Juve-Lazio 2004. Ecco i dialoghi del condannato Dondarini

Paolo DondariniUna doverosa premessa: le intercettazioni che andrete a leggere, ennesimo ritrovamento dei periti della difesa di Moggi, vi annoieranno moltissimo.
Leggerete dei tre designatori (Bergamo, Pairetto e Mazzei, selezionatore dei guardalinee) che conversano serenamente tra di loro, e con l'arbitro e gli assistenti di Juventus-Lazio, partita oggetto di indagine, analizzando l'andamento delle partite dal punto di vista arbitrale. Leggerete che gli imputati parlano di Juventus-Lazio con la medesima tranquillità e lo stesso peso attribuito a partite come Cagliari-Chievo o Lecce-Livorno. Prima e dopo la gara, si insiste su questioni prettamente tecniche, come il giusto posizionamento dei guardalinee per non farsi ingannare nel determinare il fuorigioco. L'arbitro Dondarini, già condannato per frode sportiva in merito a questa partita e a Chievo-Fiorentina, si preoccupa esclusivamente del buon esito della stessa dal punto di vista dell'arbitraggio. Nessuna istruzione per far vincere la Juve gli viene impartita, nessun ammiccamento al reato, nemmeno tra le righe.
Nulla di pruriginoso, insomma, niente che possa far pensare a un reato, nessuna caduta nel pecoreccio o nello strapaesano, quel genere di dettaglio che tanto piace ai copiatori di veline. Niente di niente. Noia.
L'arbitro Dondarini, è bene specificarlo subito, non possedeva una scheda svizzera. Gli inquirenti non gli imputano ciò e non c'è d'altronde alcun elemento che possa suggerire questo. Le intercettazioni che andrete a leggere, dunque, rappresentano con interezza le sue comunicazioni telefoniche con i designatori. In bocca al lupo. Grazie Gigi. Buon rientro. Grazie Paolo.
Pairetto era presente all'incontro, sicuramente si saranno parlati, ma dalle intercettazioni non emerge nessun riferimento a un piano criminoso, né tra i designatori e l'arbitro, né nei colloqui tra di loro. La partita viene seguita come tutte le altre, commentata dal punto di vista tecnico, senza attenzioni morbose o un interesse, anche solo velato, alla vittoria della Juve. Una partita normale, un arbitraggio normale.
Sulla base di cosa il giudice Edoardo De Gregorio, nel rito abbreviato, ha condannato Dondarini per frode sportiva per Juventus-Lazio? In base alle ipotesi formulate da Auricchio nelle sue informative, un teorema degli inquirenti che il giudice ha incredibilmente avallato, disponendo la condanna in primo grado per l'arbitro emiliano. Ha avallato anche le inesattezze di Auricchio, come vedremo in un prossimo articolo. Intanto iniziamo a farvi ascoltare nuove telefonate.

Nella prima telefonata Bergamo e Mazzei studiano quali assistenti mandare ad arbitrare le diverse partite e non c'è traccia di una fraudolenta scelta dei due che dovranno essere designati per Juventus-Lazio. Ascoltiamo, invece, quante variabili erano tenute in conto (gli assistenti della partita Juve-Lazio furono Baglioni e Alvino).



1. Bergamo-Mazzei, 2 dicembre 2004, ore 19.44.
Bergamo: Gennaro... allora, dunque.. io cos'ho ritoccato, vediamo un po' eh... Ma dove sei fuori Siena?
Mazzei: No, stavo andando verso casa... dimmi tutto.
Bergamo: Allora, io ho toccato... intanto Cuttica l'ho messo in A, l'ho messo a Cagliari-Chievo, però ora te guarda se sono compatibili quando arrivi a casa. Stefani l'ho lasciato lì.
Mazzei: Aspetta che mi scrivo sulla... allora Cuttica dove lo hai messo?
Bergamo: A Cagliari.
Mazzei: A posto di?
Bergamo: E questo non te lo so dire perché il foglio non ce l'ho mica più...
