Porto, il perito pentito sul 'Metti Collina': E' lui? Non è lui? Ma che differenza fa?!

News, 13 ottobre 2010.

Il perito innesta la retromarcia sul 'Metti Collina', quasi fosse quello l'importante.  Andrea Agnelli promette agli azionisti una Juve forte sul campo e modello di business. Nel Cda Marotta, Nedved, Briamonte e Mazzia. La follia serba non permette di giocare Italia-Serbia. Il disastro dell'Under 21 di Casiraghi. Anticipi e posticipi del 2010. Per L'Epifania si gioca! L'allenamento del martedì. Risultati delle qualificazioni Euro 2012. Moggi 'vede' il Milan. Calcio femminile: Italia-Svizzera a Treviso il 23 ottobre. La stampa spagnola: Moratti pazzo a pensare di poter prendere Messi. Prandelli: in questa Nazionale non c'è posto per Totti. Il solito, rissoso Davids. River Plate in crisi?

Il perito si smentisce sul "Metti Collina" - Lo abbiamo detto e scritto ultimamente, Collina o non Collina è tutto come prima, come abbiamo invitato a guardare la luna e non il dito quando "il giallo della telefonata" ha occupato tutte le prime pagine. Chi dice "Metti Collina"? Confermiamo: è "non rilevante", per dirla come Auricchio. Ieri è uscita la notizia che il perito incaricato di trascrivere le intercettazioni, Roberto Porto, ha cambiato parere, si è smentito da solo, ed ha consegnato una integrazione della perizia fonica dove si afferma che a nominare Collina non è stato Facchetti, come aveva scritto nella trascrizione consegnata appena 27 giorni fa, ma il designatore Bergamo. In serata nella trasmissione "Signora mia" l'avvocato Prioreschi ha precisato che non è importante chi dica il "Metti Collina", che lui non era al corrente di questa novità, e che queste le integrazioni vanno richieste durante il dibattimento in aula e devono essere ordinate da qualcuno. Prioreschi ha aggiunto che se si trattasse di una integrazione "spontanea" sarebbe la prima volta che gli capita in 20 anni di carriera. Crediamo che nella prossima udienza si dovrà chiarire chi ha dato il permesso al perito di "rivedere" la sua stessa perizia firmata. Questa autosmentita non è il primo "infortunio" del perito Porto, come abbiamo avuto modo di segnalare già nelle news del 4 febbraio 2010. Quel giorno Repubblica riportava l'infortunio professionale nel quale era incorso il perito Porto e l'avvocato Paolo Trofino, preannunciando una maggiore attenzione sulle perizie riguardanti le telefonate di Calciopoli, disse: "A questo punto valuteremo con ancora maggiore attenzione le conclusioni del perito perché la prova regina del processo è tutta nelle intercettazioni telefoniche".

Andrea Agnelli scrive agli azionisti - Andrea Agnelli ha inviato una lettera agli azionisti una lettera, per spiegare il suo progetto, e accompagnare la previsione di bilancio 2010 da sottoporre all'assemblea del 27 ottobre prossimo. La sua dovrà essere una Juve con valori tecnici importanti e con un bilancio sano, come d'altronde è sempre stato nelle migliori tradizioni della Juve, prima di questi disgraziati anni. I suoi sforzi saranno diretti a rinnovare l'organigramma societario, sia in termini di manager che di strutture. Tornerà una forte attenzione al settore giovanile, che è stato tradizionalmente un serbatoio per la prima squadra e le rappresentative nazionali. Ma la Juventus dovrà essere nel contempo un modello di business sostenibile e dovrà essere sempre più equiparabile alle entertainment companies, e in questo senso il nuovo stadio sarà un tassello importante. Come primi traguardi sportivi da raggiunger pone l'accesso alla Champions League, e un cammino onorevole in tutte le competizioni in cui la squadra sarà chiamata a misurarsi, dal campionato all'Europa League, alla Coppa Italia.

