino. Pessotto: Stiamo ricostruendo il settore giovanile, ci vuole tempo ma presto vedremo i frutti.
 
 
Bianconeri in mattinata a Vinovo - Mattinata di lavoro per i giocatori bianconeri che, messa momentaneamente da parte l'Europa League dopo la vittoria sul Trabzonspor, sono ormai tutti protesi verso il derby di domani sera: "Una gara dietro l'altra. Archiviato immediatamente l'esordio in Europa League di ieri sera, i bianconeri guardano già alla prossima sfida. E non è certo una qualunque, visto che il prossimo ospite dello Stadium sarà il Torino di Ventura. Il menu della sessione di allenamento odierna ha previsto quindi lavoro più leggero per chi ha giocato ieri e rifinitura tattica per il resto del gruppo. Domattina, quindi, Conte limerà i dettagli e gli schemi di gioco in vista della stracittadina ", scrive Juventus.com.
In forte dubbio è ancora la presenza di Barzagli e Chiellini: per il primo c'è qualche speranza, quasi certa l'assenza del secondo. Rientreranno invece Lichtsteiner e Asamoah. In attacco partiranno i soliti due (Tevez e Llorente) con Osvaldo pronto a ritagliarsi un altro spezzone di partita. A centrocampo Conte dovrà decidere chi dei quattro rimarrà in panchina.
In ogni caso i bianconeri dovranno fare ben attenzione ad evitare i cartellini gialli: in attacco sono diffidati sia Tevez che Llorente, a centrocampo il solo Marchisio non è diffida, mentre Pirlo, Pogba e Vidal dovranno evitare di farsi ammonire per non saltare il Milan.
 
Il derby a Rizzoli - E' Nicola Rizzoli l'arbitro scelto a per dirigere il derby della Mole, domani, domenica 23 febbraio alle ore 18.30, allo Juventus Stadium; gli assistenti saranno Stefani e Faverani, il quarto uomo Ghiandai, gli arbitri addizionali Rocchi e Calvarese.
Queste le designazioni per le altre gare, in programma domenica 23 febbraio alle ore 15, salvo diversa indicazione in parentesi:
Bologna-Roma (sabato 22 febbraio, ore 20.45): Massa (Bianchi-Grilli; Cariolato; Mazzoleni-Guida); Livorno-Verona (ore 12.30): Peruzzo (Giachero-Manganelli; Schenone; Valeri-Saia); Chievo-Catania: Orsato (Nicoletti-Galloni; Padovan; Bergonzi-Mariani); Inter-Cagliari: Russo (Meli-Preti; Crispo; Irrati-Candussio); Sampdoria-Milan: Doveri (Barbirati-Stallone; Petrella; Tommasi-Aureliano); Udinese-Atalanta: Di Bello (Liberti-Iori; Iannello; De Marco-Ostinelli); Lazio-Sassuolo (ore 20.45): Giacomelli (Longo-Musolino; La Rocca; Tagliavento-Maresca); Parma-Fiorentina (lunedì 24 febbraio, ore 19): Gervasoni (De Pinto-Marzaloni; Paganessi; Celi-Ciampi); Napoli-Genoa (lunedì 24 febbraio, ore 21): Banti (Posado-Tonolini; Costanzo; Damato-Merchiori).
 
Pessotto: Stiamo ricostruendo il settore giovanile - Weekend  di derby a Torino: infatti il derby tra le due prime squadre, in programma domani, sarà preceduto stamattina alle ore 11.30, presso il Chisola di Vinovo, dal derby delle due formazioni Primavera: nella classifica del campionato di categoria il Torino è primo con 42 punti, i ragazzi di Zanchetta sono terzi, 11 punti sotto.
Per l'occasione JTV, nella trasmissione 'Filo diretto', ha ospitato Gianluca Pessotto, responsabile organizzativo del settore giovanile bianconero: "E’ bello che in un weekend ci siano entrambi i derby! Per quanto riguarda la Primavera - ha spiegato Pessotto - vogliamo ridurre il gap in classifica e cercare di qualificarci alle fasi finali. Sarà una partita intensa: molti giovani si conoscono, c’è una rivalità che si trascina da tempo in quanto si sono già incontrati da Giovanissimi e Allievi".
La Juve Primavera però, nonostante il lavoro di scouting in atto, quest'anno ha abbondantemente deluso: fuori dalla Youth League, dalla Coppa Italia e al primo colpo al torneo di Viareggio: "Ma quello della Primavera è un gruppo nuovo, ci sono giovani dalle grandi potenzialità - dice Pessotto - Il lavoro  della società è molto importante, sta investendo tanto nel settore giovanile e ci crede fortemente. E’ un percorso di 5-10 anni, una lenta ricostruzione ma mi auguro che a breve si vedano i frutti".
Pessotto anche, in termini ottimistici, della prima squadra: "La Juve di oggi è in crescita, come società, come squadra e potenzialità. Secondo me manca ancora una fase per essere competitivi con squadre come Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona, ma stiamo recuperando il terreno con quelle squadre europee; manca solo un piccolo passaggio ma è tutto dalla nostra parte, nel breve periodo il lavoro effettuato dalla società darà i suoi frutti".
Sull'attuale momento dei ragazzi di Conte: "Nell’arco di una stagione ci possono essere momenti in cui le partite non vanno come si spera. Il mister è molto bravo nel gestire la rosa e dosare le energie. Abbiamo un ciclo di partite impegnativo e abbiamo bisogno di tutti.  L’anno scorso a gennaio abbiamo avuto un mese di difficoltà che la squadra ha superato brillantemente. Io non sarei preoccupato se le prestazioni non sono così perfette come siamo abituati a vedere. Le partite saranno tante e impegnative, la Juventus vuole finire in testa questo campionato in cui sta abbondantemente meritando".


 


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