Mazzei: Cuttica, vabbè.
Bergamo: Segnati Cuttica, poi vedi te cosa... Poi, a Fiorentina-Bologna ho girato Lanciani e Pirondini, perché non mi sembravano... Lanciani e Pirondini, a Inter-Messina avrei girato Griselli e Ambrosino, ma comunque ne devo parlare con Gigi, quindi, intanto io ti do le mie, poi...
Mazzei: Ambrosino mi sembra ha fatto il Messina ultima...
Bergamo: Ah sì?
Mazzei: Sì, c'avevo guardato pure io, comunque ora ce lo segno.
Bergamo: Allora semmai ci va Alvino e Ambrosino lo mettiamo a Torino, perché io avevo lasciato Alvino a Torino.
Mazzei: Lascialo a Torino perché a Inter-Messina io penso.. guarda io ho fatto 'sti cambiamenti, segnati questi, perché ho guardato, così mi puoi dire... io ho lasciato Strocchia e Stefano com'erano.
Bergamo: Strocchia dove?
Mazzei: A Cagliari-Chievo.
Bergamo: Mah, Strocchia l'ho messo a Reggina-Brescia... con Baglioni...
Mazzei: Strocchia, e poi lo controllo... sì. Poi, quindi, hai spostato Pirondini e lo hai messo su.
Bergamo: Pirondini con Lanciani l'ho messi a Firenze.
Mazzei: Io avevo fatto invece Ayroldi e Rossomando a Firenze.
Bergamo: No, Rossomando l'ho lasciato fuori ho messo dentro Titomanlio.
Mazzei: Titomanlio.
Bergamo: A Lecce-Livorno Lion, Titomanlio.
Mazzei: Mmm, Lecce-Livorno... Lion Titomanlio?
Bergamo: Lion Titomanlio sì, ne ha fatte due sole di A e bisogna fargli fa' qualcuna...
Mazzei: Dimmi quelle che hai fatto te allora dai.
Bergamo: Eh, dunque, vediamo un po' se me le ricordo tutte, allora, intanto Inter-Messina, poi semmai le giriamo perché se Ambrosino ha fatto il Messina...
Mazzei: Eh, Griselli Ceniccola.
Bergamo: No, Ceniccola l'ho messo a Udinese-Siena, no all'Inter non mi piace... Ceniccola con Ferraro.
Mazzei: Sì.
Bergamo: Poi alla Juventus ho messo Gemignani con Alvino, però con Gigi non l'ho ancora visto, o Gemignani con Ambrosino se no non... Non c'è una gran scelta, o se no.. te chi ci avevi messo?
Mazzei: Mitro e Alvino.
Bergamo: Ma io Mitro l'ho messo a fare Parma-Milan con Contini, Mitro Contini, Parma-Milan è una partita delicata.
Mazzei: Contini ha fatto l'ultima col Milan, eh.
Bergamo: E allora non ci va.
Mazzei: Eh, allora Mitro Saglietti.
Bergamo: Mitro Saglietti sì... Saglietti... a parte Saglietti è di Bologna, ma insomma...
Mazzei: E che c'entra... E loro lo vogliono... (incomprensibile).
Bergamo: E Contini allora andrebbe bene al posto di... a Roma-Sampdoria? Dove l'avevo messo io, e fare Contini Camerota.
Mazzei: Contini e Camerota... E Baglioni lo avevi spostato su?
Bergamo: E Baglioni a Reggina-Brescia, Strocchia Baglioni. E' una partita tosta...
Mazzei: Strocchia Baglioni... Sì.
Bergamo: Poi Toscano e Cavuoti so' rimasti a Palermo. Leotti e Tommasi li abbiamo detti.
Mazzei: E a Lecce-Livorno?
Bergamo: Lecce-Livorno Lion Titomanlio.
Mazzei: Lion Titomanlio, sì.. E Gemignani va su... Gemignani Alvino... Per il momento... Gemignani Alvino..
Bergamo: E Ambrosino mi hai detto che comunque ha fatto il Messina, eh?