Exor propone Marotta e Nedved nel CdA - E' ufficiale la proposta dell'azionista di maggioranza della Juventus Exor: far entrare nel Consiglio di Amministrazione della Vecchia Signora Pavel Nedved e Beppe Marotta. Nell'imminente assemblea degli azionisti, che si terrà il 27 ottobre, verranno altresì proposti l'avvocato Michele Briamonte e Aldo Mazzia: si dovrebbe così passare da sette a undici membri.

Sospesa Italia-Serbia - Sarebbe meglio dire non giocata. E'cominciata con 40' di ritardo, in un'atmosfera surreale per la violenza dei tifosi serbi, che già nel pomeriggio avevano causato disordini nel centro di Genova, e che avevano addirittura aggredito il loro portiere Stoikovic (reo di una papera contro l'Estonia). Giunti allo stadio hanno dato vita ad un fitto lancio di petardi, fumogeni e bombe carta verso il campo e verso i tifosi italiani. Ma è durata solo 6'. poi il lancio di petardi contro il portiere azzurro Viviano ha indotto l'arbitro scozzese Thomson a sospendere definitivamente la partita. Ha poi spiegato il direttore generale delle Federcalcio, Antonio Valentini, ai microfoni Rai: "La partita è stata chiusa definitivamente dall'arbitro, dopo il secondo lancio di fumogeni perchè ha detto che non riteneva più garantita la sicurezza dei giocatori in campo. Ora la palla passa al delegato Uefa che dovrà fare il suo rapporto". I disordini causati dai tifosi serbi sono continuati anche dopo, fuori dallo stadio. L'Italia avrà il 3-0, ma per il calcio serbo sarà il male minore.

Under 21 nella polvere - L'Under 21 è andata ko in Bielorussia, e si è giocata in un sol colpo la qualificazione all'europeo di categoria nonché la possibilità di accedere al torneo olimpico di Londra 2012. Gli azzurrini non hanno saputo capitalizzare il 2-0 dell'andata e sono stati annichiliti da un 3-0 dopo i tempi supplementari, frutto di una doppietta di Yurchenko e del gol di Veretilo. E' il fallimento del progetto di Casiraghi, la cui squadra è apparsa fragile in difesa, priva di gioco e sterile avanti. Per il mister brianzolo si profila l'esonero.

Anticipi e posticipi - La Lega Calcio di serie A ha diffuso gli anticipi e i posticipi delle partite dalla decima giornata alla sedicesima giornata del girone di andata del campionato disposti in relazione agli impegni europei dei club: 10a giornata: Bologna-Lecce sabato 6 novembre alle ore 18.00 e Inter-Brescia alle 20.45; Fiorentina-Chievo domenica 7 novembre alle 12.30 e Palermo-Genoa alle 20 45; 11a giornata: Parma-Sampdoria alle 20.45 di giovedì 11 novembre; 12a giornata: Fiorentina-Cesena sabato 13 novembre alle 18.00 e Juventus-Roma alle 20.45; Lazio-Napoli alle 12.30 di domenica 14 e Inter-Milan alle 20.45; 13a giornata: Roma-Udinese alle 18.00 di sabato 20 novembre e Milan-Fiorentina alle 20.45; Genoa-Juventus alle 12.30 di domenica 21 e Napoli-Bologna alle 20.45; 14a giornata: Sampdoria-Milan alle 18 di sabato 27 novembre e Juventus-Fiorentina alle 20.45; Inter-Parma alle 12.30 di domenica 28 novembre e Palermo-Roma alle 20.45; 15a giornata: Lazio-Inter venerdì 3 dicembre alle 20.45; Chievo-Roma sabato 4 alle 18.00 e alle 20.45 Milan-Brescia; Catania-Juventus alle 20.45 di domenica 5 dicembre e lunedì 6 dicembre Napoli-Palermo alle 20.45; 16a giornata: Palermo-Parma alle 18 di sabato 11 dicembre, stessa ora per Udinese-Fiorentina. Sempre l'11 si gioca Genoa-Napoli alle 20.45.Domenica 12 dicembre alle 12,30 Bologna-Milan e alle 20.45 Juventus-Lazio. Inter-Cesena si gioca alle 20.45 di mercoledì 19 gennaio 2011. La partita Inter-Cesena - in seguito alle decisione presa oggi riguardo alla diciottesima giornata di campionato il 6 gennaio - è stata fissata per mercoledì 19 gennaio.

