Palazzi apre un fascicolo. De Santis: "Intercettazioni di Collina peggio delle mie".

News, 6 aprile 2010.

Il procuratore Palazzi ha aperto un fascicolo sulle nuove intercettazioni. De Santis sulle intercettazioni di Collina. Prossimanente una Facchetti-De Santis?  Zaccone sulla riapertura del processo sportivo. L'avvocato Morescanti dura con la FIGC. Sandulli: "Revisione dei processi sportivi? Dipende tutto dalla FIGC".

Palazzi ha fatto una mossa. Il procuratore federale Stefano Palazzi, dopo aver parlato con il presidente federale Giancarlo Abete, ha aperto un fascicolo sulle nuove intercettazioni, non trascritte nel 2006, ritrovate dai legali di Moggi e pubblicate negli ultimi giorni, ma non è stata ancora avviata nessuna inchiesta. La Federcalcio ha deciso di attendere l'udienza in programma il 13 aprile a Napoli per il processo di Calciopoli prima di assumere una posizione ufficiale in merito agli ultimi sviluppi.
La Federazione, si apprende, non vuole accelerare o inficiare l'iter del procedimento penale. Gli organi della Figc, che a Napoli si è costituita parte civile e che sarà presente alla prossima udienza con il legale Tito Milella, valuteranno eventuali nuove prove ed intercettazioni se queste, compatibilmente con i termini stabiliti dalla giustizia sportiva, dovessero risultare utili a fare ulteriore chiarezza.

Calciopoli ritrovata, Facchetti a colloquio con De Santis? Secondo Fulvio Bianchi di Repubblica, nell'ambito delle intercettazioni casualmente sfuggite ad Attilio Auricchio ed ai PM della Procura di Napoli, ma  ritrovate dalla difesa di Moggi, potrebbe uscire a breve anche un colloquio tra Giacinto Facchetti e l'ex arbitro Massimo De Santis. Il fischietto di Tivoli aveva fatto in passato pesanti allusioni ("avevo un ottimo rapporto con Facchetti, si parlava anche al telefono per chiedere determinate cose. Forse in qualche occasione si è andato oltre quello che poteva essere il lecito"), salvo poi fare marcia indietro con una lettera pubblica di scuse alla famiglia, che lo aveva querelato.

De Santis: "Intercettazioni di Collina peggio delle mie". L'arbitro di Tivoli ha raccontato al quotidiano Libero la sua opinione sulle intercettazioni dimenticate e ritrovate dai legali di Luciano Moggi: "Qui tutti si stupiscono ma sono cose che noialtri diciamo da sempre e comunque non era mica vietato parlare con i dirigenti. Tutti chiacchieravano con tutti. Era proprio la Figc che invitava ad aumentare i contatti tra arbitri e club. C’era stata addirittura una proposta per far allenare i fischietti nei centri sportivi delle società. " Capri espiatori gli imputati, che facevano esattamente quello che facevano tutti gli altri: "Si è voluto punire alcune persone, Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto e un po' di arbitri. Gente che ha fatto quello che facevano gli altri. Chi? Moratti per esempio, ma anche il mio ex collega Collina. Le telefonate che stanno uscendo dimostrano che eravamo tutti sulla stessa barca. Quelle di Collina, per esempio, sono piu' pesanti delle mie: chiede a Meani di parlare con il 'capo' Galliani, ci andava a cena. Tutti colpevoli? No, tutti innocenti."
Ricorda con amarezza il processo sportivo: "E' stato una farsa, chiuso in un mese con nessuna possibilità di difendersi. Chiesi di portare prove filmate, praticamente mi risero in faccia. Ora invece si sono accorti tutti. Anche il colonnello Auricchio che ha selezionato le intercettazioni ora lavorerebbe in maniera diversa. Il processo sportivo va rifatto. Io sono stato condannato solo per Lecce-Parma 3-3 del 29 maggio ’05. Per gli inquirenti ho determinato il pareggio che ha salvato la Fiorentina, ma lo stesso Zeman, allenatore del Lecce, disse che avevo arbitrato in maniera regolare. Le chiamate con Moggi? Non esistono telefonate con Moggi, controlli pure. Esistono un paio di telefonate dove Moggi mi dà del figlio di buona donna per i punti che gli ho fatto perdere".

Zaccone: "Credo che la Juve valuterà la riapertura del processo". Il celebre avvocato dei processi sportivi racconta a Tuttosport che delle nuove intercettazioni non conosce ancora nulla, ma si attende sviluppi decisamente importanti: "No, delle nuove intercettazioni ho sentito soltanto parlare, ma non ho ancora la documentazione in mano. Dovrò procurarmela nel caso in cui, come credo, la Juventus mi chiedesse un parere sulla possibile riaper­tura del processo", dice a Morena Salvetti. Forse che l'avvocato abbia voglia di rifarsi dopo la sentenza che portò la Juve in B? Zaccone difende ancora una volta la sua strategia: "Se queste intercettazioni dimostrano le responsabilità di altre so­cietà, a me servono a poco perché la Juventus resta co­munque coinvolta. Anche se tutti telefonavano al desi­gnatore, la consuetudine ri­mane pur sempre illecita. Tuttavia, cambierebbe la contestualizzazione di quei fatti, ci sarebbe una valuta­zione diversa del quadro ge­nerale in cui si muovevano le società di calcio. E anche la linea giudicante avrebbe potuto essere più morbida."

