AMAURI TIENE IN CORSA LA JUVENTUS – Con un gol a pochi minuti dal termine, Amauri segna il suo ottavo gol stagionale in campionato e regale tre punti fondamentali alla Juventus, che rimane a sei punti dalla capolista Inter. Dopo un bruttissimo primo tempo c’è voluta un’invenzione di Giovinco, su calcio piazzato, per sbloccare il risultato a favore dei bianconeri al quarto d’ora della ripresa. Ma a 5 minuti dal termine è stato Cacia a riportare la parità, con una splendida realizzazione di sinistro. Amauri, al 90', chiudeva il match. La Juventus, scesa in campo con molte assenze, rimane a sei punti dall’Inter, in attesa del big match di domenica prossima contro il Milan.

L’INTER E’ INARRESTABILE – Con una super prestazione all’Olimpico (sette reti realizzate e zero subite nel computo totale tra Roma e Lazio) la squadra di Mourinho si impone anche contro la Lazio con un perentorio 3-0, frutto di una gara perfetta che ha permesso ai neroazzurri di rimanere saldamente al comando della classifica.
Samuel dopo appena tre minuti ha spianato la strada con un’incornata sotto l’incrocio, Diakitè, nei minuti di recupero del primo tempo, ha condannato i suoi con un’autorete dopo il cross di Maicon.
Nella ripresa Ibrahimovic ha messo in cassaforte il match: colpo di testa vincente su calcio piazzato di Cambiasso.

KAKA’ ACCENDE IL DIAVOLO – Un brutto Milan viene salvato dalla grande prestazione di Kakà (autore del gol decisivo) e dalla benevolenza dell’arbitro Gervasoni che non concede un penalty in favore del Catania per fallo di mano di Kaladze su retropassaggio di Zambrotta che poteva essere giocato da Plasmati.

LA ROMA SCOPRE MENEZ – Con una splendida realizzazione il francese Menez regala alla Roma la quinta vittoria consecutiva in campionato e rilancia i giallorossi a soli sette punti dalla zona Champions.

NAPOLI E FIORENTINA RIPRENDONO IL CAMMINO – In una giornata poco ispirata per Lavezzi e Hamsik, ci pensano Maggio e Denis a riportare i tre punti sotto il Vesuvio e ridare ossigeno ai partenopei, sottotono nell’ultimo scorcio di stagione.
La Fiorentina si sbarazza di un Torino oramai in piena crisi e ritorna a vedere la zona Champions. La doppietta di Gilardino, il gol di Kuzmanovic e il gol in apertura di match di Adrian Mutu fanno sorridere gli uomini di Prandelli; inutile il gol su rigore di Rosina.

MILITO ACCENDE LA LANTERNA - In un derby giocato a gran ritmo, e spigolosissimo (11 il conto finale dei cartellini gialli), c'è voluto il solito colpo da campione di Diego Milito per far tornare alla vittoria il Grifone, in un derby, dopo sette anni. Un gol spettacolare che ha spezzato l'equilibrio in campo ed è risultato decisivo. Sulla sponda blucerchiata non è bastato un super Cassano per riequilibrare le sorti del match.

CAGLIARI E BOLOGNA FANNO 5 SU 5 – Tante le vittorie consecutive in casa degli isolani che si sbarazzano anche del Palermo con un gol del capitano Fini, in evidente fuorigioco.
Il Bologna di Mihajlovic invece giunge al quinto pareggio consecutivo della gestione dell’ex giocatore di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.
Bellissima la partita al Granillo dove la Reggina, due volte in vantaggio con i gol di Corradi e Barreto, è stata raggiunta dai gol di Valiani e Di Vaio.

L’ATALANTA IN CASA E’ DA CHAMPIONS – Continuano le splendide prove casalinghe degli orobici che si sono sbarazzati anche dell’Udinese, caduta in una crisi cronica.
I gol di Valdes e di capitan Doni, entrambi su assist di Floccari, hanno preceduto il primo gol stagionale di Bobo Vieri.

LA CLASSIFICA SI SPEZZA - Con le vittorie di tutte le grandi, il campionato, a due turni dal riposo natalizio, assume la sua logica fisionomia.
Con la vittoria all'Olimpico, l'Inter ha dato prova di grande forza e maturità e nel prossimo turno potrebbe fruire dello scontro diretto tra Juventus e Milan per allungare ulteriormente.
Bella la lotta per il quarto posto, valido per un posto in Champions: con le vittorie di questo quindicesimo turno, Napoli e Fiorentina ritornano a fare la voce grossa, posizionandosi rispettivamente quarta e quinta. Il Genoa vincendo il derby si conferma come sesta forza del torneo, scavalcando l'Atalanta.
Nelle posizioni di coda sconfitta per Chievo, Torino e Lecce; con il pareggio nello scontro diretto tra Reggina e Bologna, posizioni immutate dopo la conclusione della quindicesima giornata.
La Roma con la quinta vittoria consecutiva si porta a quota 20 punti (con una gara in meno) e si candida per riagguantare il gruppo in lotta per la Champions.

CAPOCANNONIERI – Milito con il gol vittoria nel derby raggiunge quota 12 reti e mantiene la vetta della classifica.
Gilardino con la doppietta odierna raggiunge quota 11.
Domenica che ha visto molti gol degli uomini di alta classifica.
Marco Di Vaio con la rete odierna si consolida al secondo posto raggiungendo quota 9, incalzato da Ibrahimovic e Amauri che raggiungono quota 8.
Zarate, Miccoli, Floccari, Ronaldinho e Mascara vengono raggiunti a quota 7 da Corradi.

MOVIOLA – Nel primo tempo di Lecce-Juventus dubbio penalty a favore dei bianconeri non sanzionato: Nedved viene ostacolato, per Pierpaoli è tutto regolare.
A Milano il solito Kaladze ha toccato con la mano in piena area di rigore ma il direttore di gara ha lasciato proseguire. A Roma non convalidato, sul risultato di 0-3, un gol a Kolarov su calcio piazzato; nel replay dell’azione è evidente come l’arbitro, prima della conclusione, fermi il gioco.
A Cagliari è di netto fuorigioco la posizione di Fini per il vantaggio cagliaritano. A Genova annulato un gol alla Sampdoria sul risultato di 0-1 per il Genoa. La posizione del centravanti dei blucerchiati appare regolare.

Risultati 15ª giornata
3-0 Atalanta-Udinese
1-0 Cagliari-Palermo
0-1 Chievo-Roma
0-3 Lazio-Inter
1-2 Lecce-Juventus
1-0 Milan-Catania
2-0Napoli-Siena
2-2 Reggina-Bologna
0-1 Sampdoria-Genoa
1-4 Torino-Fiorentina

Classifica 15ª giornata
36 Inter
30 Juventus
30 Milan
27 Napoli
26 Fiorentina
25 Genoa
23 Atalanta
23 Lazio
22 Catania
21 Udinese
20 Palermo
20 Cagliari
20 Roma
19 Siena
16 Sampdoria
13 Lecce
12 Torino
12 Reggina
11 Bologna
09 Chievo