Lega e AIC trovano l'accordo: niente sciopero- Dopo settimane di trattative pienamente raggiunto l'accordo fra la Lega Calcio e l'Assocalciatori. Motivo delle ultime divergenze, appianate stamane, le vacanze di fine anno. Cancellata la giornata del 22 dicembre, l'ultima data in calendario nell'anno 2010 sarà quella del 19 dicembre. La ripresa avverrà il 6 gennaio 2011, giorno dell'Epifania. 17 giorni di vacanza piena per giovanotti in grande salute "costretti" a poche ore di "lavoro" quotidiano; forse nemmeno ai bambini della scuola dell'obbligo è concesso tanto. Demagogia? Forse, ma anche un minimo di pudore ogni tanto non guasterebbe.

Martedì pomeriggio di lavoro - Ripresa dei lavori a Vinovo, in vista dell'impegno di domenica contro il Lecce, con un nutrito gruppo di giocatori a disposizione del tecnico Del Neri. Ancora lavoro differenziato per Traoré; ovviamente assente Rinaudo, oltre ai cinque bianconeri impegnati in Italia-Serbia, giocatori che certamente torneranno non troppo stanchi, dato l'esito della serata. Gli altri, dopo un lungo riscaldamento, sono stati impegnati prima in palestra poi in un lavoro atletico sul campo. Per domenica sembrano arruolabili sia Quagliarella, che Del Piero, che Traoré.

Qualificazioni Euro 2102 - Sorpresa nel gruppo C, quello dell'Italia, dove le Isole Fær Øer sono riuscite a fermare sull'1-1 l'Irlanda del Nord, l'avversaria più insidiosa per l'Italia. La Slovenia vince in trasferta in casa dell'Estonia per 1-0, In caso di vittoria a tavolino degli azzurri, l'Italia guiderebbe con 10 punti, Slovenia 7, Estonia 6, Irlanda del Nord 5, Serbia 4, Isole Fær Øer 1. Altra sorpresa nel gruppo A dove il modesto Azerbaigian, in casa, ha avuto ragione della Turchia per 1-0. Previsto il successo della Germania in Kazakistan (3-0); rocambolesco 4-4 in Belgio-Austria. Guida la Germania a punteggio pieno. Mezza sorpresa anche nel gruppo G, dove l'Inghilterra si fa imporre in casa il pareggio dal Montenegro, che rimane così in testa alla classifica; Svizzera-Galles 4-1. Questi gli altri risultati:
Gruppo B: La Russia vince di misura (1-0) in Macedonia e rimane al comando a punteggio pieno; Slovacchia-Eire 1-1; Armenia-Andorra 4-0.
Gruppo D: Francia-Lussemburgo 2-0; Bielorussia-Albania 2-0; guida la Francia.
Gruppo E: L'Olanda travolge la Svezia per 4-1 e rimane in testa a punteggio pieno; San Marino-Moldavia 0-2; Finlandia-Ungheria 1-2.
Gruppo F: Grecia-Israele 2-1; Lettonia-Georgia 1-1; guida la Grecia.
Gruppo H: Islanda-Portogallo 0-3; Danimarca-Cipro 2-0; rimane al comando la Norvegia, che riposava.
Gruppo I: Scozia-Spagna 2-3; Liechtenstein-Repubblica Ceca 0-2; guida la Spagna.

