Real-Juve 0-2, cronaca disperata del match

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Real Madrid-Juventus 0-2 (Conclusa)
Ultimo aggiornamento: 22:35 del 05/11/2008




REAL MADRID (4-4-2): Casillas; Ramos, Cannavaro, Heinze, Marcelo; Sneijder, Gago, Guti, Drenthe; Raul, Van Nistelrooy. All. Schuster
JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Mellberg, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Marchionni, Tiago, Sissoko, Nedved; Del Piero, Amauri. All. Ranieri
ARBITRO: Pieter Vink (Olanda)
STADIO: Santiago Bernabeu di Madrid
PUNTO DI VISTA: Un vecchio televisore analogico 4:3 sintonizzato su Raidue.


Prepartita: Cannavaro è magnanimo: "2-0 per il Real".

h 20:27: Dopo aver pronosticato spavaldo un casalingo 4-1 , durante il riscaldamento Robben finge un improvviso infortunio e si defila. Drenthe, che si stava fumando un chilum nei sotterranei del Bernabeu con un suo amico magazziniere, è costretto ad andare a cambiarsi in fretta e furia.

20:38: Bagni pronostica “partita aperta”. Ottimo, si temeva la solita gufata.

20:40: Quel furbacchione di Cerqueti stuzzica ancora Bagni, che si vede costretto a parlare di "possibilità di far sua la partita" da parte della Juve. Porcaputt. Per fortuna, lo iettatore di Raidue premette: "sarà difficile".

20:44: In un Bernabeu infuocato, assetato di sangue bianconero, il primo buon segno: i nostri non indossano l’orribile casacca col retro tipo “Naomi Campbell in serata di gala”, ma quella oro.

20:45: Partiti: i padroni di casa, tranne Drenthe, hanno davvero sguardi duri, sembrano proprio intenzionati a far male.

20:47: Drenthe, che non ha avuto manco il tempo per scaldarsi e anzi sta ancora tossendo, spedisce ridicolmente la palla in fallo laterale.

20:48: Guti, sollecitato da Schuster a scuotere Drenthe, lo serve sulla sinistra, ridendo poi a crepapelle per il suo mancato aggancio.

20:50: Per solidarietà nei confronti dell’olandese, Ramos perde palla banalmente a ridosso della linea laterale.

20:52: Prima azione sensata del Real: la difesa bianconera tiene a bada van Nistelrooy e successivamente Guti impegna dal limite Manninger con una gibolla centrale e rasoterra.

20:53: Esilarante cross svirgolato da Drenthe.

20:55: Sneijder imbrocca un ambiguo traversone sul secondo palo. La palla è destinata comunque a finire ampiamente fuori, ma Manninger, in omaggio a Montali, devia in angolo con un bager.

20:56: L’impronta di Montali nella nuova Juve finalmente si fa sentire. Sincerandosi che Fink non stia guardando, in area bianconera Tiago si improvvisa alzatore, la palla giunge a poi a Cannavaro che da una trentina di metri spara nel settore degli ultras juventini.

20:59: La torcida madrilena è piena di infiltrati interisti: al Bernabeu risuona fragoroso un alquanto sospetto "Juve, Juve, vaffanculo".

21:00: Gli interisti castigliani insistono: “Serie B! Serie B! Serie B!”. Del Piero, che non ha mai segnato al Bernabeu, si mette a contare mentalmente i gol che ha fatto a San Siro.

21:02: Assecondando i suoi tifosi, anche Guti s’interistizza: sulla trequarti perde palla alla Gresko servendo Del Piero, che avanza palla al piede e dal limite dell'area mira l'angolino alla destra di Casillas. BECCATEVI QUESTO ZIOFAAAAAA’! 0-1

21:06: Degno emulo dell’Inter di Hodgson, il Real Madrid si apre come un formaggino: Del Piero allarga per Marchionni, ma il suo passaggio al centro per Amauri non filtra. Il brasiliano si sarebbe trovato tutto solo. Nella notte madrilena risuonano le tipiche imprecazioni dei minatori di Carapicuíba, regione di San Paolo.

21:07: Di fronte a questo Real, Molinaro sembra Garrincha. Un suo cross preciso (!) attraversa pericolosamente tutta l'area, ma Nedved non riesce a intervenire sottoporta.

21:09: Pericoloso cross di Sneijder: Sergio Ramos sbuca sul secondo palo solo davanti a Manninger. Ancora disorientato dal bager di qualche minuto prima, Ramos scambia la porta per una rete di pallavolo e decide di effettuare una schiacciata con la testa, mandando la palla oltre il nastro. Cioè, la traversa, intendo.