Mazzei: Ora me lo ricontrollo.
Bergamo: Aspetta, la guardo io... Aspetta.
Mazzei: Aspe', te lo dico subito va'...
Bergamo: Vediamo un po', tanto ce li ho anch'io quelli di domenica.
Mazzei: Ambrosino ha fatto il Messina, però l'ha fatta l'11/11. L'ultima in serie A ha fatto Messina-Palermo, poi ci sono state una Coppa Italia e poi c'è stato un altro turno.
Bergamo: Ah... Beh, però se è così ravvicinato meglio evitarlo. Allora si mette Alvino, e Ambrosino si mette a Torino, si fa Gemignani Ambrosino e Griselli Alvino.
Mazzei: Gemignani Ambrosino, che ha fatto... sì.
Bergamo: Che l'ha fatta una volta sola.
Mazzei: Sì, ha fatto la Juve con la Sampdoria, sì. Gemignani Ambrosino e Alvino....
Bergamo: Alvino con Griselli a Milano.
Mazzei: Il 7/11 ha fatto Bologna-Messina, però so' passati...
Bergamo: E' un mese.
Mazzei: Eh sì.
Bergamo: Sì va bene, ma Alvino non ha fatto mai né l'Inter, né la Juventus né il Milan, bisogna fargliele un po' toccare 'ste squadre, ha già fatto 50 partite di serie A.
Mazzei: Sì, sì... va bene, va bene... E Fiorentina-Bologna?
Bergamo: Fiorentina-Bologna Lanciani Pirondini.
Continuano esaminando le possibili designazioni per le partite della serie B.




2. Pairetto-Dondarini, 5 dicembre 2004, ore 10.58.
Dondarini: Ciao Gigi.
Pairetto: Ciao Donda, come va? Ascolta, ho fatto tardi stamattina...
Dondarini: Beh, ma ho immaginato, ma non ti preoccupare...
Pairetto: Luca dorme ancora, che è arrivato stamattina alle cinque, abbi pazienza... (Dondarini ride, ndr) dice, dice...
Dondarini: Ha fatto bene.
Pairetto: Tanto ci vediamo... ci vediamo poi oggi pomeriggio.
Dondarini: Sì, perfetto, dai, benissimo, benissimo.
Pairetto: Si, sì. Tutto a posto, bene?
Dondarini: Tutto bene.
Pairetto: Hai visto il Milan ieri? Avevan detto uno a zero poi pluf... ha ribaltato subito...
Dondarini: Ha fatto una bella...
Pairetto: Però m'han detto, io non l'ho vista, appunto...
Dondarini: Nemmeno io.
Pairetto: Però m'han detto che proprio, cioè meritava assolutamente il Milan, il Parma non ha fatto un tiro in porta.
Dondarini: Sì, ho sentito anch'io, poi ho visto gli highlights, le immagini delle... insomma, direi che poi non c'è stato nulla da dire...
Pairetto: No, no, niente, c'era Alessandro là..
Dondarini: Sì, sì.
Pairetto: Dall'osservatore.
Dondarini: Ho sentito Tiziano (Pieri, ndr), me l'ha detto...
Pairetto: Sì, sì, infatti..
Dondarini: M'ha detto bene...
Pairetto: Sì, sì, molto bene, un'ottima partita eh...
Dondarini. Ottima.... Si fa più bella la nostra oggi, dai...
Pairetto: Speriamo...
Dondarini: Sì, sì.
Pairetto: Tu.... sei stato poi a cena lì da...
Dondarini: Siamo andati da Carlo.
Pairetto: Da Carlo, sì, sì.
Dondarini: Bene, andiamo giù verso le undici e mezzo, andiamo a mangiare un piatto di pasta.
Pairetto: Andate lì a mangiare un boccone...
Dondarini: Un boccone e poi andiamo allo stadio...
Pairetto: Benissimo, ci vediamo allora oggi pomeriggio...
Dondarini: Ci vediamo stasera, perfetto.
Pairetto: In bocca al lupo, eh...
