Razza Padrona/1 - Ovvero...

antunello del lago...come comportarsi da veri juventini... a botte di luoghi comuni

Il nostro amico Antunello Del Lago, noto gentiluomo di provincia, juventino da almeno sette anni, compila per voi un manuale di conversazione con il tifoso avversario, particolarmente utile in questi tempi fulvi, in transizione dall'occupazione straniera al nuovo sogno juventino.
Quattro anni di sconfitte vi hanno trasformato in isterici interisti, scarmigliati bestemmiatori da Curva Fiesole, sempre appresso all'arbitro e ai poteri forti: Antunello vi guiderà in un viaggio interiore per riscoprire lo juventino che c'è in voi, il figlio di puttana che si ostenta superiore ai fatti terreni e umilia l'avversario con noncuranza e serenità d'animo, blandendolo con finti complimenti e rifiutandone la falsa carità. Lo juventino, per intenderci, che ti fa morire pazzo.
Argomento per argomento, l'Antunello vi insegnerà come parare i tentativi avversari di portarvi al loro livello e rispondere salaci, mantenendosi nell'Empireo dello Stile Juve, per mezzo dei più beceri luoghi comuni. L'eleganza di Antunello permetterà all'avido trangugiatore di Tennent's del Bar Sport, come all'occhialuto frequentatore dei salotti buoni, di lasciare con quella faccia un po' così il proprio interlocutore, Carmine Esposito o Beppe Severgnini che sia.
Ti attaccheranno con il loro dozzinale italiano, tu rispondi rigorosamente in juventino.
Occhio alle coltellate.

La puntata iniziale è dedicata al nostro nuovo idolo, Milos Krasic. I nemici lo riempiranno di timorosi complimenti, fintantoché la Juve vivrà di speranze: voi prestate attenzione e rintuzzate colpo su colpo.


MILOS KRASIC
Somiglia a Nedved. Rispondete che ha i capelli tinti.
Perseverano. Rispondete che in realtà togligli i capelli e assomiglia a Cobolli Gigli. E' vero, provate.
E' il "Nuovo Nedved". Fate quell'espressione come per ricordarsi la nonna morta.
Perseverano. Asserite convinti che Coutinho è il nuovo Mariolino Corso.
Mi sembra di vedere Nedved. Lo dicevi anche per Balzaretti.
Ha grossi margini di miglioramento. Ripetetelo anche dovesse fare 15 goal nel girone d'andata.
Se sei un campione devi poi dimostrarlo con le grandi. Questa da usarsi dopo una doppietta all'Inter.
Ogni volta che accennate alla sua provenienza, fate il tipico sospiro di chi nei Balcani ci ha visto morire il cugino.
Riferitevi a lui come kosovaro anziché serbo, darete prova di un'eccezionale sensibilità nel considerare lo stato come comunità civica, anziché di sangue. Il Severgnino schiatterà bile.
Capitale del Kosovo: Pristina.
Aggiungete amari che deve essere stata dura a soli 15 anni confrontarsi con la (pausa con scuotimento del capo) Guerra.
Milos Kras... Si pronuncia Milosc.
Non l'avete ancora visto in borghese, ma potete giurare che sia un vero tamarro.
Grande amico di Lapo Elkann. Non è possibile: troppo tamarro.
E' brutto. Abbastanza.
Mi sembra sia uno umile. E allora la smetta di tingersi i capelli.
Corre un po' troppo, però. Arrivate a Javier Zanetti solo tramite perifrasi.
Si butta troppo. Anticipateli: vuoi vedere che è il nuovo Nedved?
Lo voleva anche l'Inter. Che vi frega, avete già Mansini.
E' un fuoco di paglia. A proposito, ce l'hai una paglia?