Promemoria per Thohir

MorattiIl magnate indonesiano Thohir sembra essere molto vicino all'acquisto di una quota considerevole del pacchetto azionario dell'Inter, con l'obiettivo finale di diventare l'azionista di maggioranza a breve termine.
Pare che i consulenti di Thohir stiano spulciando i bilanci per avere un'esatta situazione economica/patrimoniale della società nerazzurra. Che l'Inter sia una società con bilanci in perdita quasi costante da molti anni è risaputo, così com'è risaputo che nel corso degli anni Moratti ha dovuto versare molti milioni di euro per la necessaria ricapitalizzazione. Tutte informazioni desumibili dai bilanci. Ma forse nei bilanci non si parla dei rischi cui va incontro l'Inter per le numerose azioni risarcitorie intentate nei suoi confronti da quasi tutti i dossierati dal Tiger Team nel corso del 2003, quando la Telecom era sotto la gestione di Tronchetti Provera.

Il primo dossierato (nell'anno 2000) a richiedere i danni all'Inter è stato Vieri. Il tribunale civile di Milano ha riconosciuto le ragioni di Bobo e stabilito che Inter e Telecom devono risarcire l'ex attaccante pagando un milione di euro.
Di recente v'è stata la sentenza di primo grado, sempre al tribunale civile di Milano, sulla richiesta danni presentata da De Santis nei confronti dell'Inter. Istanza respinta: secondo il tribunale in questo caso responsabile erano Pirelli ed il suo Presidente Tronchetti Provera. Gallinelli, avvocato di De Santis, ha preannunciato ricorso.
A Firenze altri quattro dossierati (Bergamo, Fabiani, Racalbuto, e Nestore Reuca, marito della Fazi) hanno presentato negli scorsi mesi istanza per il riconoscimento del danno con conseguente liquidazione pecuniaria nei confronti di Inter, Telecom e Pirelli. La prima decisione del tribunale di Firenze ha respinto la richiesta di prescrizione avanzata dalle difese e ha stabilito che vi sono gli estremi per il processo civile, segnando così un primo punto per i dossierati.
Nel maggio scorso l'avvocato Morescanti (già difensore di Bergamo a Firenze) ha reso noto che Moggi gli ha conferito l'incarico di presentare un'istanza contro l'Inter per vedere liquidati i danni subiti dall'attività di dossieraggio ai suoi danni.
All'appello dei presunti dossierati che sono ricorsi ai tribunali contro il club di Moratti manca la sola Juventus, che non si è costituita parte civile nemmeno nel processo Telecom in corso a Milano.

Qualora tutte queste richieste di riconoscimento del danno venissero accolte, l'Inter sarebbe chiamata a pagare risarcimenti per alcuni milioni di euro. Se Vieri, un dipendente dell'Inter, si è visto riconoscere un risarcimento di un milione di euro, il danno subito da persone estranee alla società Inter potrebbe essere liquidato con cifre più alte.
C'è il rischio concreto che, se i tribunali riconosceranno colpevole l'Inter, il danno totale da liquidare non sarà molto distante da una cifra intorno ai dieci milioni di euro.
Forse Thohir non lo sa, visto che i quotidiani più o meno vicini alla società nerazzurra pensano solo a sognare la campagna acquisti che potrà realizzare il futuro proprietario degli onesti, senza segnalare questi piccoli problemi pregressi.