Dondarini: Grazie, Gigi.
Pairetto: Ciao, salutami i ragazzi.
Dondarini: Senz'altro, ciao.




3. Mazzei-Baglioni/Alvino/Dondarini, 5 dicembre 2004, ore 11,52
Baglioni: Gennaro, mi stavi chiamando?
Mazzei: Sì, com'è?
Baglioni: Bene, tutto apposto. Sono a fare il briefing.
Mazzei: L'avete già fatto, o lo dovete fare?
Baglioni: No, stiamo a inizia' ora.
Mazzei: Eh ho capito. Bene.
Baglioni: Tutto bene?
Mazzei: Sì tutto bene.
Baglioni: Vai a Firenze?
Mazzei: Ma non lo so, ti dico la verità. Tanto ora sto qui, poi decido, insomma.
Baglioni: Ok.
Mazzei: Mi raccomando, eh? Non partiamo se non parte il difensore, restiamo fissi, perché tanto anticipano, appena vedono venire la palla, invece dobbiamo partire quando parte lui. Va bene?
Baglioni: Bene, ti passo Carmine.
Mazzei: In bocca al lupo, sì.
Baglioni: Crepi.
Alvino: Gran capo!
Mazzei: Com'è? Tutto bene?
Alvino: Tutto bene, capo. L' avrei chiamata tra un attimo appena finito il briefing.
Mazzei: Niente, volevo dire a voi quello che ho detto agli altri: nel senso di non partire se non parte il difensore, aspettiamo perché fanno passaggi centrali, quindi noi stiamo sul difensore se sta fermo, se si muove ci muoviamo, e se no tutto apposto. Va bene?
Alvino: Perfetto.
Mazzei: In bocca al lupo. Saluta Paolo, pure. Dov'è?
Alvino: Vi saluta tutti ragazzi. Sta qua, sta qua. Te lo passo.
Dondarini: Cosa hai fatto stamattina: hai vinto o hai perso?
Mazzei: (ride) Non ho giocato stamani.
Dondarini: Ah, oggi riposo.
Mazzei: Stamani riposo perché giornata umida e poi voglio chiamare tutti presto stamani. Va bene? In bocca al lupo.
Dondarini: Grazie.
Mazzei: Saluta anche Bergonzi. Ciao, ciao.




4. Pairetto-Bergamo, 05 dicembre 2004, ore 16.20.
Pairetto è presente allo stadio Delle Alpi per seguire la prestazione di Dondarini.
Bergamo: Pronto?
Pairetto: Ehilà.
Bergamo: Ma come va lì?
Pairetto: Qui 1-1.
Bergamo: Sì, sì, ma la partita?
Pairetto: No la partita sta... la Juventus preme e la Lazio si difende..
Bergamo: Tutto tranquillo, eh.
Pairetto: Sì, sì, sì, no assolutamente proprio non..
Bergamo: Non c'è niente.
Pairetto: No, no, no, no (incomprensibile, le voci si sovrappongono).
Bergamo: Gli altri sono... Cagliari vince 4-1 tranquillo, la Fiorentina ancora 0-0, il Lecce vince 3-2.
Pairetto: E perdeva 2-1.
Bergamo: Sì, hanno fatto un rigore che c'è netto e poi, poi il Palermo 1-0, la Reggina perde 0-2 .
Pairetto: Perde in casa?
Bergamo: Sì.
Pairetto: Col Brescia?
Bergamo: Sì, due bei gol.
Pairetto: Ah.
Bergamo: L'Udinese sta vincendo 1-0.
Pairetto: Anche lì tranquillo, sì?
Bergamo: Mah, della B ho visto un pochino di Genova 0-0.
Pairetto: Ah 0-0 è il Genoa?
Bergamo: Sì è ancora 0-0, il Vicenza batte l'Empoli...
Pairetto: Ah.
Bergamo: Ora, infatti, lo voglio vedere dieci minuti per vedere cosa fa perché... (incomprensibile, si sovrappongono le voci)
Pairetto: Dio bono.