21:10: Prima Mellberg, poi Tiago, sbagliano elementari cross per Amauri solo in area. Il brasiliano, in preda all’invidia nei confronti di Del Piero che ha segnato, si lascia andare a una crisi isterica come neanche i viados di via Melchiorre Gioia a Milano.

21:12: Il brasiliano decide di dimenticare buttandosi nel lavoro: difende palla fra tre avversari e tocca a Del Piero, che potrebbe liberare alla conclusione Tiago. Al pensiero di un gol decisivo del portoghese al Bernabeu Alex viene colto da ridarella, così Cannavaro sbroglia.

21:13: Sissoko, invaso dal solito Shango, lo spirito della tempesta voodoo, travolge il finora esilarante Drenthe. Il maliano viene ammonito, ma la botta aiuta Drenthe a ripigliarsi un po’.

21:15: Drenthe rende la pariglia a Legrottaglie, che aveva già rinviato il pallone. Ammonito pure lui.

21:18: Nedved scende verso il fondo, si gira bene e vede Amauri che s’inserisce. Scambiando un perfido sguardo d’intesa con Del Piero, serve il brasiliano un po’ troppo lungo, quel tanto che permette a Casillas di controllare la sfera in uscita. Sul volto di Amauri colano le prime lacrime.

21:19: Come faceva da piccolo quando giocava a “ce l’hai”, Legrottaglie rende la pariglia di Drente a Van Nistelrooy. Cartellino giallo.

21.21: Guti, che vuol giocare anche lui, fa un fallo di ammonizione sulla tre quarti. Vink per dispetto lo risparmia. Allora il madridista si lascia andare a una sceneggiata indecorosa, allontanando anche il pallone, cosicché l’arbitro non può fare a meno di accontentarlo.

21:22: Un po' come ai bei tempi di Manchester, Van Nistelrooy si gira dal limite a spara di poco sopra la traversa.

21.23: Drenthe dunque si è ripigliato. Mellberg, per la prima volta messo in difficoltà dall'olandese, lo chiude in fallo laterale.

21.24: Del Piero e Nedved si divertono come dei mocciosi che hanno catturato una lucertola: Alex attira su di sé Cannavaro e serve di tacco Nedved, che avrebbe tutto il tempo di mettere in mezzo per Amauri. Un’occhiata maliziosa a Del Piero e Pavel si butta invece verso il fondo, dove Cannavaro rinviene e devia il suo tentativo di cross in angolo. Amauri lo fissa puntandogli il palmo della mano distesa e gli grida: “Adesso vado a dirlo a tua mamma”.

21.26: Amauri ruba palla sulla trequarti, s'invola verso l'area e va al tiro, rimpallato da Heinze. La palla ritorna al brasiliano che potrebbe servire Del Piero in posizione favorevole. Gli fa marameo, vede Tiago solo in area e si vendica con lui, sbagliando l’ultimo passaggio.

21:29: Cannavaro taglia la difesa juventina con un lancio da cinquanta metri per Drenthe, finalmente in partita, ma Mellberg s’immola per chiudere in calcio d’angolo. Lo svedese viene portato fuori e si teme il peggio. In panchina, il povero Ariaudo, unico difensore a disposizione, sbianca.

21:30: Su azione di calcio d’angolo, Sergio Ramos irrompe in area per colpire a botta sicura, ma l’invidioso Diarra, nonostante sia ormai fuori tempo, fa una torsione all’indietro e lo anticipa, girando fuori di testa.

21:31: Si rialza Mellberg, ma zoppica. Ariaudo prega. Due minuti di recupero.

21.33: Finisce il primo tempo. Del Piero e Nedved rientrano negli spogliatoi parlottando: si stanno chiedendo se domenica nel Chievo giocherà Sergio Pellissier.

21:47: Alla fine dell’intervallo, durante il quale Schuster si è sparato il suo pisolino serale, Vink dà inizio alla ripresa.

21:48: Drenthe s’invola sulla fascia ostacolato da Mellberg. Riesce a calciare sul primo palo e gonfia l'esterno della rete. Il Bernabeu ha un sussulto tipo San Siro quando l’Inter s’illude di recuperare.

21:51: Drenthe, lodevolmente, cerca di darsi da fare: spinge sulla fascia opposta e crossa col destro, troppo alto per Raul, che per non far brutta figura finge comunque di provarci.

21:53: Aizzato da Amauri, Van Nistelrooy entra duro su Nedved. Ammonito.

21:54: Leggera spinta di Legrottaglie in area su Raul, che piagnucola come un Materazzi qualsiasi.

