Non è bastato il Mobbastaday, lanciato in settimana dalla tifoseria giallorossa, per portare a casa i tre punti con l'Inter. Ridicole le polemichette sul rigore non dato ai nerazzurri, darlo contro la Roma, all'Olimpico per giunta, dopo 25 giornate senza rigori sarebbe stato come confessare l'accanimento arbitrale nei confronti della Roma stessa. Il Sistema ha fatto una mossa intelligente e compenserà la squadra di Mazzarri sicuramente domenica prossima contro il Torino di Cerci e Immobile.
Il gioco solito della Roma non è mancato e se alla fine ne è uscito solo un pareggio, va preso come una pausa di riflessione per tirare il fiato e ripartire per il rush finale già a partire dalla prossima trasferta di Napoli. Unica nota negativa un certo nervosismo di De Rossi, dovuto più che altro a stanchezza; bene ha fatto il c.t. Prandelli, quindi, a dargli un turno di riposo con la Nazionale.
Con molta fortuna la Juve batte un grande Milan, privo di Muntari, sbanca il Meazza e si ritrova tre punti non previsti alla vigilia: segnano ancora il bello di Spagna e il sovrappeso d'Argentina. Pochi minuti nel finale anche per Osvaldo, ancora però in fase di ingrasso e non pronto per un impegno full time.
Fallo di Pirlo. Commento: in arrivo un giallo. Lo voglio rivedere: Era arancione. Lo voglio rivedere ancora: Era rosso diretto. E se l'avesse voluto rivedere un'altra volta?
E così la classifica dice Juventus 69 e Roma 58, ma non tragga in inganno il distacco di 11 punti a 12 giornate dalla fine, perchè la Roma con 13 partite da giocare (ha in più il recupero con il Parma), compreso lo scontro diretto in casa, ha virtualmente 97 punti, quota per raggiungere la quale i bianconeri debbono collezionare ben 28 punti in 11 partite (escluso lo scontato scontro diretto in casa dei giallorossi): un impegno da far tremare i polsi a chiunque. Il campionato è in equilibrio più di quanto non dica la classifica, al lordo dei torti arbitrali che finora hanno penalizzato solo la squadra romana.
Bene l'altra romana, che vince a Firenze con un gol alla Florenzi.