Bergamo: E Catanzaro perde 3-0 in casa.
Pairetto: Usti.
Bergamo: Col Perugia, eh.
Pairetto: Urca botta, il Perugia sta andando su.
Bergamo: Sì, è una squadra rognosa ma anche forte.
Pairetto: Sì, sì, ma infatti.
Bergamo: Mi sembra, però, che i rigori dati ci sono, mi sembra abbastanza... poi sai... è così a flash eh.
Pairetto: Ah, ah.
Bergamo: Lì è tutto tranquillo?
Pairetto: Ma sì, qui adesso sta premendo un po' di più, però la Lazio, guarda, debbo dirti che sta giocando discretamente, ha avuto due tre belle occasioni la Juve, anche ha preso due tre belle parate del portiere, due pali, insomma...
Bergamo: Ho visto un bel gol sbagliato da Del Piero.
Pairetto: Sì, sì, sullo 0-0 ancora... sull'1-0 ancora.
Bergamo: Mi danno, mi danno la Fiorentina 1-0.
Pairetto: Ah.
Bergamo: Sì.
Pairetto: Col Bologna.
Bergamo: 1-0, Maresca mi sembra.
Pairetto: Ah, vabbè.
Bergamo: Vabbè, questo è l'aggiornamento. Ti dico chi ha fatto gol, l'ha fatto... boh, 'na mischia, un casino.
Pairetto: Qui... la Roma? A no, la Roma è stasera.
Bergamo: La Roma non era...
Pairetto: Sì, sì, infatti, infatti...
Bergamo: Poi non c'è altro.
Pairetto: Sì, comunque tutto tranquillo?
Bergamo: Tutto... sì mi sembra abbastanza tranquillo.
Pairetto: Bene, bene, va buono ti chiamo dopo. Ciao Paolo.
Bergamo: Ciao, ciao.




5. Pairetto-Bergamo, 5 dicembre 2004, ore 16.43.
Bergamo: Gigi?
Pairetto: Ehilà, com'è?
Bergamo: Ma tutto mi sembra...
Pairetto: Qui adesso è 2-1, tutto... Qui 2-1 per la Juve.
Bergamo: Sì ho visto il gol, pulito...
Pairetto: Sì, sì, sì.
Bergamo: ... gli altri risultati sono rimasti invariati...
Pairetto: Sì, tutto invariato?
Bergamo: Sì, Cagliari-Inter...
Pairetto: C'è il 2-1 m'han detto, Reggina 2-1.
Bergamo: No, la Reggina no, 3-1.
Pairetto: Ah 3 ha detto, mi avevan detto 2-1.
Bergamo: Palermo vince, l'Udinese perde 1-0, Lecce 3-2...
Pairetto: L'Udinese sempre 1-0?
Bergamo: Sì, Genova è andato 1-0, ed in casa...
Pairetto: E perde l'Empoli, sì?
Bergamo: No, sì, l'Empoli sì, l'Empoli a Vicenza perde 2-1.
Pairetto: Quindi gli passa davanti il Genova in questo caso?
Bergamo: Sì. Quindi il secondo tempo non ha cambiato...
Pairetto: ... niente!
Bergamo: No, praticamente niente, solo... solo Lecce-Livorno
Pairetto: Ah, ah sempre 3-2?
Bergamo: Sì, sempre 3-2, il Palermo..
Pairetto: 1-0.
Bergamo: ... l'Atalanta ha sbagliato un rigore...
Pairetto: Ah sì?
Bergamo: Sì.
Pairetto: Però.
Bergamo: E, quindi, insomma...
Pairetto: Quindi non c'è proprio niente da dire.
Bergamo: No, mi sembra proprio di no, ecco sinceramente non... anche lì tutto bene, Paolo ha fatto una bella partita?
