Bicarbonato di calcio/22

walter mazzarriCrolla il Napoli a Bergamo e a questo punto ci vorrebbero due scudetti soltanto, uno dei quali sicuramente per la Roma e l'altro per la sua maggiore antagonista, attualmente la Juventus, sempre che regga alla distanza.
Crolla la Fiorenzina del bel gioco a Cagliari e lotta per il terzo posto col freno tirato. Anche i pareggini farebbero classifica di questi tempi, ma non arrivano neppure quelli.
Crolla l'Olimpico di Roma sotto la pioggia battente nella settimana di fuoco che aspettava i giallorossi e la partita col Parma diventa un incubo da evitare. I teloni - se così si possono chiamare - vengono rimossi mezz'ora prima dell'inizio. A meno che fossero stati messi un'ora prima, il terreno dello stadio tempio del calcio capitolino in trenta minuti è quasi da buttare: la palla rimbalzicchia e rotolicchia, altrove in condizioni simili si è giocato, ma non si può rischiare l'incolumità dei giocatori e la loro salute coi mali di stagione che incombono. Una buona prevenzione è la migliore politica di risparmio per il servizio sanitario nazionale. E poi una partita-scudetto va necessariamente giocata su un campo decente, quindi per non correr rischi si rinvii il match a ferragosto, primo pomeriggio.
Non crolla l'Inter di Mazzarri allo Juventus Stadium, fa peggio dell'Inter di Stramaccioni, ma fa meglio sia del Napoli che della Roma di quest'anno, segnando il gol della bandiera.
Tre gol presi su quel campo sono, come dire, una partita giocata alla pari. Concordiamo con l'opinione di Garcia e Benitez, ed ora anche di Mazzarri.
Un allenatore che si sta spendendo moltissimo per favorire il processo di crescita dei giovani nerazzurri - lo abbiamo visto invecchiato, in pochi mesi all'Inter, di settottanni - ma sempre sul pezzo, anche sul tre a zero con un vivissimo colorito del volto e pronto ad incitare e consigliare tatticamente i suoi. Sforzi poi premiati dal gol di Rolando.
Molte le attenuanti a suo favore: capitan Sanetti e Samuel non al massimo, Cambiasso fuori, altri in partenza per il Bosforo e soprattutto Er Nanes in tribuna causa chiusura banche nel weekend. Anno di transizione questo, basterebbe migliorare il -33 dell'anno scorso, obiettivo alla portata di questa bella squadra.