"Scudetto? Dico Milan" - In una breve intervista concessa a Napoli, Luciano Moggi dice la sua circa la vittoria finale del campionato italiano: "Per me il campionato quest'anno lo vince il Milan, che è superiore all'Inter". Inoltre bacchetta la Roma ed elogia il Napoli: "Il Napoli è forte soprattutto grazie ai due attaccanti Lavezzi e Cavani, che è stato un colpo di mercato grazie alla competenza di De Laurentiis. Mentre la Roma ha un grande difetto: Ranieri, che vuole imitare Mourinho, ma guardate che fine ha fatto".

Italia-Svizzera a Treviso - L'attesa gara di andata per i play off di qualificazione al Mondiale femminile verrà giocata sabato 23 ottobre a Treviso. La Figc, oltre ad aver individuato lo stadio "Omobono Tenni" come sede della partita, ha ufficializzato altresì l'orario della gara previsto per le 16.30.

La stampa spagnola dà del 'pazzo' a Moratti - Dopo la frase pronunciata qualche ora fa da Moratti ai propri tifosi "a gennaio vi regalerò Messi", la stampa spagnola ha colto la palla al balzo per prendere in giro il presidente della squadra di Milano tenendo conto dei 250 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria per la pulce argentina. Il quotidiano catalano Marca ha commentato così: "Suona più che altro come uno scherzo, tenendo conto dei 250 mln previsti dalla clausola di rescissione del campione argentino", mentre il Catalano Sport va giù pesante: "Non si capisce se è un sogno, un atto di follia o una dichiarazione d'intenti". Infine il Mundo Deportivo ricorda, in poche righe, che l'asso argentino a più riprese ha dichiarato di voler restare in blaugrana a vita non dando peso quindi alla frase del presidente nerazzurro.

Totti: Prandelli smentisce - "E' stata estrapolata una frase dal contesto e la si è amplificata". Con queste parole il c.t della Nazionale Cesare Prandelli smentisce le voci circa un ritorno di Totti in Nazionale. "Ho un nuovo progetto e continuerò con quello", spiega il tecnico. In realtà Prandelli aveva parlato della possibilità di chiamare il capitano giallorosso per una gara di beneficenza, non per un'amichevole.

Edgar Davids protagonista di una rissa? - Secondo il quotidiano inglese Sun, sembra che il 37enne ex juventino abbia sfiorato la rissa con un suo compagno di squadra del Crystal Palace. La quasi rissa sarebbe accaduta qualche giorno fa durante una sessione di allenamento: Bennett avrebbe incautamente apostrofato Davids con un commento poco signorile e il mastino olandese si sarebbe avventato con rabbia sul compagno gridando "io sono il capo qui" sotto le facce sconcertate della squadra e dello staff. Nell'articolo del Sun vi è riportato altresì il commento di un testimone anonimo: "Edgar non ha avuto vita facile da quando è arrivato qui e credo che il commento di Bennett sia andato un tantino oltre, facendolo scattare. Si è avvicinato al compagno e lo ha afferrato urlando che lui era il capo. Tutti erano sbalorditi e non sapevano come reagire, fino a che qualcuno è intervenuto per separarli. I giocatori discutono sempre in allenamento, ma Edgar ha proprio sclerato".

Anche il River Plate in crisi? - Il posticipo della decima giornata del campionato di Apertura argentino ha visto di fronte il River Plate e il modesto Gimnasia La Plata. La partita si è conclusa a reti inviolate nonostante i tentativi dei padroni di casa di violare la porta del Gimnasia. In classifica il River Plate si attesta al sesto posto a 16 punti con il Godoy Cruz, mentre il Gimnasia La Plata rimane ultimo in classifica a 6 punti con Olimpo e Quilmes. In testa sempre il sorprendente Estudiantes con 25 punti.


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