Pairetto: Sì, sì, una buona partita, si è disunito un attimino dopo il gol del 2-1, ci son state due situazioni lì un po' così ma niente di, dove poteva forse fischiare un fallo al contrario, eh ma niente di particolare devo dire la verità cioè non... la Lazio è tignosa, comunque, la squadra non... ha dovuto fare... non so, mi pare abbia fatto tre ammonizioni, due, due per... questo dev'essere ammonito, no! (commenta un'azione dal vivo, ndr)... due per... si son tolti la maglia quelli della Juve (ride).
Bergamo: Ah sì?
Pairetto: Sì.
Bergamo: Ma pensa..
Pairetto: Sia ad Ibrahimovic che..
Bergamo: Ma volevano andare, ma scusa sono diffidati?
Pairetto: E che ne so, non credo, non lo so... Ibrahimovic e Olivera non penso, non penso, onestamente.
Bergamo: Strano prendere un ammonizione così...
Pairetto: Sia l'uno che l'altro...
Bergamo: (ride)
Pairetto: Tre minuti di recupero l'ha dato adesso, poi uno perché ha perso tempo, quindi proprio... uno della Lazio che perdeva tempo sull'1-1, quindi insomma...
Bergamo: Niente di importante...
Pairetto: No no niente di....
Bergamo: Bah, così a prima vista mi sembra buono... proprio senza...
Pairetto: Beh, meno male.
Bergamo: ... poter dire niente...
Pairetto: Bene, bene meno male, ok allora.
Bergamo: Anche il rigore che ha beccato il Livorno....
Pairetto: E' giusto?
Bergamo: E' rigore netto.
Pairetto: Sì?
Bergamo: Il fratello di Lucarelli che si è aggrappato all'attaccante, quindi... niente da, niente da obiettare.
Pairetto: Bene, ok.
Bergamo: A fine risultati ora ti richiamo.
Pairetto: Benissimo ci risentiamo Paolo, ciao.




6. Mazzei-Bergamo, 5 dicembre 2004, ore 17.08.
Mazzei: Pronto?
Bergamo: Gennarooo....
Mazzei: Paolooo.
Mazzei: Ma l'hai visto il terzo goal del Lecce (ospitava il Livorno)?
Bergamo: Il terzo goal del Lecce? Quello... sì. Quello che ha tirato la palla... mah, va un po' rivisto, perché sinceramente, boh...
Mazzei: Difficile, difficile... ma io ho l'impressione che al momento che viene allungata a quell'altro, l'altro se la tira indietro perché è in fuorigioco di poco. Ma di poco se c'è, eh?
Bergamo: Ma non si vede bene, sai.
Mazzei: Eh, c'era stata un'inquadratura dove mi era rimasto più dubbio durante la partita, a me.
Bergamo: Comunque Titomanlio aveva già annullato un bel goal a Bojinov.
Mazzei: Sì, sì, sì, quello sì.
Bergamo: Quindi mi sembra... tutto sommato... il rigore... boh sembra che trattenga anche quello del Lecce... però, però...
Mazzei: Poi dopo lo porta giù, cazzo. Lo puoi trattenere ma lascialo poi, no?
Bergamo: Ma questi son matti, sul due a uno, boh...
Mazzei: Ma poi dico: che fai? Lo trattieni e lui (incomprensibile) ma non che gli vai a saltare addosso e gli vai... in quel modo uno è poi costretto a... no, questa alla fine forse, ti dico la verità: di poco di poco ma guardandolo da un'altra inquadratura ci può stare, non lo so ora. Mi è venuto 'sto dubbio.
Bergamo: Vabbè, ma insomma... niente di che, eh? Poi mi sembra la giornata sia andata bene, nel complesso.
Mazzei: Sì, ho visto prima, una serie di carrellate. A coso, lì a Cagliari, non c'è stato niente per quanto riguarda gli assistenti, hanno lavorato poco perché lì lavorano, ho visto stavano sempre col libero, scendevano sempre uno indietro, perciò ho detto "cambio partita".
Bergamo: Lì c'è stato all'inizio un presunto fallo, ma il portiere del Cagliari rimane fermo. Esce, poi si ferma e l'attaccante...