21.59: E' il momento di massima pressione del Real Madrid, che non cava un ragno dal buco.

22:04: La pressione si allenta, tanto che Del Piero e Nedved si mettono a discutore animatamente su una fantomatica squalifica del clivense Scardina. Secondo Alex domenica Scardina sarà della partita, mentre il ceco si ostina ad affermare che è stato ancora squalificato, tanto che minaccia di provarglielo andando a cercare su Google.

22:06: Ridestandosi improvvisamente da un misterioso torpore, Schuster ha un’illuminazione: per ribaltare la partita, ci vuole Higuain al posto di Sneijder.

22:09: Punizione per la Juve poco oltre la trequarti, sulla sinistra della zona d’attacco bianconera. Casillas sfida Del Piero: dispone la barriera in modo da lasciare luce alla sua destra. Per Del Piero è un giochetto da ragazzi. 0-2. SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! (risate e gesti scomposti con le braccia) 0-2

22:12: Drenthe s’invola sulla fascia e mette un pallone invitante per il nuovo entrato Higuain. L’argentino, a Manninger pressoché battuto, spara sulla traversa. Poi si volta impaurito verso Schuster, che però sta ronfando bel bello.

22:14: Altro omaggio all’oscuro (molto, molto oscuro...) lavoro di Montali: Van Nistelrooy spara a botta sicura dal limite, ma Legrottaglie devia di avambraccio. Vink lascia correre, d’altronde era evidente che non si trattava di invasione né di fallo di posizione.

22:17: Del Piero sulla destra vede Amauri solo in area e crossa su Casillas, ridacchiando poi con Nedved, mentre il brasiliano inizia a piangere e chiede il cambio.

22:20: Vink, anche se con qualche minuto di ritardo, viene colto dalla consapevolezza del mani di Legrottaglie, così sanziona una pallonata in faccia a Mellberg poco fuori dall’area.

22:21: Chiellini rovina un contropiede di Marchionni, che si stava involando praticamente tutto solo oltre la linea dei madrileni, solamente per togliersi il gusto di rifilare una pigna a Drenthe.

22:22: Drenthe, che nemmeno doveva giocare, continua a dimostrarsi l’unico in palla: scende in fascia e punta Marchionni, che devia in angolo il suo cross.

22:24: Dopo essere stato improvvisamente svegliato da un pugno alla panchina da parte di un abbonato della Tribuna Ovest, Schuster ordina gli ultimi due cambi a disposizione, così non lo disturbano più: entrano Saviola e Van der Vaart al posto di van Nistelrooy e Heinze.

22:25: Con un ritardo molto sospetto, che sembra confermare le voci maligne sul peso di Nedved e Del Piero nelle decisioni del mister, Ranieri si decide ad accontentare Amauri, sostituendolo con Iaquinta. Negli ultimi minuti il brasiliano era stato fatto oggetto di svariati motteggi e cachinni da parte dei 2 più esperti compagni di reparto.

22:27: Drenthe spara un cross per Higuain, che non riesce a controllare, così un sontuoso Molinaro, stasera irriconoscibile, scaglia il pallone in fallo laterale.

22:29: Iaquinta mette un bel pallone in area per Del Piero, che dopo aver ridicolizzato Diarra, s’impietosisce e si limita a sfiorare il palo con uno strepitoso diagonale di sinistro.

22:32: Siccome Drenthe stasera ha fatto un po’ troppo il galletto, Sissoko si toglie lo sfizio di sgambettarlo al limite dell’area.

22:33: Van der Vaart spara sulla barriera il suo sinistro a giro, tanto Schuster sta russando beatamente. Tre i minuti di recupero.

22:33: Nel recupero, l’unica azione dei padroni di casa degna di nota è un innocuo colpo di testa di Diarra, con Manninger che, pensando che al Bernabeu chissà quando mai ci giocherà più, invece di bloccarlo da fermo, decide di eseguire un superfluo volo plastico.

22:34: Da perfetto 70enne navigato secondo la definizione del suo amico Murigno da Famagosta, Ranieri inserisce De Ceglie per consentire a Del Piero di godersi la standing ovation del pubblico del Bernabeu, che ci tiene a dimostrare al mondo che al di là di tutto non è mica come quello di San Siro, non scherziamo.

22:36: E’ finita, la Juve è agli ottavi. Lo Zenit ha espugnato il campo del Bate e mo per il Real so' cazzi. Tanto più che i nostri potranno andare a San Pietroburgo più che altro per visitare l’Ermitage, vascheggiare per la Nevskij Prospekt e far bordello nei Casinò.


Une grande réunion
Eine grosse sportliche Veranstaltung
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