Quagliarella fuori dalla lista dell'Europa League.

News, 4 febbraio 2014.
 
Dalla lista dei 23 giocatori presentata dalla Juventus per l'Europa League l'escluso è Quagliarella. Giornata di riposo per i giocatori bianconeri: solo Osvaldo ad allenarsi a Vinovo. Nel suo intervento al Sermig Andrea Agnelli sottolinea l'importanza di investire sui giovani e sull'integrazione, un impegno che è anche quello della Juve. Battuto il record di visite domenica allo Juventus Museum. Approvate dall'Assemblea di Lega  le linee guida per la vendita dei diritti televisivi.
 
Consegnata dalla Juve la lista per l'Europa League: fuori Quagliarella - Scadeva ieri il termine di presentazione delle liste dei giocatori per la seconda fase dell'Europa League.
Questa la lista (23 elementi) consegnata dalla Juventus: Buffon, Rubinho, Storari; Barzagli, Bonucci, Caceres, Chiellini, Lichtsteiner, Ogbonna, Peluso; Asamoah, Isla, Marchisio, Pepe, Pirlo, Pogba, Padoin, Vidal; Giovinco, Llorente, Osvaldo, Tevez, Vucinic.
L'arrivo di Osvaldo ha portato all'esclusione (dai 21) di Fabio Quagliarella cui, al di là dei titolarissimi Tevez e Llorente, è stato preferito Mirko Vucinic; diverso il discorso che riguarda Giovinco che, al pari di Marchisio, rientra nell'elenco supplementare dei giocatori (massimo 4) prodotti dal vivaio del club: la Juve però ne ha solo due, rispetto ai tre iniziali, perché De Ceglie, nel mercato invernale, è stato ceduto in prestito al Genoa.
 
Bianconeri a riposo tranne Osvaldo - Antonio Conte ha concesso ai suoi un giorno di riposo. L'unico a non aver potuto beneficiarne è Osvaldo, che è stato ad allenarsi da solo a Vinovo e da oggi lavorerà in gruppo. Per la trasferta di  Verona contro l'Hellas potrebbe rientrare tra i convocati, anche se i due titolari di attacco dovrebbero essere ancora Tevez e Llorente.
 
Agnelli al Sermig: L'importanza di investire sui giovani e sull'integrazione - Andrea Agnelli è stato ieri l'ospite d'onore al 50° anniversario del Sermig (Servizio Missionario Giovani) e, parlando alla tavola rotonda tenutasi presso l'Arsenale della pace (antica fabbrica d'armi in disuso, oggi sede del Sermig), così si è espresso in merito al messaggio di senso di responsabilità che l'atto del fondatore Ernesto Olivero ha saputo trasmettere: "Una responsabilità che si concretizza nell'attenzione verso i giovani, nell'integrazione e in uno sguardo verso il futuro - riporta il sito ufficiale bianconero - La rivoluzione del Sermig è sempre stato l'investimento sui giovani e una società sportiva ha responsabilità nei loro confronti. Il nostro esempio, l'ultimo, è quello della creazione di una scuola nel centro sportivo di Vinovo. L'integrazione: le persone che vengono qui all'Arsenale non hanno razza, colore. E così è per lo sport. L'impegno della Juventus in questo senso è dato dai due progetti Un calcio al razzismo e Gioca con me. Infine lo sguardo al futuro dove era rivolta l'attenzione del Sermig quando è iniziato il suo percorso, guidato da una legittima ambizione. La stessa ambizione che deve guidarci oggi, in un momento tanto difficile per la nostra società, in una ricerca costante del miglioramento".
 
J-Museum da record - Giornata da record quella di domenica per lo Juventus Museum: "Ieri sono stati 2.323 i visitatori, 1.507 dei quali hanno affollato solo le sale del museo, mentre 816 si sono goduti anche il tour dello stadio - informa il sito ufficiale bianconero - E' un altro primato: da quando il J-Museum, ha aperto i battenti, nel maggio 2012, la massima affluenza si era registrata lo scorso anno, con i 2.274 visitatori del 10 marzo 2013, giorno della partita contro il Catania. Ma, come si dice, i record sono fatti per essere battuti. E la Juve ci riesce piuttosto spesso...".
 
Approvate in Lega Calcio le linee guida per la vendita dei diritti tv - L'assemblea generale della serie A, riunita in Lega Calcio, con la partecipazione di 19 delle 20 società (mancava solo il Catania) ha approvato all'unanimità dei presenti l'unico argomento all'ordine del giorno e cioè le linee guida per la vendita dei diritti televisivi. ''Ora - ha spiegato il presidente Beretta -sarà avviato l'iter previsto dalle norme - per i diritti del triennio 2015-2018, con l'invio del testo alle due autorita' (Agcm e Agcom) che entro 60 giorni ci faranno pervenire le loro osservazioni. Passato questo step si tornera' in Assemblea per l'approvazione del bando vero e proprio''. 

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