Morescanti: La FIGC non procede contro l'Inter. Durante lo speciale Calciopoli andato in onda su SportItalia sono intervenuti in studio Paolo Rodella, legale rappresentante del collegio difensivo di Luciano Moggi, Nello Di Nicola, direttore sportivo e, in collegamento telefonico Piero Sandulli, ex Presidente della corte Federale, oltre all'avv. Silvia Morescanti, che ha recentemente accettato di difendere l'ex-designatore Paolo Bergamo nel processo di Napoli. Tra le tante dichiarazioni rilasciate dai presenti spiccano quelle di Silvia Morescanti. L'avvocato di Fabiani e di Paolo Bergamo ha dichiarato: "Nel processo Telecom a Milano è emerso, ma agli atti c'era gia dal lontano 2006, che alcuni arbitri ed alcuni dirigenti, tra cui Fabiani, sono stati seguiti e pedinati. Tutto questo materiale è arrivato nelle mani del Dottor Francesco Saverio Borrelli nell'aprile del 2007. Nel 2007 la Federazione sapeva perfettamente quello che era successo. Cosa ha fatto nei confronti dell'Inter visto che da quell'indagine è emerso chiaramente che i mandanti per far seguire e pedinare determinate persone del mondo del calcio sono stati Moratti e Facchetti? La Federazione queste documentazioni le ha, io ho le prove, io ho la documentazione e l'ho portata anche al CONI quando ho difeso Fabiani e, addirittura, l'ho mandata per far riaprire il procedimento anche nei confronti dell'Inter. La Federazione ha taciuto ed ha ritenuto di non dover riaprire un procedimento così importante". La Morescanti ha inoltre sostenuto che le intercettazioni consegnate dagli inquirenti al Processo di Calciopoli sono state prodotte "ad hoc" (clicca per vedere il video). Le dichiarazioni sono di per sé palesemente significative, ed a queste va aggiunto il commento dell'avv. Rodella, quando sottolinea il fatto che molti Dirigenti e Presidenti di altre squadre (Moratti, Cipollini, Foti) hanno sottaciuto per quattro anni l'evidenza delle ultime intercettazioni che li riguardavano, e che invece gli avvocati di Moggi stanno scoprendo e divulgando in questi giorni.

Sandulli: "Revisione dei processi sportivi? Dipende tutto dalla FIGC". Il professor Sandulli, presidente della Corte d'Appello all'epoca del processo Calciopoli, ospite alla trasmissione "Solo calcio" su Sportitalia, risponde alle domande del conduttore Michele Criscitiello e si mostra possibilista in merito ad un'eventuale revisione delle sentenze scaturite nell'estate del 2006. "Se la Federazione riterrà di aprire un'inchiesta in merito la procura non potrà che prenderne atto". Alla domanda: "Secondo lei Palazzi si muoverà? Magari già domani?", la risposta di Sandulli è stata: "Non posso sapere cosa farà Palazzi".

La vera Juve gioca a Napoli. L'agenzia giornalistica AGI ha auscultato l'umore del web bianconero e pubblicato: "La vera Juve è quella che si presenterà martedi' 13 aprile a Napoli alla riapertura del processo di Calciopoli", processo che vede l'ex dg bianconero Luciano Moggi principale imputato. A dirlo sono i tifosi juventini che ogni giorno si scambiano opinioni e pareri sui forum di internet. Stanchi di una squadra che ha deluso durante tutta la stagione, fanno ora il tifo per Luciano Moggi.

David in Brasile? Secondo quanto affermato da Roberto Carlos, ex terzino di Inter e Real Madrid, David Trezeguet non disdegnerebbe un'esperienza nel Corinthians, la squadra di Roberto Carlos e Ronaldo. Il terzino brasiliano ha rivelato a "Lancenet": "La scorsa settimana ho ricevuto una telefonata da un amico in Francia, che è molto amico di Trezeguet e mi ha detto che Trezeguet ha dato la sua disponibilità per venire a giocare nel Corinthians".

La Liga si fermerà, ma il big match è salvo - Come ventilato nei giorni scorsi, l'AFE, l'Assocalciatori spagnola, per indurrre le società inadempienti a pagare ai calciatori le retribuzioni dovute, ha annunciato uno sciopero che dovrebbe bloccare le gare delle prime quattro divisioni. E' stata scongiurata però l'eventualità che tale sciopero potesse toccare il big match della Liga, il 'clasico', Real-Barcelona, in programma sabato prossimo al Santiago Bernabeu. L'astensione dal calcio giocato è stata infatti programmata per le partite che si svolgeranno dal 16 al 19 aprile, dove comunque sono in programma il derby catalano tra Barça ed Espanyol e la sfida tra il Real e il Valencia (al momento terzo in classifica). Il sindacato calciatori, sotto la guida del presidente Rubiales, si impegna attivamente per ottenere che i club, spesso in difficoltà finanziarie, soprattutto in terza e quarta serie, paghino regolarmente i giocatori. Il dialogo con la Federcalcio e la Lega professionisti di Spagna è tuttora aperto ma, se non si dovesse arrivare a trovare un accordo, dopo lo sciopero non sono escluse ulteriori azioni.


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