Mazzei: Eh ma gli fa una trattenuta, mi sembra che l'avevo visto io.
Bergamo: Chi la fa la trattenuta?
Mazzei: Eh, c'è stata una trattenuta all'attaccante... un giocatore.
Bergamo: Del Chievo?
Mazzei: Eh sì.
Bergamo: Non l'ho visto. Ma il rigore non dato al Chievo?
Mazzei: Quello, mi sembra, sì.
Bergamo: Non so se si dice la stessa cosa.
Mazzei: Aspetta ti dico il minuto che me l'ero segnato... me l'ero segnato sul foglio... io ti parlo del 18'-20' del primo tempo, guarda.
Bergamo: Ma cos'è? Un rigore a favore del Chievo?
Mazzei: Eh, non lo so. Mi sembra... a favore del Cagliari a me, invece.
Bergamo: Sì vabbè, ma se l'hai segnato, oh! Perché l'hai segnato se no? Non te lo ricordi...
Mazzei: L'ho segnato vicino a Trefoloni, l'ho segnato.
Bergamo: Sì, ma cos'è?
Mazzei: Eh, poi ne ho viste tante, poi siccome non mi sembrava così importante... visto che tu me l'avevi accennato... ma non mi sembrava una roba...
Bergamo: No era un rigore, semmai, a favore del Chievo, ma il portiere del Cagliari esce, si ferma e l'attaccante del Chievo gli va addosso, quindi non...
Mazzei: No, no, questa no, questa l'ho vista io. Invece un altro fuorigioco alla Fiorentina, all'inizio nel primo tempo verso il trentesimo, che ha fermato un'azione che era regolare. Vabbè ma poi tutto sommato l'ho guardato un pezzo per guardare se ne risentiva, ho visto no che si muoveva bene, si faceva bene, ho detto: "no, non ha risentito dell'episodio". Lanciano tranquillo, bello, tutto. Forse l'unica bischerata l'ha fatta alla fine che voleva dare la mano a Mazzone, ma non lo so...
Bergamo: Ma che cretino, ragazzi! Ma cosa vuoi cercare di dargli la mano...
Mazzei: E' già nervoso, quello.
Bergamo: Quello ha perso una partita, sta perdendo una serie di partite: lascialo perdere. Sì, ma diglielo però a questo imbecille. La mano la devi dà all'arbitro.
Mazzei: Insieme a coso, venerdì, a De Santis, gliel'ho detto: "Giuseppe!", e a Lanciani... Io sto guardando tutte e due le partite e gli ho detto: "Ascolta, cioè: mi sembri teso, mi sembri come una corda di violino, non hai sbagliato grandi cose, un fuorigioco difficile che si può anche sbagliare, su questo non ti dico niente. Però ti voglio vedere sorridere quando c'è da sorridere, litigare se c'è da litigare, e bello sereno, mi sembri teso". Invece Lanciani, quello di Avezzano, quello che era assieme a lui, eh ne ha sbagliate due, e gliel'ho detto perché le ha sbagliate, perché lui parte prima: appena vede partire la palla, lui parte. "Se non parte il difensore" ho detto "tu non devi partire. Parte il difensore e parti tu. Perché nel momento in cui poi pensi di valutare, valuti da una posizione che tu sei bello e partito".
Bergamo: In anticipo.
Mazzei: Eh anticipa, anticipa... questo. Mentre ieri sera è andato tutto bene mi sembra, tutt'e due.
Bergamo: Sì, sì, molto bene.
Mazzei: Eh, anche lì, hai visto, son veterani; però, per esempio, anche le piccole pecche, se guardi le partite sotto roba di finezze, l'ha fatta anche Mitro, cioè io con Enzo ci ho un rapporto bellissimo, ho detto: "Guarda Enzo, hai fatto una partita favolosa", Anzi, tu lo sai ci hanno tutti una grande fiducia di lui, gli arbitri, tutti, noi stessi, "Però ti ho visto due volte che la palla va verso quello in fuorigioco, e l'arbitro te l'ha fischiato il fuorigioco, però la palla l'ha presa la difesa". Ha detto: "Sì, hai ragione". Ho detto: "No, no, ma sai, uno dell'esperienza tua, con tutta la calma che ti trovi sempre, quando vedi che la piglia chiaramente la difesa, lasci ripartire". Non so se l'hai vista...
