Conte: Questo non è calcio! Ma non ci hanno ascoltato.

Galatasaray-Juventus: 1-0 - Il tabellino: Una sconfitta nel fango

Galatasaray: Muslera; Chedjou, Kaya, Zan; Eboue (81' Bulut), Inan, Felipe Melo, Riera; Sneijder (90' Gülselam); Drogba, B.Yilmaz. A disposizione: Ceylan, Nounkeu, Colak, Bruma, Kurtuluş. Allenatore: Mancini

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci (90' Giovinco), Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio (87' Quagliarella), Asamoah; Llorente, Tevez. A disposizione: Storari, Caceres, Ogbonna, Isla, Padoin. Allenatore: Conte

Arbitro: Proença (Portogallo); assistenti: Bertino Miranda e Tiago Trigo; quarto ufficiale: Venancio Tomé; e arbitri d'area: João Capela e Duarte Gomes.

Marcatori:85' Sneijder
Ammoniti: Marchisio (J), Tevez (J), Sneijder (G), Umut Bulut (G).

Juventus in Europa League, ma non testa di serie - La sconfitta nella porcilaia di Istanbul scaraventa la Juve in Europa League. Ma non sarà testa di serie nel sorteggio che si terrà lunedì, non essendo tra le migliori quattro terze della Champions. Pescherà dunque una delle prime classificate nei gironi, non un'italiana però, perché sino ai sedicesimi inclusi sono vietati i derbies tra squadre dello stesso Paese.

Conte: Questo non è calcio, ma non dovevamo ridurci all'ultima partita - E' mesto e arrabbiato Conte nel dopogara. Per lui ogni sconfitta è una morte, figuriamoci ora che questa sconfitta manda in frantumi il sogno Champions. E la rabbia è ancora più forte perché non si è giocato su un campo di calcio, ma nel fango. Sicuramente alla sua mente, come alla nostra, saranno affiorati i fantasmi di Perugia. "Abbiamo provato a far rimandare la partita, nella riunione con il delegato Uefa abbiamo ribadito le pericolosità della gara. Però non hanno ascoltato niente". E ha aggiunto: "Quando Mancini ha detto che era pericoloso, mi sono rivolto al delegato Uefa dicendo 'I think so'. Forse devo migliorare il mio inglese. Detto questo, quello che mi ha fatto arrabbiare a fine primo tempo con l'arbitro è stato che ieri aveva sospeso la partita perché era 'dangerous' (pericoloso, ndr), mentre oggi non lo era più. Se oggi avessimo giocato a calcio, sarebbe stato diverso e avremmo tirato di più in porta. Non posso andare a fine primo tempo ad arrabbiarmi così con l'arbitro. Drogba mi ha detto che valeva per entrambe le squadre, ma non è vero, perché se si può giocare a calcio non so se finiva così". E anche perché non era proprio così: "Abbiamo avuto la sfortuna di giocare tutto il secondo tempo nella parte più malconcia del campo, il che non ci ha certo avvantaggiato".

Non rimprovera i suoi ragazzi per oggi: "Io comunque ho elogiato i ragazzi, perché hanno dato tutto su un campo dove siamo stati penalizzati perché non era possibile giocare a calcio, e noi siamo una squadra che gioca a calcio". Lo sbaglio viene da lontano, da punti gettati al vento sbadatamente: "Ci siamo complicati la vita in Champions perché ci siamo ridotti all'ultima partita con ancora la qualificazione in ballo, l'ho detto ai giocatori. La scusante del campo c'è, però è anche responsabilità nostra".

La gara col Sassuolo slitta a domenica - Dal sito ufficiale della Juventus: "Variazione di data e orario della prossima gara di campionato dei bianconeri. Il match casalingo contro il Sassuolo, in programma in origine per sabato 14 dicembre alle ore 20.45, verrà disputato domenica 15 dicembre alle 18.30. Confermata invece la presenza dei bambini che riempiranno la Tribuna Sud per “Gioca con me... Tifa con me”.