La rivalità tra Juventus e Fiorentina è anche questa volta trascesa in episodi incresciosi da ambo le parti. Il nostro Antunello, il cui profilo è sorprendentemente in linea con l'identikit tracciato dall'unità dell'FBI di Quantico per catturare il Mostro di Scandicci, ancora una volta ci ha chiesto di intervenire per stemperare i toni e recuperare juventinità nel rispondere al livoroso e sboccato tifoso viola. Un breve vademecum stilistico per non farsi trascinare nel gorgo di bestemmie e sputi da cui, con un avversario sì educato come il fiorentino, si esce per forza perdenti.
- Cominciate col darvi un tono, che loro, si sa, sono boriosi. Non citate Baggio o Catanzaro: la nostra rivalità risale al trasferimento della Capitale del Regno.
- Aggiungete: ebbene sì, siamo noi gli invidiosi. Scoppiate a rider loro in faccia.
- Assecondate il loro colpevolismo su Calciopoli: vi abbiamo salvato dalla B, e neanche un grazie.
- Lottavate per lo scudo, Bati si fa male e Edmundo va al carnevale. Poi dici che Moggi non ti serve.
- Fondata nel 1927, il suo primo caso di partita comprata avviene nel 1927.
- Batistuta in camporella e Pacciani l'accoltella. Quelli sì erano cori.
- Non addentratevi nella complicata inchiesta giudiziaria: chiedete scusa per la battutaccia. Anche loro riconosceranno di avere esagerato da par loro. E' nella loro indole.
- Comunque Pacciani era gobbo. E anche Dante è chiacchierato: guelfo era, e tra i guelfi c'erano i bianchi e i neri. E lui era un unionista (cfr. libro perduto della sua biografia scritta dal Boccaccio).
- Che poi l'avete cacciato via malamente, neanche fosse Gigi Radice.
- Anche il Conte Mascetti teneva alla Juve. Lo si vede nel Director's Cut dell' Atto Terzo. Introvabile.
- Evitate la solita battuta parrocchiale con il doppio senso sulla bistecca.
- Se proprio dovete, notate saccenti che la fiorentina l'hanno inventata gli inglesi. Beef steak = bistecca.
- Divide et impera. Giocare abilmente sulla contrapposizione tra nostalgici di Cecchi Gori e dellavalliani.
- Voi schieratevi con i Pontello.
- Scarpaio marchigiano. Sicuro non è Mancini, che aveva un gran tocco.
- Noi schiavi degli Agnelli. Loro girano in FIAT. Noi i film di Vanzina non li abbiamo mai guardati.
- Non ridursi a cose avvilenti come la hohaholahaldahonlahannuccia.
- Piuttosto la hohaholombianahonilhannino.
- Tornate seri. Le azioni SEAT a Cecco gliele ha vendute Telecom.
- Non sanno di cosa state parlando. Appunto.
- Mai mettere di mezzo l'omosessualità di Zeffirelli: siamo gente perbene. E liberali, perbacco.
- Sì però com'è che è l'unico gay a cui piace il calcio? Non è che non ci capisce un cazzo?
- E Pasolini? Sì ma Pasolini non rompeva il cazzo alla Juve.
- E poi, appunto, vuoi mettere?
- Dopo il fallimento, vi siete dovuti chiamare Florentia Viola. A naso, il nome scientifico del crisantemo.
- Basta con questi rigurgiti di paganesimo: il viola non porta sfiga. Sarà la faccia.
- Della bestemmia siete senza dubbio i campioni. Si vede proprio che odiate quelli più forti.
- A voi, invece, non vi odia nessuno. Siete una squadra simpatica con una maglia strana, tipo la Sampdoria.
- Anche il vostro sindaco è simpatico e ha una faccia strana.
- Il fiorentino sarà pure diventato l'italiano e di sicuro Manzoni ha lavato i panni in Arno. Ma quando parlate non si capisce un cazzo.
- Bella l'idea del gemellaggio con il Liverpool. Vi hanno pisciato che neanche se ci provavate con Nicole Kidman.
- La prossima volta, appunto, provateci con la Kidman.
- Meno trentanove. In genere, il distacco dalla Juve in classifica a fine stagione.