Bergamo: Sì, sì. No, io me ne ricordo uno. Il secondo non me lo ricordo.
Mazzei: No, ne ha fatte due lui, e un'altra l'ha fatta Taglietti, pure lui nel secondo tempo. Mentre l'altra di Collina molto bene... Tutt'e due: Griselli e coso...
Bergamo: Sì, sì, il fallo era fuori, però era da espulsione. Quindi no, no, tutto bene.
Mazzei: Sai lui su queste cose non guarda in faccia a nessuno e fa bene.
Bergamo: Ho guardato dieci minuti anche Ferraro, mi sembra sia andato bene, meno male, così più o meno... ora volevo sentire Roby...
Mazzei: Ha sbagliato l'unico fuorigioco all'inizio del secondo tempo, al primo minuto, l'ho visto io. Tra l'altro non era nemmeno difficile, era in movimento, e l'unica cosa che lui se l'è visto davanti, e questi prim'anni, second'anni, ancora non hanno la forza... è quello che ho detto pure a Lanciani.
Bergamo: Aspetta scusa (ascolta il dopopartita di Sky)...
Mazzei: (commenta la tv) Sta parlando dell'intervento che ha fatto sul discorso... (incomprensibile)
Bergamo: Sì ma ha fatto bene a farlo lui...
Mazzei:... che se è partito già da loro... questo aiuta tanto anche le altre squadre, cominceranno forse... (riprende il discorso) La stessa cosa ho detto a Lanciani quando ne ha sbagliate due, ho detto "Se nel momento in cui tu vedi che questo è partito regolare, non c'è chiaramente spazio tra i due, e hai valutato, solo perché te lo vedi tre metri avanti... dopo devi avere la forza di lasciar proseguire". Eh, l'impatto è quello, o c'è o non c'è, non è che tu mandi poi vai su in ritardo. La stessa cosa che ha fatto lui oggi. Questo glielo voglio dire: ci siamo sentiti prima della partita, l'ho caricato un po'.
Bergamo: Aspetta scusa, aspetta (ascolta il dopopartita di Sky. Si sente il commentatore (Sconcerti, forse) dire: "Per esempio c'è la Juventus che ha 150 falli in più dello scorso anno: 336 contro 186, forse si comincerebbe già a vedere (incomprensibile) se la regola è giusta si intervenga su chi la infrange non sulla regola"). Aspetta perché qui ci tirano in ballo noi... (si sente rispondere Capello) Aspetta. (...) Questo non lo capisco io... (...) Mah... ma cosa dice? 100 falli di più la Juventus, mi sembra impossibile.
Mazzei: Rispetto all'anno... è una squadra che li subisce normalmente perché attacca, però. Sai, tirano certe cifre perché ora l'ha trovato impreparato a Capello, perché non è documentato, perché se era documentato lo bastonava lui, perché non è il tipo che si lascia pigliare in castagna, insomma. (torna al discorso precedente) Capito? La forza è che, nel momento in cui hai valutato che non c'è il fuorigioco prima, è inutile che ci hai dei ripensamenti e vai su in ritardo perché lo vedi avanti di tre metri. E oggi questo ha visto questo tre metri avanti però si vedeva chiaramente che era partito almeno mezzo metro prima. Quindi 'sta forza a lasciar proseguire se prima tu l'hai visto che c'era. Boh, poi il resto tutto bene, molto bene. Ho fatto una scorpacciata di cozze. Ora guardo stasera la Roma pure.
Bergamo: No, stasera non lo so. Sì, probabilmente la guardo anch'io.
Mazzei: Sì, sto a casa. Tempo brutto. Se c'è qualcosa ti chiamo. Saluta Alessandra!
Bergamo: Grazie. Anche te. Ciao.

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