Il calciomercato in diretta, a volte anticipata/3

Gallianiwww.fyodorstrullacchioni.com


Insieme a te non ci sto più - Si va a passi lenti verso l'inevitabile, il distacco del casato Moratti dall'Internazionale Football Club. La penultima famiglia rimasta rinuncia ad attaccare il primato di casa Agnelli e cederà la maggioranza dell'Inter, Brand e ammennicoli compresi, al tigrotto di Mompracem. Manca soltanto di mettere a punto gli ultimi dettagli, in particolare la posizione di babbo Moratti (e figliolo) dentro la nuova gestione: il primo vorrebbe restare a fare il Presidente come prima, Thohir gli concederebbe, al massimo, di fare il Residente. Pare poca cosa... se si pronuncia la parola velocemente, la mancanza della P manco si noterebbe e i tifosi interisti non si accorgerebbero di niente. Ma ci vorrà di sicuro tutto agosto per chiudere l'affare con soddisfazione di tutti, banche comprese.

Miez'o ggrano - Ottimismo sfrenato a Napoli. L'incasso per la vendita di Cavani, per una buona metà già impegnato per il suo più costoso sostituto Higuain, ha messo grande euforia all'ambiente, facendo dimenticare il numero di gol che portava l'uruguayano. In second'ordine anche la partenza di Campagnaro e la posizione di straniero in patria di Zuniga, di fatto già perso a parametro zero a gennaio prossimo, ma De Laurentiis riesce a fare la voce grossa sul prezzo per la sua cessione ora, sperando che qualcuno abbocchi. Altri soldi buttati per toppe qua e là, che in mezzo al frastuono di petardi e triccheballacche vengono scambiate per topplayer. Anni di oculata gestione societaria buttati al vento, non appena si son visti quattro soldi. Lui pensa sempre a chella llà, la Juventus, ma farà bene a pensare a un altro film, stavolta in dialetto toscano.

Anima latina - Claudius Lotitus persegue l'ormai annoso progetto di affermare la primazia della Lazio nella città di Roma, contrapponendo al romanesco dei giallorossi la sua innata latinitas, non perdendo occasione di attingere alla cultura degli antichi nell'esprimere le sue idee. Si narra che nella riunione di Lega, volta a stabilire il compenso spettante alla Juventus per disputare la Supercoppa nelle mura amiche dell'Olimpico, alla domanda di Beretta "Vengono da Torino a giocare a casa tua, per quanto?", Lotito si sia innalzato e con tono severo e solenne abbia sentenziato "Gratis et amore Dei". Per non fare brutte figure i presenti non hanno replicato, né chiesto spiegazioni.