Ad Abete la nuova giustizia sportiva non piace.

News, 20 dicembre 2013.
 
I bianconeri lavorano già per l'Atalanta, ultima fatica del 2013. Malagò cambia la Giustizia sportiva, nascono Collegio di Garanzia e Superprocura generale: e ad Abete non piace. In estate la Juve volerà in Australia. Atalanta-Juve affidata a Celi.
 
Verso l'Atalanta - Da ieri mattina tutti i pensieri di Conte e dei suoi ragazzi sono per l'Atalanta, un partita tra l'altro mai banale per il mister che a Bergamo ha avuto la sua prima occasione in serie A, anche se la sua avventura non fu fortunata e durò solo tre mesi. A Vinovo è andato in scena il consueto menu post gara: i giocatori in campo contro l'Avellino hanno sostenuto una seduta defaticante, il resto del gruppo ha invece lavorato sulla tecnica e sulla tattica. Oggi altra seduta mattutina, penultima tappa di avvicinamento all'ultima partita del 2013.
 
Cambia la Giustizia sportiva: ma ad Abete non piace - L'aveva preannunciata da subito e l'ha fatta: Giovanni Malagò ha proceduto alla riforma della Giustizia
sportiva. Via Alta corte e Tnas e nascono Collegio di garanzia e Procura generale. A capo del Collegio di Garanzia, che farà da terzo grado, in pratica una Cassazione dello Sport (non entrerà nel merito ma potrà soltanto intervenire sulla legittimità delle sentenze con la facoltà di rimandare le parti ai precedenti gradi di giudizio) è stato chiamato l'ex ministro degli Esteri Franco Frattini. Invece Enrico Cataldi, generale di Brigata (già capo del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche) sarà a capo della neocostituita Procura Generale e potrà può anche intervenire 'ex ante', cioé sostenendo l'attività delle Procura Federale avendo a disposizione anche il potere di avocazione: per cui, in casi di estrema gravità, potrà acquisire gli atti in possesso a Palazzi. La "rivoluzione" (la definizione è di Malagò stesso: "È una rivoluzione. Da una parte il Coni garantisce rispetto per gli organi federali, ma al tempo stesso chiediamo che il percorso dei processi sia equo e trasparente, nei tempi e nei modi") si completa con l'adozione di un codice di giustizia unico per tutte le federazioni che sarà introdotto "attraverso un commissario ad acta".
La riforma però non piace a Giancarlo Abete ("C'è preoccupazione per i rapporti internazionali - ha spiegato - perché noi dobbiamo essere in sintonia con il Coni, ma anche con Fifa e Uefa. Mi preoccupa la cogestione e il coinvolgimento dell'ente di vigilanza sulla fase istruttoria"), a tal punto che, assieme al fido Petrucci e a Paolo Barelli (numero uno della Fin) ha dato voto contrario nelle Giunta del Coni che ha tuttavia approvato a maggioranza la riforma.
Ma Malagò ha ribattuto senza esitazione: "La responsabilità politica della decisione della Giunta me la prendo io. Non me la faccio dettare dalla Federcalcio".
 
Estate australiana - L'estate 2013 porterà la Juventus in Australia. Infattidomenica 10 agosto 2014 i bianconeri affronteranno l'A-League All Star Team, ovvero la selezione dei migliori giocatori del campionato australiano.
"E' un evento storico – sottolinea Barry O 'Farrell, governatore del News South Wales – e invito fin da ora tutti i tifosi australiani a venire a Sydney per ammirare uno spettacolo calcistico di livello mondiale".
Prima della Juventus - informa il sito ufficiale bianconero -lo scorso anno, è stato il Manchester United a godere dell'ospitalità australiana e il ministro del turismo George Souris assicura che ai bianconeri sarà riservata "la stessa accoglienza, che ha visto durante lo scorso mese di luglio, ben 83.000 tifosi gremire le tribune del ANZ Stadium per la gara dei Red Devils".
"Siamo felici di giocare in una paese tanto affascinate e di affrontare i migliori giocatori del calcio australiano - ha sottolineato Giuseppe Marotta - Inoltre non vediamo l'ora di visitare una magnifica città come Sydney".
 
A Bergamo fischia Celi - Sarà Domenico Celi ad arbitrare domenica alle ore 15 Atalanta-Juventus: gli assistenti saranno Ghiandai e Iori, il quarto uomo Marzaloni; Bergonzi e Peruzzo gli arbitri addizionali. Queste le designazioni per le altre gare, in programma domenica 22 dicembre alle ore 15, salvo diversa indicazione in parentesi: Livorno-Udinese (sabato 21 dicembre ore 18.00): Doveri (Schenone-Tovolini; Galloni; Rizzoli-Ostinelli); Cagliari-Napoli (sabato 21 dicembre ore 20.45): Valeri (Posado-Marrazzo; Giallatini; Rocchi-Gavillucci); Bologna-Genoa (ore 12.30): Massa (Paganessi-Petrella; Vuoto; Russo-Tommasi); Verona-Lazio: Calvarese (Giachero-Pinto; Meli; Nasca-Pairetto); Roma-Catania: Gervasoni (Barbirati-La Rocca; Grilli; Orsato-Di Paolo); Sampdoria-Parma: Di Bello (Stallone-Vivenzi; Dobosz; Irrati-Manganiello); Sassuolo-Fiorentina: Guida (Liberti-Manganelli; De Luca; Tagliavento-Aureliano); Torino-Chievo: De Marco (Longo-Padovan; Crispo; Cervellera-Pasqua); Inter-Milan (ore 20.45): Mazzoleni (Di Fiore-Bianchi; Nicoletti; Banti-Damato).

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